MALAYSIA 2

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bebo.roma
00giovedì 28 luglio 2005 18:24
Bene, eccomi per proseguire la mia avventura malese.

lasciamo Kuala Lumpur e le notre amate hostess per volare verso lo stato di Sabah a Kota Kinabalu (K.K.)la capitale, il volo sempre con la Malaysia air. dura circa due ore e confermo, anche per i voli interni la qualita' del servizio.
Lo stato di Sabah (ricordo che la Malesia e' una federazione) si affaccia a nord/n.o. sul mar cinese a sud confina con il Borneo. Offre varie opportunita' per gli amanti della natura, la capitale si trova sulla costa nord protetta alle spalle dal monte Kinabalu alto circa 4.100 mt, citta' non molto grande, la popolazione consta di circa 200.000 abitanti formata in prevalenza da cinesi(classe dominante, ha il potere economico)e malesi. C'e' una attivita'commerciale intensa, quindi citta' dove gira molto denaro.
Si trovano diversi centri commerciali, molte banche, grandi alberghi a cinque stelle,locali notturni per vari gusti, svariati ristoranti.
Per gli amici appassionati di gnocca posso dire che a livello puttanaio ci sono diversi locali frequentati in prevalenza da cinesi, molte sale massaggio con possibilita' di extra, dove normmalmente vanno i businessmen. I costi variano molto in funzione del livello. Posso dire che una sala massaggio di alto livello nel 98 costava circa 100 ringgit (credo 30 euro di oggi)l'extra con una number one 250/300 ringgit.
Il mio amico per il soggiorno a K.K., visto che era in giro per affari aveva prenotato il top...
il Tanjung Aru Resort a dir poco strepitoso!! Arrivo e mi trovo praticamente in una suite, con tutti i confort di questo mondo vasca con idromassaggio compresa! Dal terrazzo domino un panorama incredibile e......gia' fantastico su splenditi tramonti in compagnia di una lei da assaporare e godere mentre una palla di fuoco scendo all'orizzonte ...(sognare non costa nada)
Il pomeriggio lo dedichiamo ad un giro della citta' che il mio amico gia' conosce,niente di che, considerato il caldo terribile ci rinchiudiamo, al fresco, per bere qualcosa e conoscendolo gli domando ma el movimiento? Tranquillo mi risponde, domani ho un incontro d'affari con il gran capo della societa' x e tu verrai con me cosi' ti presentero' qualche mia amica. Torniamo al resort e ne approfitto subito per un tuffo nel mar cinese che tanto giallo non e' anzi mi appare di un blu veramente invitante. Faccio un giro panoramico per verificare l'andazzo uhmmmmm, impiegate, commesse, cameriere nessuna che ne valga la pena. Straniere quelle ok gia' accoppiate. La sera restiamo a cena al resort, menu' molto vario e di ottima qualita'.Poi il mio amico si ritira per riordinare le idee sull'incontro d'affari, io rimango per chiudere la serata bevendo qualcosa e sentendo musica dal vivo, nella sala abbastanza sonnolenta nulla che attiri la mia attenzione salvo la cantante, una male' stupenda (la razza pura malese) che in un momento di pausa provo ad invitare per un drink ma con fare molto garbato declina! Buca!!
La mattina freschi come una rosa e vestiti di tutto punto, cravatta compresa (ahime'), ci dirigiamo verso la societa' x, arrivati il mio amico viene accolto dalle donne con abbracci e baci dagli uomini (alcuni businessmen) con calorose strette di mano. Vengo presentato e cerco, nel frattempo, di capire quale amica potesse andar bene, uhmmmmm!
quando arriva lei, la segretaria del gran capo, una Donna di razza cinese, (solita intima espressione - cazzo che gnocca!!) una venere gialla da 170 cm!!
A questo punto, cari forumandi, dovrei dilungarmi molto per spiegare come quella venere gialla un bel giorno dell'aprile 1998 e' finita nella mia suite ad ammirare un tramonto da sogno mentre io...........
Per la cronaca il mio amico, ho scoperto dopo, che era "fidanzato" con la sorella.
Abbiamo avuto il piacere di averle ospiti in Italia, ma ahime' come tutte le belle favole ad un certo punto finiscono.
Ci sarebbero altri aneddoti da raccontare, tipo la cassiera del miglior ristorante di K.K. il Port View seafood, dove si mangiano pesci e crostacei freschi presi vivi da delle grandi vasche, la quale dopo aver ammirato il solito tramonto dal terrazzo della mia suite mi ha ricambiato con dei forti sconti sul conto del ristorante!!.......Ma il viaggio continua
Arriviamo all'aeroprto di K.K. accompagnati dalle rispettive "fidanzate" cinesi, ci salutiamo con la promessa di rivederci in Italia. Destinazione la citta' di Sandakan, dalla quale partiremo per andare all'interno della foresta del Borneo.
Premeto subito che qui a parte una natura incredibile non c'e' altro, ci siamo fermati in hotel e la mattina dopo con una macchina giungiamo ad una fabbrica di legname ubicata all'interno della foresta. Ci accoglie un tizio vestito da militare, poi scopro che esiste una specie di esercito privato per il controllo dei circa settemila dipendenti, quasi tutti clandestini, indiani, filippini, indonesiani e quant'altro, che lavorano all'interno della fabbrica, per evitare frequnti tafferugli dovuti alle diverse razze, religioni ecc. cosi' ci spiega la guida che ci accompagna nel tour.
Credo che nella mia vita non vedro' piu' alberi secolari cosi' giganteschi tagliati e pronti per la lavorazione, tutto legno pregiato!! Parlo con un tecnico per capire fino a quando durera' lo sfruttamento di questo patrimonio dell'umanita', polmone indispensabile insieme a quello amazzonico, sfruttamento che avviene con l'ausilio di satelliti che individuano le aree dove intervenire per tagliare!! CAZZZo!! Lui cerca di convincermi che quello che loro fanno non provoca danni in quanto ogni pianta SECOLARE viene sostituita, non vorrei dire una baggianata, con una pianta di pioppo!!!
Ripartiamo per tornare a Sandakan, la mattina seguente non avendo impegni pensiamo di andare a Sipilok un centro per la salvaguardia degli Urang-utan. Siamo accompagnati da un ranger che ci illustra come provvedono a salvare queste povere bestie che vengono ferite nonche' uccise dall'avanzare dei bulldozer, altra incazzatura !! Ci mostrano alcune foto di come vengono trovati questi animali, una volta rimessi in sesto vengono lasciati liberi con la speranza che rieascano a riprendere la loro via senza problemi.
Qui termina il mio viaggio in Malesia, spero di non avervi annoiato e sempre che lo desideriate potro' raccontarvi altre avventure con altri viaggi.

Per l'amico Giordaloco
per Sipadan faro' un breve racconto a parte, ti anticipo che ci sono andato nel 1999 e all'epoca era vietata qualsiasi forma di pesca in quanto zona protetta oggi non so' provero' ad informarmi

Saludos - Salamat Tinggal
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