L’attuale normativa civilistica non prevede particolari obblighi contabili in capo alle fondazioni,associazioni e altre istituzioni non profit di carattere privato. E’ previsto solo un obbligo generico per le associazioni di redigere il bilancio che l’assemblea è chiamata ad approvare.
Il bilancio deve essere costituito da:
- Stato Patrimoniale,
- Rendiconto della gestione,
- Nota Integrativa,
- Prospetto di movimentazione dei fondi,
- Relazione sulla gestione (conto morale).
Lo schema di Stato patrimoniale riprende la struttura di base prevista dall’art. 2424 del Codicecivile con le modifiche rese necessarie dalla peculiarità delle aziende non profit a livello diPatrimonio netto.
Il Patrimonio netto è costituito dalle riserve derivanti dai risultati gestionalirealizzati e dai contributi in conto capitale liberamente utilizzabili;
pertanto si compone :
- del risultato di gestione,
- delle riserve statutarie,
- dei risultati gestionali degli esercizi precedenti,
- dei contributi in conto capitale liberi,
- del fondo di dotazione,
- dal patrimonio vincolato (contributi di terzi vincolati a determinati obiettivi).
Sono stati superati tutti i riferimenti alle società controllanti che non possono esistere in forzadell’autogoverno dell’azienda non profit.Ulteriori approfondimenti di alcune voci devono essere successivamente inseriti nella Notaintegrativa; in particolare deve essere indicata la composizione delle rimanenze di materialedestinato alla vendita in occasione di campagne di fund-raising (magliette, oggetti vari,…) e i criteridi valutazione con l’esplicitazione anche dell’impossibilità di valorizzazione.Qualora l’azienda non profit svolgesse accanto all’attività istituzionale anche un’attività accessoria(posto, da un lato, come postulato fondamentale l’unitarietà del risultato di gestione, e dall’altro latoposta l’esigenza di trasparenza), varrebbe la pena di distinguere il patrimonio generico da quellospecifico destinato all’attività accessoria.
Pertanto le aziende non profit che svolgono oltre all’attività istituzionale anche un’attività accessoria, impiegando beni e finanziamenti specifici,possono dare rappresentazione del fenomeno affiancando per ogni voce di bilancio una doppiacolonna con i valori parziali (prima colonna: attività istituzionale; seconda colonna: attivitàaccessoria).
Il Rendiconto della gestione ha lo scopo fondamentale di rappresentare il risultato economico(positivo o negativo) di periodo e di illustrare attraverso il confronto tra i proventi ed i costi come sisia pervenuti al risultato di sintesi.
Si adotta la nozione di Provento anziché di ricavo o di entrata; di Onere anziché di costo o di uscita.
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