Troppi ponti, proposta spostamento al Lunedì o al Sabato di 25 Aprile, 1° Maggio e 2 Giugno

La crisi Mondiale ha colpito anche l'Italia.

Il governo ha sferrato con la manovra finanziaria, la guerra contro i "grandi privilegi" dei ceti più deboli del paese ovvero:
il taglio dello statuto del "Lavoro" quello che fino a ieri era lo Statuto dei Lavoratori (grrr)!!!
Sull'Articolo 18, ha ampliato la facoltà delle imprese a licenziare.
Ha modificato a vantaggio delle aziende la contrattazione Sindacale, ovvero ha scavalcato con alcune norme ciò che erano i Contratti Collettivi di Lavoro.
Posticipate le tredicesime ed il TFR dei lavoratori pubblici etc....
E come se non bastasse, dopo aver fatto dietro front sul Contributo di Solidarietà applicato sui redditi maggiori di 90.000 €...
Udite Udite!!!!
Dulcis sin fundo per privilegiare il già sofferente mercato vacanziero
del Paese.. ha pensato bene di togliere le Festività Civili.
questi lavoratori che sperperano soldi in vacanze nei lunghi ponti,
mancano i soldi togliamo il 25 Aprile, il Primo Maggio e Ferragosto patrimonio della nostra storia di Repubblica fondata sul Lavoro e sull'Antifascismo, costato il sangue di migliaia di Partigiani e di lavoratori.
Bene se questo serve per risolvere la crisi economica io propongo al governicchio della Repubblica delle Banane di togliere anche natale, santo stefano tutte le feste patronali, tutti i santi e tutte le feste della madonna.

Lascierei solo il Carnevale perchè siamo solo un paese di pagliacci

concordo.

Aggiungo un invito ai forumisti, a partecipare numerosi allo Sciopero del 06 cm. indetto dalla CGIL.

Già che ci siete sopprimete anche tutte le domeniche, vi siete dimenticati che la domenica è una festività religiosa cattolica e che i brutti e cattivi cattolici riducono allo stremo l'economia del paese obbligando fabbriche ed uffici a fermarsi un giorno la settimana per poter comodamente andare a Messa?

In quanto alla CGIL (nell'Ente dove lavoro io sino a poco tempo fa aveva 140 tessere su 190 dipendenti) in uno sciopero pareva che l'adesione fosse enorme: a lavorare c'erano in tutto 8 persone di cui 6 addette ai servizi pubblici essenziali.
Facendo però un controllo come Dio comanda, risultò che gli effettivi aderenti allo sciopero erano in tutti... 1 (uno), tutti gli altri compresi i sindacalisti CGIL erano in ferie o malattia o recupero o altro.
A seguito di successive liti interne ora le tessere CGIL sono in tutto 3...

Quelli che vanno a messa con vero spirito da cattolici sono proprio pochi...

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Giusto mi ero dimenticato la domenica....
Sopprimiamola!

Pensate un pò quanti potenziali visitatori dell'Acquario che non avendo più i ponti. saranno costretti a visitare la nostra città di domenica e troveranno inesorabilmente i negozi chiusi perchè bisogna fare festa, andare a messa e pregare dio....

Comunque immaginavo che qualche timorato di dio protestasse ...
solo i Compagni non si devono incazzare se gli viene tolto il Primo Maggio ed il 25 Aprile

Almeno avessero ripristinato il sabato fascista e la festa del calcio Balilla, o la festa dei figli della lupa, della volpe e di tutte le cavolate fasciste di questo governo di m..da!!!!

E' qui la FESTA ?!?!?!?

Compagno Pinuccio, le feste religiose andrebbero abolite per un solo, semplice motivo: siamo in un paese (purtroppo solo formalmente) laico !

Natale e Pasqua comprese ??

Pinuccio "58, 02/09/2011 14.42:

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Aggiungo un invito ai forumisti, a partecipare numerosi allo Sciopero del 06 cm. indetto dalla CGIL.

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Anche io concordo con l'invito di Pinuccio.
Anche se è stato indetto dalla sola CGIL, questo sciopero è sacrosanto.
E' vero che i sacrifici vanno fatti, ma un Governo miserevole risultato finale di una politica dissennata degli ultimi 20 anni propone misure terrificanti uccidendo lo sviluppo e il futuro dell'Italia.
Quindi invito anche io (almeno per chi può) a partecipare allo sciopero!!!

Per fare qualche esempio sulle festività religiose in altri grandi Paesi dell'UE...
- C'è stato più "laico" della Francia (Cuba esclusa)?
Rispetto all'Italia, non hanno l'8 ed il 26 dicembre (festa, però, in alcune regioni) ma hanno in più l'Ascensione di Gesù ed il Lunedì di Pentecoste....
- Germania, paese in parte protestante.
L'Epifania e Tutti i Santi solo in alcuni lander, ma hanno Giovedì Santo, Ascensione di Gesù, Lunedì di Pentecoste e nei vari lander si festeggiano anche il Corpus Domini ed il Giorno della Riforma (a seconda della confessione prevalente)
- Spagna, il Paese di Zapatero...
Come da noi, escluso il lunedì dell'Angelo (solo in alcune Comunità Autonome) e Santo Stefano (solo in una) ma hanno il Venerdì Santo, mentre il Giovedì Santo è giorno lavorativo in sole tre comunità) ed in metà Paese è festa anche a San Giuseppe.
- Regno Unito.
Hanno solo Natale e Santo Stefano oltre al 1° Gennaio (religiosa per i Cattolici, non so per gli Anglicani...) ma poi ogni contea ha una serie di feste proprie...

Comunque, per me 25 aprile, 1° maggio e 2 giugno, nei quali tutti dobbiamo ricordare i fondamenti del nostro Paese, devono rimanere giorno di festa.

Come avrete appreso, si sono già rimangiati tutto.

Allora uno si domanda: ma qualcuno aveva almeno fatto due conti di quanta produzione in più si poteva fare nelle fabbriche e negli uffici, e quanto lavoro in meno per gli operatori del turismo?

In genere cerco di non esagerare nei termini, ma per coloro che stanno gestendo in questo modo le sorti dell'Italia in Europa, mi viene solo un sostantivo.

Pagliacci!!

Per la precisione: Lunedì dell'Angelo e S. Stefano sono tradizionalmente festive agli effetti civili, almeno in Italia, ma NON sono feste di precetto della Chiesa Cattolica.
Altre feste di precetto invece furono tolte da Andreotti grazie ad una gerarchia ecclesiastica all'epoca troppo debole:
- l'Epifania (poi ripristinata anni dopo)
- San Giuseppe e SS. Pietro e Paolo
- Ascensione e Corpus Domini, spostate dal giovedì (che è la loro vera data) alla domenica.
Furono allora tolte diverse feste civili, in particolare il 2 giugno (ora ripristinato) ed il 4 novembre, e tutti i giorni semifestivi.

ralco, 04/09/2011 13.07:

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Come avrete appreso, si sono già rimangiati tutto.

Allora uno si domanda: ma qualcuno aveva almeno fatto due conti di quanta produzione in più si poteva fare nelle fabbriche e negli uffici, e quanto lavoro in meno per gli operatori del turismo?

In genere cerco di non esagerare nei termini, ma per coloro che stanno gestendo in questo modo le sorti dell'Italia in Europa, mi viene solo un sostantivo.

Pagliacci!!

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Infatti in un Paese di Pagliacci avrei lasciato la sola festa di Carnevale!!!!

.... Pagliacci, sono solo in questo paese coloro che hanno votato chi in buona fede e chi no, un imbonitore televisivo che con tante bugie si inventato presidente di un Consiglio di Governo senza averne gli attributi materiali e morali (leggasi palle) e che si avvale di ministrucoli non all'altezza della crisi del paese (Brunetta probabilmente è il più alto in tutti sensi).

Come era da prevedere, in tutte le manovre fatte, da qualche paio di mesi a questa parte c'è stato un ulteriore dietrofront...
Nel momento di dimostrare davanti ad una crisi mondiale senza precedenti, un tentativo di governare il Paese questo governicchio fatto di proclami, bunga bunga, priapi, e lelemorate varie, sta dimostrando tutta la sua incapacità.
Abbiamo questa volta tutti noi, una grande e grossa possibilità di liberarcene, il 6 settembre, scendendo in piazza.

Rivolgo l'invito a tutti, partecipiamo numerosi allo Sciopero e... MANDIAMOLO A CASA!

Ringrazio tutti i forumisti che hanno risposto a questo topic fatto da me senza crederci più di tanto, ed avendo inoltre toppato clamorosamente tasto anche nel titolo... è con ò... [SM=x1405314]


Un'ultima cosa anchè se sono un anticlericale Comunista, non mi sognerei mai di toglier delle feste religiose e no, ponti e vacanze.
Rimango sempre sulla posizione di quello slogan in disuso anche nella Sinistra di: Lavorare Meno e Lavorare Tutti e dopo 40 anni di contributi tutti in pensione indipendentemente dall'età anagrafica...
Ovvero largo ai Giovani che hanno voglia, capacità e bisogno di lavorare.

Sul mandare a casa Berlusconi posso sicuramente convenire, e nulla di più facile che alle prossime elezioni ciò accada (il PDL ha già preso una bella batosta alle ultime amministrative).

Il problema è un altro: e poi? c'è uno in grado di governare meglio?

Guarda, peggio del Berlusconi attuale, direi che sia assolutamente impossibile.
Qualunque sindaco di uno dei tanti comuni italiani saprebbe fare meglio.
Se non altro, non ci sputtanerebbe in tutta Europa.

Al peggio non c'è mai fine, ma siamo abbastanza in basso...

W il 25 Aprile ed il 1° Maggio festeggiate nei giorni effettivi, non di domenica!!!

papupi, 04/09/2011 11.09:

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Natale e Pasqua comprese ??

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E' esattamente quello che ho detto! Non si possono continuare a commemorare PRESUNTI avvenimenti accaduti più di 2000 anni fa.. come facciamo a progredire?

Lollo stai buono...

Scusa Claudio ma è un dato di fatto.. Non si sa il perchè della tragedia di Ustica (30 anni fa), non si sa bene chi abbia ucciso Sarah Scazzi (1 anno fa) e si sa per certo che è avvenuto quello che c'è scritto nella bibbia (2000 e passa anni fa)?
Come può una nazione, un etnia a progredire se ancora oggi, dopo migliaia di anni, tutto agosto non mangia quando c'è il sole perchè in un libro c'è scritto così?Ovvio, ogniuno ha il diritto di fare quello che vuole, ma è un dato di fatto che non si progredisce.

Di italiano avrai anche 7, ma "ognuno" si scrive senza "i".

Stai buono e cerca di non replicare, perchè la verifica dei messaggi arriva molto velocemente...

Hai ragione anche tu..

Lollo_amt, 9/4/2011 9:35 PM:

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E' esattamente quello che ho detto! Non si possono continuare a commemorare PRESUNTI avvenimenti accaduti più di 2000 anni fa.. come facciamo a progredire?

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il 25/12 e' una data convenzionale e non quella effettiva della data di nascita di Gesu'. (e cade nello stesso giorno di una festa pagana dei romani).

Poi che tu creda o no in Dio questo assolutamente non mi interessa, perche' ognuno e' libero di crederci oppure no. Ovviamente bisognerebbe anche rispettare chi, come Sandro, e' molto religioso.

Per quanto riguarda il Ramadan, provo molto rispetto per chi lo fa sul serio.

Le fedi religiose vanno tutte rispettate. C'è purtroppo chi non le rispetta ed il mondo è pieno di perseguitati a causa della loro fede.

Ancor oggi l'Islam (che da noi ormai ha più fedeli di tutte le altre religioni non cattoliche messe assieme) non riesce ad avere una vera Moschea per esercitare liberamente il proprio culto, anche se forse qualche passo avanti in questa direzione si comincia a vedere.

Personalmente ho il massimo rispetto di tutti coloro che, riconoscendosi in un credo diverso dal mio, osservano i principi della loro religione (ramadan o altro) e per quanto è nei miei poteri farò tutto il possibile perchè possano continuare a professare liberamente la loro fede.

Infatti, l’altro giorno quell’imbecille di Plinio blaterava per radio che la situazione dei luoghi di culto islamici a Genova va bene così come è ora, perché ci sono “piccole moschee che hanno una loro specificità e quindi il diritto al culto è garantito”.
Le piccole moschee di cui parla quest’idiota sono dei garage o delle cantine….Fate voi.
Comunque stiamo andando OT.
Le feste religiose esistono ovunque e vanno rispettate. Solo negli anni bui dell’URSS e degli scellerati dittatorelli del Patto di Varsavia (neanche tutti) si proibivano le feste religiose.
Ma uno Stato, una comunità che si rispetti deve avere anche le sue ricorrenze civili; e poi si tratta di 3 giorni all’anno, non credo che se le abolissero ci sarebbe un boom economico!!
Francamente questo odioso e becero “produttivismo” a tutti i costi mi fa girare le balle: e i negozi aperti anche la domenica, e le feste abolite, ma possibile che essere solo considerati animali da produzione e consumo? Consumo, peraltro, con che soldi?

Concordo in pieno, Paolo...

Aggiungo per Lollo: ci fa molto piacere sentirti saltuariamente, ma forse ci farebbe ancor più piacere risentirti intervenire su qualche argomento di carattere trasportistico (o anche culturale) - se ancora la cosa rientra nei tuoi interessi - e non solo per stuzzicare chi ha posizioni diverse dalle tue in materia di religione. E te lo dice uno che è laico e parla da laico, ed è su posizioni ben distanti da quelle di Sandro Raso.

Ovviamente eliminare il 25 aprile e il 1 maggio è la voglia repressa di questi porci da sempre, eliminare la memoria storica della Resistenza e delle lotte per il lavoro e per la dignità di chi lo pratica.

Il fatto che così si lavora qualche giorno in più è solo la toppa messa lì per non dire i reali motivi di questo esecutivo becero, ignorante e reazionario

Speriamo sia il loro canto del cigno (anche se si tratta più di ratti che di cigni...)