Re:
1wm067, 28/03/2015 16:37:
ma cosa ha di diverso il motore 1.4 hdi da fare durare una cinghia di distribuzione addirittura 240.000 km
il motore niente, i materiali usati si....
riporto dalla rete..
Struttura delle cinghie dentate:
- Le cinghie di prima generazione sono composte da Cloroprene, composto organico della famiglia delle gomme dal range di utilizzo inferiore ai 100C°, in motori su cui la cinghia non subisce grandi stress (come tutti i motori di fine anni '80 e '90).
- Le cinghie di seconda generazione, chiamate HSN, sono costruite in Policloroprene: gomma sintetica, quindi non più organica. Aumentano le caratteristiche di resistenza all'usura, all'invecchiamento, al calore ed all'attacco di agenti chimici; questo sviluppo segue quello dei motori, le cui prestazioni aumentano, aumenta lo stress della cinghia di distribuzione con l' avvento dei motori 16V e di temperature di esercizio più elevate.
Aumentano poi i chilometri percorsi e l'intervallo temporale prima della sostituzione (attualmente oltre il doppio della durata di una cinghia di prima generazione).
Il Policloroprene viene usato come collante e protegge dall'usura le fibre di vetro longitudinali destinate alla trazione e a sopportare i carichi. I profili dei denti vengono modificati per diminuire le perdite ed il rumore.
- Le cinghie di terza generazione, o HT acronimo di High Tenacity, sono state concepite inizialmente per i motori Diesel che adottavano gli iniettori pompa UIS del gruppo VW. Lo stress meccanico che la cinghia subiva era tale da dover riconsiderare il ruolo delle cinghie HSN. Ecco che nasce allora questa nuova generazione dove nuove fibre di vetro ad alto modulo vengono annegate in un nuovo polimero sintetico denominato HNBR con alto grado di idrogenazione, che assicura una elevata resistenza alle alte temperature e all’invecchiamento. In più, la parte interna dove ci sono i denti è rivestita da un materiale in
PTFE che la preserva dalle abrasioni, riducendo l’attrito tra i denti della cinghia e le cave puleggia, per intenderci quelle con la parte interna bianca.
Il risultato è una cinghia che raddoppia la durata sia di motori dotati del sistema UIS sia di Diesel common rail, portando gli intervalli di manutenzione dei primi fino ai 150.000 km e dei secondi fino ai 240.000 km o 10 anni.
- Esiste una nuova generazione di cinghie che per ora viene adoperata sui piccoli motori del gruppo PSA e Ford (realizzati in partnership) di ultimissima generazione.
La cinghia, brevettata da Dayco è in grado di lavorare assieme ai vapori dell'olio (atmosfera oleosa), che arrivano dal basamento, i quali la inumidiscono. Per ora si sa poco dei materiali usati, ma la cinghia ha un intervallo di sostituzione di oltre 240.000 km o 10 anni