Che bellezza scrivere dopo Bert e Myra, quando il lavoro sporco è già stato fatto e si può cavarsela con un "concordo" o "dissento".
Sono generalmente benevolo con Ruju, quindi non credo sia colpa del pregiudizio se anche a me questo primo albo non ha fatto una grande impressione. La cosa strana è che buona parte delle magagne Bert le aveva già rilevate, senza però compromettere il suo giudizio complessivo.
Anche per me in questo primo albo si respira aria di Nizzi. Del primo Nizzi, quello de "I cospiratori", che per me rimane una delle sue prove migliori, quindi non è necessariamente una critica. Però di quel Nizzi prende principalmente il gusto per gli intrighi e i colpi di scena forzati, mentre gli manca quasi tutta la parte ironica e scanzonata.
O meglio, l'ironia c'è, ma involontaria, come quando Tiger pensa
Testo nascosto - clicca qui
"Non posso seguirlo a piedi! Devo procurarmi un cavallo!"
che credo rappresenti una delle figure più idiote del Navajo dai tempi di "Tex, sei tu?" e "Ci bagneremo".
Discretamente comica è anche la lunga sequenza dell'assalto alla villa di Montales, per i motivi già evidenziati dai miei pards che dimostrano come non stia minimamente in piedi.
Profumo di Nizzi del resto si respira fin dalla scena di apertura, con una dilatazione dei tempi che uccide qualsiasi possibilità di tensione e sorpresa. Che Montales sia uno che sa il fatto suo non è certo una rivelazione (tranne che per i banditi babbei, evidentemente), ma se si evitasse di mostrarci mentre estrae la pistola, la passa al segretario, impugna il fucile e annega tutto in un mare di chiacchiere, forse la componente d'azione avrebbe una speranza di prevalere.
Quanto al turbocalesse di Montales, la vedo in modo diverso dai miei compari, se vogliamo peggiore, perché
Testo nascosto - clicca qui
non solo il drappello Montales+soldati arriva prima dei quattro pards, ma anche da un'altra direzione. Questo vuol dire che c'erano almeno due strade per arrivare la ranch di Aguilar, e i quattro super-cercatori di piste hanno preso la più lunga.
La vedo diversamente anche su un altro punto, ma qui credo che sarò in splendido isolamento.
Mi riferisco
Testo nascosto - clicca qui
al coinvolgimento di Cooper nell'attentato. Sarò illuso, ma secondo me lui non c'entra. Rileggendo i dialoghi, quel che per me è chiaro è che, dopo il rifiuto di Montales al tentativo di corruzione dell'affarista, i veri cospiratori hanno pensato di togliere di mezzo l'ostacolo in modo da poter mandare in porto l'operazione, ma non è detto che lui sia stato coinvolto e sarebbe una bella variazione sul tema trito e ritrito del "capitalista sporco e cattivo" se davvero saltasse fuori che non c'entra niente. Non che il buon Cooper sia un fiorellino di campo, perché il tentativo di corruzione a Montales rimane, ma da qui all'omicidio c'è una bella differenza.
Su Biglia sarò telegrafico. Lo preferivo di gran lunga su Magico Vento. E' curioso come Tex sia un fumetto con regole tutte sue, anche grafiche, capace di mandare in crisi disegnatori anche di notevole spessore ed esperienza.