joanna.
00domenica 19 febbraio 2017 19:15
Senza curarsi di noi
c'è chi scava agguati
fingendo di parlare il nostro linguaggio
di pensare alla nostra casa
ci troviamo invece scorticati
un impostore va
un altro viene
a mettere il mondo sottosopra
fecondare solo se stesso
E tutti a stonare canti
di guerra
di sventura
contro chi cerca un po'di luce
per non morire.
fabio9
00venerdì 3 marzo 2017 17:50
Proprio così, non abbiamo più alcuna importanza, ma nemmeno ha importanza chi stona inni funesti.
Breve, ma efficace poesia a sfondo social.
Un saluto,
f.
apassoleggero
00domenica 5 marzo 2017 17:37
Cara Joanna,
posso condividere il pensiero ma poeticamente non la trovo riuscita, la tematica sociale è difficile e poco poetica di suo...
Anna