Sesso: i rituali esotici più hot

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AiRe
00martedì 18 gennaio 2005 03:04
Sesso: i rituali esotici più hot

Dall'Alaska al Brasile, dal Marocco all'India: ecco sette "segreti d'alcova" a cui ispirarsi. Per accendere il desiderio e dare un'impronta esotica alla sessualità

di Alice Politi

Tenere sempre acceso il fuoco della passione, quando si è in coppia. Oppure, se si è single, vivere incontri amorosi “ad alto tasso adrenalinico”. Imprese impossibili? Non è detto. Per rinnovare la sessualità e far vibrare al massimo i sensi può bastare poco. Qualche idea? Ecco sette “segreti d’alcova” di terre lontane a cui ispirarsi. Per stimolare il desiderio e dare un intrigante tocco d’esotismo all'eros.


In Brasile: sedurre col bacino
Per i Brasiliani è la samba a giocare un ruolo fondamentale nella seduzione. Le danzatrici usano infatti tutto il loro charme per sedurre l’uomo dei loro desideri. Usano il sorriso come messaggio di intesa e i piedi per avvicinarsi a lui. Ma è con i sinuosi movimenti del bacino che le brasiliane esprimono il loro desiderio. Non per niente, questa danza viene usata nei preliminari di un incontro d’amore: le mosse rapide e decise del bacino fanno infatti presagire una buona intesa sessuale.

In Giappone: il potere erotico delle parole




L’arte amatoria, si sa, nel paese del Sol Levante trova da sempre una delle sue massime espressioni. Per prepararsi alle notti d’amore, le donne giapponesi prendono spunto dalle stampe erotiche della tradizione. In altre parole, scelgono e “studiano” fra le posizioni raffigurate quelle da mettere in atto con il proprio uomo. Perché mai improvvisare in un incontro di sesso! Ma il vero asso nella manica è un altro. Più audaci che mai, le giapponesi sanno infatti che c’è un modo molto semplice per avere il massimo da un amante: osare, prima e durante l’amplesso, il potere erotico delle parole.


In India: tantra, massaggi e… piercing




Non v’è dubbio: la sessualità, per gli indiani, è uno degli aspetti più importanti del rapporto d’amore. Al primo posto fra i riti che precedono l’eros, c’è il massaggio. Da eseguire con olio esenziale di rosa o sandalo, perché stimolano il desiderio e creano una condizione di armonia senza la quale il piacere non avrebbe luogo. Secondo il tantrismo, poi, la posizione ideale dell’amore è da seduti; l’uomo sta infatti seduto e la donna si poggia "a cavallo" sulle sue ginocchia. Dopo, gli amanti dovranno sintonizzare i loro respiri e quindi stringersi lentamente per lasciare circolare la “shakti”, l’energia d’amore.
A questo proposito, proprio per aumentare il piacere femminile, molti uomini del sud dell’India hanno anche l’abitudine di praticare il piercing sui genitali.

In Marocco: come
la concubina di un harem




Prepararsi all’amore per le donne del Maghreb, significa coltivare la propria bellezza. È proprio negli hammam che i preparativi hanno inizio, ed è anche qui che ci si scambia tutti i segreti dei rituali d’amore. Si comincia con una depilazione totale (realizzata con lo zucchero), si procede con uno scrub, eseguito con un apposito guanto, che leviga la pelle del corpo, eliminando le cellule morte, e, per finire, si cosparge il corpo di oli essenziali di ambra, muschio, sandalo… Completano l’opera, bijoux come cavigliere, bracciali, cinture inanellate e gli immancabili tatuaggi all’hennée.

In Africa Nera: strip-tease afrodisiaco




Nel cuore dell’Africa la seduzione parte da un’intrigante esibizione del corpo femminile. Che è interamente depilato (pube compreso) e completamente coperto. All’incontro con il partner, le donne si presentano, infatti, con il corpo fasciato da bende. Ne toglieranno una alla volta, passo dopo passo. In modo da ritardare l’incontro fisico e aumentare l’eccitazione nel partner.

In Egitto: il piacere è dolce




Sulle rive del Nilo il miele è considerato un filtro d’amore profumato. Uomini e donne lo usano infatti per cospargersene il corpo quando fanno l’amore. Obiettivo: alimentare il piacere durante i rapporti orali.

In Alaska: accessori da brivido




Fino a non molto tempo fa, le donne esquimesi avevano l’abitudine di inserire il pene del partner in una guaina di pelle di foca ghiacciata, poco prima della penetrazione. Serviva infatti ad amplificare il contrasto freddo-caldo e stimolare un piacevole pizzicore…

glamour.msn.it/cont/040pri/041cuo/411ses/0501/1300/


AiRe
00martedì 18 gennaio 2005 03:10
per caso prima di entrare in chat su MSN m'è capitato sotto gli occhi quest'articolo...

facciamo finta di non notare la superficialità delle descrizioni!!![SM=x82288]
sarà mai che quando mi capita sotto i tentacoli qualche cavia ho qualcosa di nuovo da testare!!!:52: :52: :52:

ma mi chiedevo...[SM=x82305]
ma è possibile che in italia, svizzera e cuba non ci sia qualche tecnica tradizionale a me sconosciuta???[SM=x82291] [SM=x82291] [SM=x82291]
settegianni
00mercoledì 23 febbraio 2005 02:29
[SM=g27811] io le conosco ma non so se è il caso di desccriverle sul forum[SM=x82288] ( sto scherzando ) l argomento à molto interessante
ciao gianni[SM=x82316] [SM=x82316] [SM=x82316] [SM=x82316] [SM=x82316] :74: :74: [SM=x82318]
AiRe
00giovedì 24 febbraio 2005 02:11
SetteGianni visto che hai lanciato il sasso dicendo (per scherzo) che non sai se sia il caso di parlarne nel forum...
visto che a cuba l'immensa maggioranza ci va per fare del turismo sessuale mascherato con tante belle parole o spesso si finisce per tornare a casa sposati...
bene...
per tutti questi ed altri infiniti motivi...[SM=g27827]
trovo giusto affrontare l'argomento...

dai...
siamo tutt'orecchi per ascoltare queste tecniche sconosciute!!![SM=x82298]

vi metto anche alla prova...[SM=x82303]

riusciremo ad affrontare l'argomento con simpatia e precisione come fa il sessuologo che ultimamente va a cronache marziane???

riusciremo a seguire queste regolette www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=4506&idd=2747 che vedo non vengono rispettate...
un po' tipo faccio volutamente un ruttino in faccia ad una persona ma educatamente prima faccio una cosa volontariamente e poi chiedo scusa...[SM=x82290]


AiRe
00venerdì 25 febbraio 2005 02:37
well...
visto che siete assolutamente disinteressati all'argomento...
per pura cultura personale...
oggi vi parlerò del coito oceanico...[SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298] [SM=x82298]
aston villa
00venerdì 25 febbraio 2005 18:50


Fino a non molto tempo fa, le donne esquimesi avevano l’abitudine di inserire il pene del partner in una guaina di pelle di foca ghiacciata, poco prima della penetrazione. Serviva infatti ad amplificare il contrasto freddo-caldo e stimolare un piacevole pizzicore




[SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27825] :47: :47: :47: :47:
Fatascalza
00venerdì 17 giugno 2005 20:13
Su invito, eheheheh, eccomi a dire la mia su questo argomento ...

Leggendo le varie "arti amatorie" penso che il potere delle parole non ha eguali, durante le fasi pre, durante e post amatorie.

E' chiaro che all'interno della coppia deve esistere molta confidenza e complicità ... ma il turpiloquio è eccitante.

O no? Preferite il movimento del bacino o un massaggio?

[SM=g27811]
el mono loco
00venerdì 17 giugno 2005 22:45
Re: ????

Scritto da: AiRe 18/01/2005 3.04
Sesso: i rituali esotici più hot


In Alaska: accessori da brivido


Fino a non molto tempo fa, le donne esquimesi avevano l’abitudine di inserire il pene del partner in una guaina di pelle di foca ghiacciata, poco prima della penetrazione. Serviva infatti ad amplificare il contrasto freddo-caldo e stimolare un piacevole pizzicore…

glamour.msn.it/cont/040pri/041cuo/411ses/0501/1300/




[SM=g27818] [SM=g27820] [SM=g27833] [SM=x82303]
Giocaribe
00venerdì 17 giugno 2005 23:21
Fino alla "morte"
Io sono per la fusione totale, verbale, carnale, eterea, quasi come in un "raptus"
ben inteso, con la Donna che Ami[SM=x82319]



Fatascalza
00venerdì 17 giugno 2005 23:27
Re: Fino alla

Scritto da: Giocaribe 17/06/2005 23.21
Io sono per la fusione totale, verbale, carnale, eterea, quasi come in un "raptus"
ben inteso, con la Donna che Ami[SM=x82319]






Assolutamente d'accordo con te .. magari un po' piu' "vivi" rispetto alle foto

[SM=g27828]
carib.e
00sabato 18 giugno 2005 00:35


ben inteso, con la Donna che Ami



Ehy Giò, che ne pensi di una scappatella diversa ogni tanto? Potrebbe rivelarsi anche un'esperienza eccitante e gratificante. O no? [SM=x82303]

[SM=x82287]

AiRe, una bella Oceanica non sarebbe una buona idea? [SM=x82302]

Brava, Fatascalza![SM=x82297] Hai rispolverato una discussione che languiva [SM=x82317]

[SM=x82287]

P.S. Giò, certo che quei due scheletri che hai trovato... ci danno che ci danno! Però sono molto poco sexy direi [SM=g27828] [SM=g27828]


AiRe
00domenica 15 gennaio 2006 23:12
Eros e seduzione:
tutti i segreti delle geishe

Dal potere erotico del cibo ai gesti che scaldano l’atmosfera, alle tecniche per prolungare il piacere: un’esperta di cultura giapponese rivela, in un libro, i segreti dell’antica arte della seduzione

di Alice Politi

Sofisticata, sensuale, seducente. Da sempre l’immagine della geisha è associata a incontri erotici ad alto tasso di raffinatezza. Il suo segreto? Vivere l’eros come una vera arte.

Jina Bacarr, esperta di cultura giapponese, ne parla nel suo nuovo libro L’arte giapponese del sesso - Manuale per aspiranti Geishe (Editrice Castelvecchi) dove analizza la tradizione culturale giapponese legata all’eros, rivelando posizioni amorose e tecniche di meditazione erotica, giochi di seduzione e conversazioni propiziatorie in uso tra le geishe. L'abbiamo intervistata. Ecco qualche rituale giapponese di cui fare tesoro.

Come si prepara una geisha all'incontro d'amore?

«Il primo amore di una geisha è in assoluto l’arte! In genere, lavora di notte mentre di giorno studia canto, ballo, musica», spiega Jina Bacarr, esperta di cultura giapponese. «Gran parte della giornata però è impegnata a scegliere il kimono indossare (in genere è realizzato con 7,5 metri di tessuto), a perfezionare il make-up, a “calarsi nella parte”».


I PREPARATIVI, STEP BY STEP:

> Inizia facendo un bagno profumato ai fiori (petali di rosa) o sake (Il sake è noto per l’alto contenuto di minerali e aminoacidi; inoltre depura, ammorbidisce e rende più liscia al tatto la pelle).

> La geisha considera il bagno come una pulizia spirituale oltre che fisica. Per lei è un vero relax. Sa che il semplice e sensuale piacere del contatto con l’acqua è fonte di benessere fisico, emotivo e psicologico. In più, prepara il corpo e lo spirito per l’eros. Il suo piccolo “trucco” per rilassare i muscoli affaticati? Aggiungere al bagno estratto di pino e radice di zenzero!

> Per tradizione le geishe si detergono il loro viso con una crema a base di escrementi di usignolo, nota per la capacità di rendere la pelle iridescente come una perla.

> Dopo la pulizia del copro, si trucca con accuratezza, cospargendosi il viso con uno strato di olio, applicando poi un fondotinta rosa e coprendo infine con uno strato di make-up bianco. Un tenue bagliore rosa emergerà attraverso il biancore, facendo scintillare la sua pelle mentre applica l’eyeliner, le ciglia finte e un rossetto rosso.

> Mentre si trucca, la geisha ha l’abitudine di eseguire alcuni movimenti pelvici per rafforzare i muscoli vaginali: servirà a rendere più intenso l’orgasmo.

> Ultimo step: pettinare i capelli e indossare il kimono. Se è una maiko, un’apprendista geisha, il suo abito sarà molto elaborato. Altrimenti, lo stile del suo kimono sarà molto semplice».

Come seduce una geisha?

«Geisha è iki, ovvero cool! In Giappone è considerata “un’opera d’arte vivente”» spiega Jina Bacarr, esperta di cultura giapponese. «È proprio l’allure misteriosa che trasmette a renderla altamente seducente. Quando un uomo la incontra, non è soltanto la sua bellezza a conquistarlo, ma la fermezza nascosta dietro al suo fascino femminile, così come la sua dedizione a forme artistiche come la musica, il ballo, il canto».


ECCO LE SUE ARMI DI SEDUZIONE:

> La geisha sa che sedurre un uomo significa giocare con l’aspetto “voyeristico” dell’amore. Infatti, indossa un kimono rigoroso, ma in modo civettuolo. Per alimentare il suo sex appeal, lascia intravvedere il seno attraverso le pieghe, scopre la nuca, fa sì camminando che le gambe scivolino fuori dal vestito...

> Anche il modo in cui si muove è garanzia di sensualità. Quando una geisha entra in una stanza non lo fa mai di fretta: al contrario, si muove molto lentamente, per trasmettere un senso di relax e avere modo di pianificare in anticipo cosa dire e cosa fare. Un comportamento che intriga non poco l’uomo che la sta osservando.

> I movimenti aggraziati contribuiscono ad alimentare il suo fascino. La geisha non rivela mai troppo del suo corpo, solo quanto basta. Si muove in modo che il kimono possa leggermente scivolare mostrando piccole porzioni di pelle. Ogni sua parola, ogni sua azione, inoltre, esprimono personalità e femminilità.

> Ogni geisha conosce l’importanza del “gioco”. Quello che le geishe in genere propongono all’uomo che vogliono sedurre è il janken-pon (noto in Italia come morra cinese, ndr). Tutte le volte che lei perde, stenderà in avanti le gambe, aprendo un po’ il kimono. Un metodo molto utile per "scaldare l’atmosfera"...

> Col passare dei secoli, quello della geisha è diventato un fenomeno di stile, mood e armonia. Oggi, essere iki significa: avere un forte sex appeal, non essere facilmente “raggiungibile”, avere un certo stile. Una geisha è forte e al tempo stesso sensuale e flessibile come un bambù al vento. Seduce l’uomo e poi sparisce nella notte rapendogli il cuore!».

Eros: i suggerimenti
per i preliminari

(Tratto da L'arte giapponese del sesso di Jina Bacarr - Ed. Castelvecchi)



Nell’iconografia degli shunga, spesso gli amanti fanno l’amore con gli occhi aperti per rendere l’esperienza più eccitante. Rivolgete lo sguardo in alto e poi in basso, guardandovi negli occhi con malizia mentre vi baciate. In questo modo è possibile cogliere il lato emotivo dell’amore fisico.
Se volete che si rilassi, fategli un massaggio tonificante sulla testa praticando con le dita energici movimenti circolari. Entrerà, così, in uno stato quasi ipnotico e sarà disposto a fare veramente tutto ciò che desiderate.
Fate di lui lo spettatore della vostra opera di seduzione. Spogliatelo lentamente davanti a uno specchio così che possa godersi lo spettacolo man mano che i vestiti cadono sul pavimento. State certe che si ecciterà.
Seguite l’esempio degli amanti ritratti negli shunga e non vi spogliate del tutto. Rimanere in parte vestiti conserva intatto quel tanto di mistero che rende tutto più eccitante e gli farà desiderare quello che, almeno per il momento, non può possedere. Giocate con tutto il vostro corpo. Con una mano tenetelo stretto a voi, con l’altra afferrategli il sedere e spingetelo versoi di voi.
Scatenate la sua fantasia. Toccatelo mentre siete ancora vestite per prolungare l’attesa e aggiungere un pizzico di mistero su quello che ancora nascondete.

Eros: i suggerimenti
per fare il bagno con lui

(Tratto da L'arte giapponese del sesso di Jina Bacarr - Ed. Castelvecchi)



proponetegli di fare un bagno insieme prima di fare l’amore. Preparate la stanza da bagno in anticipo con asciugamani soffici, candele aromatiche e saponi profumati.


Aromatizzate l’acqua. Due gocce di olio di Patchiuli e tre di olio di sandalo risvagliano la sensualità, tre gocce di olio di lavanda aiutano a rilassarsi.

Entrate. L’acqua calda dilata i vasi sanguigni superficiali rendendo la pelle più sensibile. La combinazione del calore e dei profumi renderà i vostri corpo, le vostre menti, pronti ad affrontare una grande esperienza di sesso.


Usate materiali sensuali per insaponarvi: panni di felpa, spugne naturali grandi spazzole, esfolianti granulosi.


Meglio ancora se userete il vostro corpo. Insaponatevi completamente e lentamente ricoprite il suo corpo con il vostro. Scoprirete quali sono le vostre zone calde nascoste.


Bagno o doccia? Anche la doccia può far parte dei vostri giochi nell’acqua. Aspettate prima di uscire dalla doccia. Lui è avvolto dal vapore e dal calore, soprattutto guardando le gocce che vi scivolano sul seno, sui fianchi, sulle gambe e su tutto quello che si trova nel mezzo. Se non c’è troppa differenza fra le vostre stature potete fare l’amore, altrimenti dovrete mettervi in ounta di piedi o salire su uno gabellino di plastica e stringervi a lui tenendolo stretto. Fare l’amore in una piscina, in una vasca, nelle acque di un lago o dell’oceano è molto sensuale perché si ha la sensazione di volare. La spinta naturale dell’acqua vi aiuterà a mantenere posizioni originali e intriganti.

glamour.msn.it/cont/040pri/041cuo/411ses/0511/2500/def...


bebo.roma
00martedì 17 gennaio 2006 15:55
Purtroppo non ho mai avuto esperienze con una gheisha, ma alcune gialle si, niente di esaltante, forse sono stato sfortunato [SM=g27833] [SM=g27833]

Poi se vogliamo parlare di rituali esotici e non, perche' no. [SM=x82305]
Sarebbe un modo per acculturarci [SM=x82330] [SM=g27828]

[Modificato da bebo.roma 17/01/2006 15.56]

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