00 02/10/2005 19:22

L'ANGOLO DI ROCCO SUL WEB

NUOVO SITO POLIGLOTTA, IN SEI LINGUE, ANCHE IN POLACCO.
BELLO CLICCARE SU "Strona glowna", INVECE CHE SUL VECCHIO BANALISSIMO "HOME",
PROVATE ANCHE VOI!
IL SITO SI CHIAMA "Pensare Cristiano".

"Obiettivo di "Pensare Cristiano" è offrire uno strumento di dialogo che
possa rappresentare un autentico "cenacolo virtuale" tra tutti coloro - cattolici
e non - i quali ritengono che la libertà integrale ed indivisibile dell'uomo
vada difesa e promossa alla luce delle evidenze ed esigenze originarie del
cuore umano".

E COSI', TANTO PER COMINCIARE CON IL DIALOGO, IERI, "Saturday
01 October 2005", L'IDEATORE DEL SITO, IL MINISTRO ROCCO BUTTIGLIONE, HA
APERTO CON UN ARTICOLO CHE ENUNCIA VERITA' INDISCUTIBILI E NON AMMETTE REPLICHE.
E INFATTI PARE CHE PER ORA NESSUNO SI SIA SENTITO ALL'ALTEZZA DI RISPONDERGLI,
NEANCHE PER UN COMPLIMENTO IN POLACCO.

IL SITO "PENSARE CRISTIANO" FORNISCE ANCHE UNA NUTRITA SELEZIONE DI NOTIZIE,
MA ESCLUSIVAMENTE SUL PENSARE E L'AGIRE CATTOLICO. COMUNQUE E' APPENA NATO
ED E' PRESTO PER DARE GIUDIZI: FORSE IN FUTURO VERRA' AGGIUNTO ANCHE QUALCOS'ALTRO,
O FORSE CAMBIERANNO IL NOME DEL SITO IN "PENSARE CATTOLICO".

INTERESSANTE E VARIA LA SCELTA DEI "SITI AMICI": CREDO CI SIANO TUTTI, O
QUASI TUTTI, I SITI DELLE ASSOCIAZIONI AMERICANE DEI NEO-CONS FILO-BUSH:
TUTTO E SOLO IN INGLESE.
ATTENZIONE PERO', DICONO: "Quando troviamo qualche bel sito o un visitatore
ci consiglia di diffondere le attività di un altro sito, lo inseriamo nella
lista per consigliartelo", QUINDI POTETE PROVARE A PROPORRE QUALCOSA, PER
STIMOLARE IL "cenacolo virtuale", VEDIAMO SE LA INSERISCONO NELLA LISTA,
NON SI SA MAI.



QUI DI SEGUITO L'ARTICOLO DI BUTTIGLIONE, E LA SELEZIONE DI NOTIZIE.
PURTROPPO NON SONO ANCORA DISPONIBILI IN POLACCO E SONO COSTRETTA A POSTARE
LA VERSIONE ITALIANA:

Cattolici liberali e laicisti intransigenti
Scritto da Rocco Buttiglione
Saturday 01 October 2005

Apriamo oggi questo sito dedicato al pensare cristiano, e lo facciamo affrontando
il tema della libertà di parola. C?è oggi chi vorrebbe dare ad ognuno la
libertà di parola per attaccare le convinzioni ed i valori dei cristiani,
e negare invece ai cristiani il diritto di rispondere e dire le proprie ragioni.

Oggi (ieri n.d.r) Eugenio Scalfari sulla ?Repubblica? ci spiega che i vescovi
italiani devono tacere perché c?é il Concordato. Secondo la sua visione il
Concordato è una specie di commercio che i cristiani avrebbero fatto della
propria libertà, in cambio di un sostegno economico. Se fosse così bisognerebbe
rinunciarvi subito: meglio poveri ma liberi.

In realtà così non è. Dall?esproprio dei beni ecclesiastici, costituiti con
le donazioni di generazioni di credenti, è derivata alla Chiesa una legittima
domanda di risarcimento. Essa si è coniugata con il riconoscimento della
positiva opera di bene compiuta dalla Chiesa per la società italiana. Questo
riconoscimento è ripetuto ogni anno dai contribuenti che decidono di sostenere
la Chiesa attraverso l?8 per mille.

È offensivo pretendere che in cambio la Chiesa taccia. Questa volta l?intimidazione
è diretta personalmente al Card. Ruini. Solidarietà dunque al Card. Ruini.
La sua libertà di parola è la libertà di tutti noi. In realtà, si vuole togliere
ai cristiani il diritto di parlare perchè si ha paura di confrontarsi con
i loro argomenti sulle questioni decisive per il fututo dell?umanità e della
nazione italiana.

Il laicismo di una volta parlava a nome della scienza perché era convinto
che dalla scienza venissero tutte le risposte alla condizione umana. Per
questo riteneva di non avere bisogno di confrontarsi con la religione e di
poter ridurre quest?ultima al rango di superstizione.

La moderna filosofia della scienza (da Popper a Kuhn) ci ha spiegato che
non è così e che alle domande fondamentali di senso che agitano l?esistenza
dell?uomo la scienza non ha e non può avere risposte.

Con questa rivoluzione epistemologica cade la presunzione di un laicismo
che pretende di esprimere una nuova e più elevata concezione del mondo. Credenti
e non credenti devono confrontarsi per così dire senza rete, a partire dalla
propria esperienza di vita, di senso, di verità, di bellezza, di lutto e
di dolore.

Marcello Pera è uno che questo lo ha capito (ma lui dell?epistemologia moderna
è un maestro) e questo confronto sulla esperienza della vita lo ha accettato.
Eugenio Scalfari invece pretende ancora di predicare dal pulpito di una presunta
superiorità morale e intellettuale. Una volta erano i preti reazionari a
pretendere di negare con l?invettiva e l?ostentazione delle loro convinzioni
il diritto di parola e di chi non la pensava come loro. Adesso a giocare
questo ruolo sono invece i laici intransigenti.
ROCCO BUTTIGLIONE
Ultimo aggiornamento ( Saturday 01 October 2005 )

********************


NEWSFLASH SCROLLER.
DA "PENSARE CRISTIANO":

Il Presidente della Serbia invita il Papa a visitare il suo Paese [ 2005-09-29]


La prossima Giornata Mondiale del Malato avrà come asse centrale l?Australia
[ 2005-09-29 ]


Benedetto XVI chiede gesti concreti di riconoscimento del "genio" della donna
[ 2005-09-29 ]


Il Papa chiede ai Vescovi del Messico di prestare particolare attenzione
ai più indifesi [ 2005-09-29 ]


Rendere più visibile la presenza di Gesù per contribuire alla comunione tra
le Chiese [ 2005-09-29 ]


Congresso sui segni dello Spirito riceve l?inaspettato plauso del Papa [2005-09-29
]


Collocato in una chiesa di Roma il pastorale del Cardinale assassinato a
Guadalajara [ 2005-09-29 ]


Etiopia: accordo Stato-Chiesa per la creazione di un?università cattolica
internazionale [ 2005-09-29]


Ingiustizie dopo la presunta pace in Sudan, avverte il Cardinale di Khartoum
[ 2005-09-29 ]


Il Cardinale Saraiva Martins sui nuovi riti di Beatificazione approvati dal
Papa [ 2005-09-29 ]


Nuove procedure nei riti di Beatificazione [ 2005-09-29 ]


Messaggio di Benedetto XVI per la Plenaria della Congregazione per gli Istituti
di Vita Consacrata [ 2005-09-29 ]


Benedetto XVI ricorda il suo indimenticabile predecessore Giovanni Paolo
I (Albino Luciani)


INES TABUSSO