orino fa il pieno di fotografia! Nel mese di novembre il MIAAO, il Museo Internazionale delle arti Applicate Oggi, sito in via Maria Vittoria 5, darà il via a ben due interessanti mostre fotografiche.
Entrambe partono l’11 novembre ed entrambe rappresentano come soggetti principali gli uomini nelle loro sfide, passate e attuali.
Prospettiva Retrospettiva è il titolo della mostra che il Museo dedica alla fotografa torinese Giorgia Fiorio. Dieci immagini, stampate dal laboratorio La Chambre Noire di Parigi in grande formato, hanno la particolarità di essere montate recto-verso, ossia mostrandone un lato invertito. Sono immagini selezionate dalla serie di monografie che la stessa fotografa ha realizzato per il progetto Uomini, sulle comunità maschili chiuse nella società occidentali: i pugili di NY; i minatori di carbone; la Legione Straniera; i toreros; i pompieri e gli uomini del mare. «Tutti uomini che hanno scelto di vivere in un quotidiano confronto fisico estremo con la morte e con se stessi», afferma Giorgia Fiorio. Le foto, tutte in bianco e nero, mostrano i corpi maschili tesi nello sforzo, con i muscoli scolpiti, uomini i cui sguardi evocano la sfida che si accingono ad affrontare. L’esposizione durerà fino al 7 gennaio 2007.
Altre immagini che risaltano la forza maschile, sono quelle del fotografo Giuseppe de Benedictis detto Peppino, che tra il 1958 e il 1961 si specializzò in ritratti di culturisti. Il Museo gli rende omaggio con una mostra dal titolo Italian Beefcake. Fotoculturismo Peppino a Torino e altre pose vintage curata da Luisa Perlo. In esposizione 20 scatti di questo piccolo artigiano, immigrato dal Sud, che divenne un caso eccezionale di rappresentazione della bellezza maschile a livello internazionale. Le foto ritraggono personaggi noti nel mondo del culturismo anni 60 come il provenzale Jean Ferrero, il Parigino Arax, il newyorkese Lon e il californiano Bob Mixer.
L’esposizione, che avrà termine il 30 novembre, sarà arricchita da curiosi oggetti e soggetti in pose plastiche.
In un solo museo due mostre, a prova dei maniaci della fotografia.
Per maggiori informazioni: info@deangelispress.it