rogo

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elyna.luna
00giovedì 13 agosto 2009 17:49
E' tutta la notte che si sentono urla di terrore, che madri, figlie, sorelle vengono strappate dai propri letti e rinchiuse.
Ora il sole è alto nel cielo, ma non scalda, la neve si scioglie prima di toccare il suolo.
Tutto questo fuoco, sembra di essere all'inferno.
Abbasso gli occhi, non posso guardare, il calore del fuoco mi scalda la pelle.
Per un attimo i miei occhi incontrano i suoi, posso sentire il suo urlo.. la sua richiesta di aiuto.. faccio un passo in avanti ma mi sento trattenere da una forza invisibile.
<< Non puoi fare niente per lei..>>.. Ha ragione, aiutarla significherebbe tradirmi, condannare a morte tutti gli altri.
La sento urlare nella mia testa... come tutte le altre..
Sento il suo dolore la sua paura mentre le persone intorno a me guardano la scena, fingendo di essere d'accordo.
Una bambina piange, ha paura, di essere la prossima. Mi avvicino a lei, la prendo fra le braccia.. uno sguardo, è intelligente è capisce. Non è più tempo di aiutare, dobbiamo proteggerci.
Sento le fiamme come se fossero sul mio corpo, mi sento bruciare.. sento quelle lingue di fuoco, posarsi sulla mia carne, ustionarmi il volto, il desiderio che tutto finisca presto, che quell'agonia non duri ancora a lungo.. posso sentire la carne bruciare, la mia carne..
Chiudo gli occhi cercando di tenere fuori tutto questo, ma non è giusto, devono sapere che siamo con loro, che rimaniamo fedeli al nostro patto.
Quel patto stretto in quelle notti di luna piena.. mentre cantavamo e danzavamo sotto le stelle.
Mi allontano.. camminando veloce verso casa, non ho colpa, non avrei potuto fare niente.. non posso rischiare di far condannare a morte tutte le altre..
Continuo a ripetermi che non è colpa mia.. ho pianto per ogni sorella messa al rogo..
Sento ancora le loro grida, posso ancora sentirmi bruciare...Eppure mi chiedo se non potevo fare di più.. accanto a me, lui.. con il suo viso d'angelo, con quelle grandi ali nere... "tu non hai colpe.. devi mantenere il segreto, mai più nessuno saprà della vostra esistenza.. vivrete nel mistero... lascerete che le genti smettano di credere che voi esistiate... " Annui.. avevo mentito.. una colpa l'avevo..
Quella di non essere mai stata riconosciuta.
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