mrk's Mito - work in progress

C'è un mio amico che forse farà produrre un ulteriore lotto di cerchi, non so come e quando. Devo vederlo questi giorni, forse può darti qualche indicazione sui costi. C'è anche nella sezione Foto e Video chi voleva organizzare un gruppo d'acquisto.
Per il motore VJ22 ho realizzato delel nuove teste sulla falsariga di quello che utilizzo sul motore Mito. Abbiamo poi ultimato un nuovo lotto di alberi motore. E' stato riprogettato rispetto al primo albero motore prodotto per ridurre le ore lavoro delle lavorazioni e di conseguenza i costi. Il primo albero motore assemblato per i collaudi ha passato i test. Però non voglio andare OT, ci sono le sezioni e i forum dedicati per questi argomenti.

Ritornando alla Mito. Farò produrre un lotto di cerchi MFR per la Mito e qualche altro materiale tipo le lamelle, teste e guidaflussi replica dei materiali che utilizzo sulle mie moto.
Sto aiutando dei ragazzi che partecipano con le Mito alle gare su strada. L'anno scorso uno dei mie ha vinto il titolo nazionale.
Per queste moto non si trova nulla di pronto, bisogna arrangiarsi.

Ad inizio anno abbiamo finito di allestire anche la seconda Mito ev SP. Provata su due differenti circuiti si è rivelata a livello della prima moto.
Al posteriore utilizzo un Ceriani revisionato e ritarato dal mio tecnico di fiducia. Anche la classica forcella kit SP è stata revisionata e ritarata dallo stesso tecnico.
Posto una foto del pilota scattata durante la prima uscita stagionale:

La moto si è rivelata a posto di ciclistica. Abbiamo apportato solo lievi modifiche del setup delle sospensioni. Il motore è invece una replica quasi fedele del motore della prima moto.
Durante gli allenamenti e le prove utilizziamo i cerchi originali, in configurazione "gara" utilizziamo i cerchi Marchesini.


Inoltre, già che a qualcuno che passa a leggere questa discussione può interessare di vedere il nuovo albero per il VJ22, posto un paio di foto:

bell'albero! finalmente un alternativa seria all'originale

Abbiamo realizzato in passato un altro albero motore, questo è il secondo. In questa seconda esecuzione l'obbiettivo era solo la riduzione dei costi delle varie lavorazioni senza intaccarne le caratteristiche qualitative, con il primo abbiamo sforato il budget prefissato inizialmente.

Lunedì 13 maggio mattina siamo andati a provare a Grobnik con tutte e due le moto.
In questa occasione abbiamo testato sulla prima moto un nuovo cilindro kit serie 9, invece sulla seconda moto una nuova testa abbinata ad un cilindro kit serie 6SP che a differenza dei cilindri serie 9 richiede i pistoni standard a cielo piatto. Con i cilindri serie 9 utilizziamo i pistoni della Mahle della 500GP.
I regimi di rotazione sono differenti, il vecchio serie 6 gira più in alto nonostante le fasature più basse. I CV non mancano con tutte e due le configurazioni di motore.
Abbiamo sfruttato l'occasione per fare provare la seconda ad un pilota (più che bravo, è inutile fare provare le moto ai mediocri) della 600 che mai in precedenza aveva testato una 125 SP.

Nonostante i pochi giri causa l'ennesima esposizione delle bandiere rosse di quella mattina ha fatto segnare tempi di tutto rispetto. Come ha detto Danilo (il mio pilota): "se questo si allena un po' con la 125 farò fatica anch'io a stargli dietro".
In parte le prestazioni dipendono anche dal peso dei piloti. Il secondo pilota pesa 10 kg in meno, 10 kg equivalgono a circa 1,5CV di motore in più. Gli affideremo la seconda moto per un paio di gare così Danilo avrà un avversario forte in casa. Ha detto che sarebbe uno stimolo anche per lui è che è disposto ad aiutarlo per velocizzare il periodo di apprendistato.

Fermo restando le prestazioni di tutto rispetto di moto con configurazioni di ciclistica e motore differenti, il risultato più interessante è quello della prova con la testa per pistone a cielo piatto perché è fruibile su tanti altri cilindri/motori che utilizzano i pistoni a cielo piatto.

Complimenti! Giusto per curiosità, già che sono follemente innamorato di Rijeka ci dici in che tempi giravate? E magari anche un aggiornamento sui costi, io ci andai nel 2006... Già costava molto meno dell'Italia, però ancora non c'era la crisi, adesso come sarà la situazione?

Grazie!
In allenamento Danilo (è salito per la prima volta in sella ad una 125 SP l'anno scorso a 35 anni suonati) gira in 1:48, in qualifica dovrebbe girare in 1:46. Cambia in parte la configurazione della moto (in particolare carburazione e gomme) e la guida.
Abbiamo la gara a Rijeka il 16 giugno in concomitanza con il mondiale Sidecar e la gara dell'europeo Vintage.
Il tempo in gara dipende molto dal livello degli avversari. Se il pilota che parteciperà alle gare di Rijeka con la mia seconda moto potrà fare qualche uscita di allenamento potrebbero scendere anche a 1:45 durante la seconda gara di agosto.

L'asfalto della pista durante gli ultimi inverni è peggiorato, ci sono alcuni tratti, uno in particolare in ingresso nel "buso" che presentano degli avvallamenti. Si fa sempre più fatica a migliorare il tempo sul giro.

Il costo della giornata è di circa 90€ durante la settimana e 110€ il fine settimana se la giornata è organizzata dalla pista. In media 10€ in più se la giornata è organizzata da terzi. Spesso però paghiamo di meno perché riceviamo trattamenti di favore sia da parte della pista che da diversi organizzatori che sono spesso ex piloti. Ci trattano quasi come piloti "di casa". I piloti che partecipano alle gare con licenza croata (anche quelli italiani) non pagano per girare.

Se hai la possibilità di passare un paio di giorni in pista (per te forse non è proprio vicinissimo, a Trieste dista 430km) ti consiglio di andare a girare al Pannoniaring. Non costa molto:
www.pannonia-ring.com/index.php?popup=0&id=30
E' uno dei circuiti tecnicamente più impegnativi per i piloti:
www.gdecarli.it/php/index.php?var1=1&var2=1
Lunghezza totale sui 4,7 km.
Un altro circuito molto bello con strutture moderne è lo Slovakiaring:
www.slovakiaring.sk/home-en/

Mi trasferirei a Trieste solo per la distanza ravvicinata con Rijeka, poi con la bora chissà come funziona bene l'aspirazione delle moto, effetto sovralimentazione, peccato che 200 km-h di vento contrario frenino però...

Ci dividono 75 km dalla pista (circa 60 minuti con il furgone) e con luglio non ci sarà nemmeno più il problema della dogana. Così costa relativamente poco allenarsi in pista.
C'è anche una strada che collega Trieste a Fiume, nota anche pochi triestini, che è uno spettacolo.

Conviviamo con la bora, quando arriva siamo già preparati :)
Per aumentare la protezione del pilota abbiamo testato differenti plexy, in presenza di vento le differenze sono marcate.
Visto i benefici sulla velocità massima derivati dalla maggiore protezione dei plexy con doppia bombatura ho fatto realizzare all'azienda che ci realizza i plexy per la Mito anche un plexy doppia bombatura per la mia Rs250 prima serie. Credo che poi lo renderà disponibile anche per terzi. Una volta che lo avrò disponibile posterò un paio di foto.

Posto qualche foto dell'ultima gara di Rijeka dove abbiamo partecipato per la prima volta con due moto:



La seconda moto è stata affidata ad un bravissimo pilota della 600 STK. Era alla prima esperienza con la 125 SP però è riuscito già a girare in 1:47,1.
Parlando di tecnica... Abbiamo aggiornato le teste e i cilindri per cercare maggior potenza senza penalizzare troppo l'erogazione che era il nostro punto di forza. Ora motori girano 300 giri più in alto e grazie alla maggior potenza abbiamo guadagnato qualche km in velocità massima.

Domani mattina partiamo in direzione Most dove per la prima volta saranno presente anche altre Mito oltre alla nostra:
www.bikeracing.cz/moto-magazin/road-racing/narodni-serie/predbezne-startovni-listiny-pro-aa-v-moste...

Per strada mi fermerò da Borut (Zeeltronic) per ritirare il prototipo di una nuova centralina Se riuscirò a cablarla eseguirò i primi test già a Most.

Eccomi di ritorno dalla trasferta di Most in Repubblica Ceca. La gara è andata benissimo, abbiamo dominato le qualifiche e la gara:
www.alpeadriamotorcycleunion.com/roadracing/photos/files/125-1+2Q%20Res...
www.alpeadriamotorcycleunion.com/roadracing/photos/files/125-...

Al di là dei distacchi in qualifica e gara anche gli altri piloti hanno comunque girato su ottimi tempi in termini assoluti. Quest'anno la pista era decisamente più lenta non solo per l'asfalto scavato in alcuni punti critici (sul circuito di Most si disputano anche le gare dei camion, scavano la pista più delle F1) ma piuttosto per la vernice bianca che hanno utilizzato per delimitare i bordi della pista. Hanno sbagliato vernice, se tagliavi le curve come l'anno scorso passando sulla linea bianca volavi per aria... A detta di Marko Jerman con le 1000 STK e 1000 SBK la pista era più lenta di almeno un secondo. Con le 125 SP che hanno meno motore i tempi sono saliti di 1,5-2,0 secondi sul giro. In particolare ci sono due punti dove si pagava dazio: la chicane in fondo al rettilineo che non si poteva più tagliare e un curvone che si fa a pieno gas.

La nostra moto era ben messa a punto, avevamo solo un problema di spaziatura del cambio che non era risolvibile. Anche Danilo era in gran forma. In particolare in gara nonostante il forte vento poteva ancora migliorare i tempi ma purtroppo dal terzo giro in poi ha trovato sempre traffico nei punti guidati.
A Most ho conosciuto finalmente di persona alcuni piloti dei cechi che partecipano alle gare cittadine, dei veri appassionati della categoria 125 SP che fanno tanti sacrifici per poter gareggiare.
Mi hanno sorpreso in positivo le Mito che hanno partecipato alla gara. Montavano tutti forcelle kit SP e i mono Ceriani SP, materiali acquistati nel corso degli anni. Invece la messa a punto delle sospensioni era più che approssimativa. Danilo si è messo d'impegno per sistemare le sospensioni delle varie moto con buoni risultati. Gli abbiamo mostrato i vari materiali che utilizziamo, compreso l'elettronica e le mappature (ance loro utilizzano le accensioni kit SP a rotore piccolo però con CDI kit), spiegato come lavorare le teste, i cilindri e varie cose su cui porre particolare attenzione. Spero che così potranno migliorare le prestazioni dei motori.

Posto un paio di foto:


Visto che i progressi fatti dalla Pirelli siamo tentati di cambiare fornitura e passare dalla Dunlop alla Pirelli. Vedrò di postarvi qualche foto delle ultime novità in casa Pirelli, le Pirelli sono messe decisamente bene... :)

Complimenti per gli ottimi risultati!

Grazie! L'obbiettivo è quello di migliorare sempre.
Ho già un nuovo upgrade da provare, una nuova elettronica che mi consentirà di gestire un maggior numero di parametri. Sono passato a ritirarla da Borut giovedì durante il viaggio di andata a Most (sui 950 km).
Se poi il prossimo anno saremo ancora presenti in pista, magari con l'obbiettivo di migliorare i crono dei vari circuiti, realizzeremo ex novo anche le marmitte. Ho già provveduto a riprogettarle.

Dopo la vittoria fi Most siamo ritornati in pista a Grobnik nuovamente con due moto. Tre settimane prima della gara in allenamento è caduto Luca con la seconda moto. Questo è un cedimento del carter della prima moto non mi ha permesso di lavorare per affinare ulteriormente i motori.

Domenica 18 agosto si è disputata la penultima gara dell'Alpe Adria, la seconda di Grobnik.
La gara è andata bene per la nostra squadra, abbiamo piazzato le moto ai primi due posti. Luca ha condotto la gara dall'inizio alla fine. Danilo ha sbagliato tattica ed è rimasto dietro a Luca tutta la gara per passarlo all'ultima curva, era troppo convinto delle proprie capacità e troppo tranquillo (ha lavorato sulla taratura idraulica delle sospensioni in gara :D ). Non è comprensibile cosa gli passava per la testa. Ne aveva ben di più di Luca però ha preferito starsene dietro per passarlo soltanto all'ultima curva. Purtroppo Danilo ha sbagliato i conti. Luca è arrivato impiccato all'ultima staccata portando Danilo ad allargare la curva. Così ha meritatamente vinto la gara. La differenza con gli altri piloti come già a Most era troppa...
Danilo aveva un passo nettamente migliore, poteva passare Luca e provare ad andare via. Così avrebbero abbassato ulteriormente il tempo sul giro e reso la gara ancora più interessante per il pubblico.
Terzo si è piazzato Andrej con l'Aprilia.

Le moto sono ben a punto e i piloti in forma, siamo pronti per lo Slovakiaring. Tre settimane prima della gara Luca è caduto in allenamento danneggiando pesantemente la moto, Danilo ha lavorato tanto per ricostruirla. Hanno riprovare la moto solo tre giorni fa però visti i tempi Danilo ha fatto un ottimo lavoro. Come noterete dalle foto la moto i Luca ha cambiato colore :) ha preferito rifarla tutta nera.
In questa occasione Luca ha utilizzato la classica marmitta di mat, la kit SP95. Noi modifichiamo solo lo spillo per avere il silenziatore posizionato molto più in basso. L'erogazione è un pelino più appuntita rispetto alle marmitte che utilizziamo di solito però Luca pesa solo 66kg quindi la cosa non lo penalizza troppo.

Intanto comincio a postarvi un po' di foto.
Le due moto nel box:


I piloti raccolti in preghiera prima dell'inizio del secondo turno di qualifiche:


Due foto prima della partenza della gara:


e un paio di foto di Luca in azione prese dalle pagine ufficiali dell'Alpe Adria:


Il video on-board di Luca per chi non conosce il circuito:

Video dell'arrivo in volata:


Per concludere al meglio il campionato ci mancano solo le due gare dello Slovakiaring il 7 e 8 settembre. Dopo Grobnik lo Slavakiaring è il nostro secondo circuito "di casa", daremo il massimo.

Il campionato è finito e stiamo già lavorando per la prossima stagione. L'intenzione è quella di riprogettare e realizzare una nuova marmitta, di lavorare sulla ciclistica sviluppando un nuovo kit forcella oltre a qualche altro particolare. Intanto siamo partiti con le prove della nuova elettronica che ci consente la gestione di tanti più parametri.

Abbiamo concluso con due ottime prestazioni di entrambi i piloti nelle due gare dello Slovakiaring. Ci siamo presentati alla gara con piccole modifiche alle termiche delle due moto e una nuova marmitta per la seconda moto.
Già il venerdì durante le prove libere Danilo ha girato a pochi decimi dal record di categoria del circuito anche se si è dedicato di più al suo compito di "istruttore".
Come da aspettative qualcuno si è presentato in pista con l'intenzione di farci il culo, ci è mancato poco che c'è la facesse... Già durante il primo turno di qualifica i tempi sono stati migliori rispetto al record della 125 SP. Peccato per Danilo che poteva scendere sotto il muro del 2:34 ma nel giro buono si è ritrovato una 125 GP pianta n curva... Il pomeriggio si è corsa la prima gara in condizioni climatiche non favorevoli. Nonostante tutto i tempi sono stati buoni e Luca è riuscito a realizzare il nuovo record ufficiale della 125 SP. Danilo ha condotto la gara dalla prima curva fino all'ultima. Per problemi di pescaggio benzina nel scollinamento che porta all'ultima curva ha perso la posizione nei confronti di Luca. Purtroppo ha dato troppo gas nel giro di warm-up (6 km), ha sbagliato e pagato caro l'errore. Così ha chiuso la gara in seconda posizione.
Domenica si è corsa gara 2. Si sono giocati la vitoria in tre fino all'ultima curva. L'ha spuntata Danilo mentre Luca è caduto dopo un contatto a pochi metri dall'arrivo... Il record del circuito è stato ulteriormente abbassato.

Posto un paio di foto del fine settimana. Danilo in azione:


Foto in corsia box e in griglia:


Foto con Borut (alias Zeeltronic), nostro sponsor tecnico:


Premiazione gara 2:


Video della volata finale in gara 2:
www.youtube.com/watch?v=Gisf8cuKDSg
Nella fase di ingresso all'ultima curva Danilo è all'esterno e Luca all'interno. Non do ordini ai piloti, li lascio liberi per rispetto del pubblico che paga per vedere la competizione. Il terzo pilota, quello coinvolto nella caduta di Luca, è Sedlo, un pilota ceco.
In questi anni di 125 SP che andavano forte ne ho viste poche, ovvero le Aprilia di Gotsch e quelle del slovacco Puškar. La Cagiva di Sedlo, la prepara il padre Misoslav (è un buon pilota), è in assoluto la prima Mito che riesce a competere con le migliori Aprilia... oltre ovviamente alle mie Mito
Visto che gli avversari si sono avvicinati in quanto a prestazioni abbiamo gli stimoli necessari per alzare l'asticella e migliorare ulteriormente i mezzi sia a livello di motore che ciclistica.

Non riesco a vedere i video! Complimentoni cmq!

Grazie. Cercheremo di fare ancora meglio nel 2014. Ho già chiarito ai ragazzi che se mi impegno ancora un anno con le 125 SP è con l'unico obbiettivo di migliorare rispetto al 2013. Dobbiamo però valutare se partecipare a tutto il campionato o concentrarci solo su alcune gare. Partecipare a tutte le gare del campionato Alpe Adria è un bel impegno in termini di tempo e soldi.
Avrei voluto schierare la 250 in qualche gara nel 2014 però se non riduco l'impegno con le 125 SP sarà dura... a meno di consegnare la moto a terzi che se la gestiscano da soli in pista e fuori. Un peccato tenerla ferma perché è un mezzo allo stesso livello tecnico delle 125 SP.

Trovi i video ufficiali dell'Alpe Adria a questa pagina youtube:
www.youtube.com/user/alpeadriaroadracing

Non aggiorno il topic da tanto tempo. Nel frattempo ho continuato a lavorare sulle moto realizzando diverse nuove componenti.
Le ultime in ordine temporale sono le lamelle
[IMG]http://i57.tinypic.com/rhmv52.jpg[/IMG]
Per i pacchi lamellari (standard) della Mito non si trovano in commercio materiali che soddisfino le mie aspettative. Attualmente sto utilizzando materiali in esecuzione speciale che hanno costi proibitivi per il comune appassionato.
Per dare un amano ai ragazzi che vanno in pista con le Mito e che preparano i motori sotto la mia supervisione ho deciso di commissionare la realizzazione di queste lamelle. Le lamelle saranno accoppiate a distanziali e smorzatori, devo ancora disegnarli.
Per lo stesso motivo ho fatto realizzare anche le lamelle per il motore VJ22. Le lamelle saranno però utilizzate con gli stopper originali modificati.
Concluso il campionato AA 125 SP inizierò i collaudi di questi e altri materiali.