hanno senso gli smart charger?

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errepiesse72
00sabato 8 giugno 2013 17:31
Salve, a tutti.
Ho un maxxer 300 che, parte qualche volta usato in fuori strada , utilizzo per andare a lavorare.
Visto che il tragitto è davvero breve (5/10 minuti), mi hanno consigliato di montare uno Smart charger.
Allora ho fatto fare il lavoro dall'elettrauto, in maniera che la parte che va alla batteria sia sempre collegata, e dal baule ci sia lo smart charger e la spina da attaccare alla presa.
La batteria è comunque durata 2 anni e nonostante fosse in piena carica (secondo i led dello smart charger), ieri sono andato a lavorare con partenza al primo colpo ...ma alla sera, al momento del ritorno......3 colpetti appena e... morta.. completamente scarica....
Allora chiedo a voi più esperti:
-bastano 5 minuti al giorno di viaggio per tenere la batteria in carica?
- è una buona pratica collegare la batteria alla sera allo smart charger come fosse un telefonino?
In linea teorica gli smart charger dovrebbe smettere di caricare a batteria piena, quindi non dovrebbero far danni...
insomma, inutile gadget o 2 anni giusta vita di una batteria? e poi muore così dopo appena tre colpi??
grazie mille
(Millino)
00domenica 9 giugno 2013 00:15
Lo smart charger va bene se non lo usi mai.... Se in inverno lo tieni sempre attaccato e non ti fa andare giù la batteria.
Considera che ogni batteria ha un tot di cicli di carica, quindi in teoria sarebbe meglio farla caricare completamente una volta la settimana anche se è molto scarica piuttosto che metterla in carica tutti i giorni quando è all80% (per fare un esempio).
Questo è un limite delle batterie al piombo e ni-cd...... E oltretutto fanno " l'effetto memoria", cioè se non le fai scaricare mai ad esempio sotto il 40% a lungo andare la batteria perde il 40% di carica e ti dura come una batteria del 40% più piccola.
Nel tuo caso ti ci vorrebbe una batteria al litio, perchè lo statore non te la carica e ogni settimana la carichi con il caricabatterie apposito, inoltre non ti fa autoscarica ( se lo tieni fermo due mesi la batt non si scarica quasi per nulla al contrario delle pb).
Però non vanno fatte scaricare sotto le 3v per cella, altrimenti si incendiano
errepiesse72
00domenica 9 giugno 2013 00:36
grazie
risposta eccellente ed esaustiva......
ora ho capito benissimo.. Non avevo pensato all'effetto memoria.... probabilmente me la sono fottuta anche così....
Nel caso optassi per una al litio, quante volte andrebbe caricata??tutti i giorni? una volta alla settimana??
non ho capito qsto passaggio:
"Però non vanno fatte scaricare sotto le 3v per cella, altrimenti si incendiano"
ps: cmp per il tuo logo a lato...condivido appieno i tuoi valori [SM=g27811] [SM=g27811]
(Millino)
00domenica 9 giugno 2013 11:46
Le batterie lipo,life litio hanno moltissimi vantaggi: sopportano fino a 2C di carica ( puoi caricarle fino al doppio della capacità: se hai batterie da 4000 Mah puoi caricarle fino a 8 A, in mezz'ora la carichi competamente), ma funzionano per reazione chimica molto particolare; premesso che la corrente continua sono degli elettroni che si muovono, devono avere una minima carica per sapere " da che parte mioversi" ( dal - verso il + o viceversa); le batt al pb,ni-cd o ni-mh se arrivano a 0 volts non succede nulla, al limite non riprendono la carica e le butti via; le Litio invece hanno una reazione chimica molto forte anche da scariche, ma se scendono sott un certo voltaggio continuano a " spingere forte" ma gli elettroni non sanno da che parte girare, in pratica vanno in cortocircuito, ma siccome appunto "spingono ancora" la batteria prima gonfia, poi si incendia.... Scusa se non sono stato chiaro, ho cercato d spiegarlo con parole più comprensibili possibile.
C'è da dire che le Lipo di solito hanno una centralina interna con " liposaver" che sotto un certo voltaggio nterrompono la corrente erogata, così ti accorgi che vanno ricaricate, il brutto è che non " calano di potenza" fino all'intervento de liposaver, quindi rimani a piedi.

Anche la carica delle Lipo va fatta con caricabatterie apposito, e le varie celle vann bilanciate ( il caricabatterie ha oltre al + e - anche un positivo delle singole celle per misurare i volts di ogni cella e caricarle uniformemente)
errepiesse72
00domenica 9 giugno 2013 18:53
ora ho capito..
chiarissima spiegazione...
Ho fatto un giro sui vari siti... i prezzi per il momento sono davvero "importanti" compreso il caricabatterie...
però un pensiero lo si può fare
grazie ancora!!!
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