La fortuna è cieca ma la sfiga...

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CaSe63
00venerdì 10 settembre 2010 12:25
Domenica 5 settembre avebbe dovuto essere una gran giornata: infatti dopo molto tempo eravamo riusciti a far coincidere i rispettivi impegni per combinare una bella uscita in compagnia: Grigua, Maxi78 ed io. L'obiettivo era quello del Passo Cento Croci, mai affrontato da nessuno di noi. La partenza, inizialmente prevista da Sestri Levante era stata spostata a Rapallo su mia richiesta nel tentativo di migliorare la mia performance kilometrica giornaliera. Il percorso quindi era il seguente: Rapallo-Sestri Levante-Casarza-Velva-Varese Ligure-Passo di Cento Croci-Bedonia-Passo Montevacà-Passo del Tomarlo-Santo Stefano d'Aveto-Rezzoaglio-Passo della Forcella-Chiavari-Rapallo.
Partenza alle 8.15, dopo qualche difficoltà nel districare le bici di Elena e Massimo avvinghiate nel baule (le bici...). Il tempo sembra discreto, dopo che le previsioni ci avevano lasciato un po' in apprensione nei giorni precedenti: c'è qualche probabilità di pioggia nel pomeriggio a Bedonia, per cui, essendo in compagnia di Elena, siamo già rassegnati a prenderne tanta...
La strada scorre rapidamente tra tante chiacchere: abbiamo tante cose da raccontarci, durante l'estate ognuno di noi ha girovagato parecchio in bici e le cose da raccontare sono parecchie.
Superiamo Sestri e iniziamo a salire verso Casarza, dapprima in modo quasi inavvertibile, poi con pendenze più consistenti.
L'asfalto è perfetto, appena rifatto, una meraviglia.
Arriviamo all'imbocco del tunnel di Velva, dove ovviamente imbocchiamo la vecchia strada che porta al Santuario di Velva (oltretuto il transito è vietato alle bici).
Elena è davvero in gran forma e sale con grande scioltezza: merito delle ripetute sul Grappa (o della grappa..)? Scherzi a parte, era da un po' che non uscivamo insieme e mi sembra che il suo passo sia nettamente aumentato.
Eccoci davanti all'imponente Santuario di Velva.


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Dopo una breve sosta dove possiamo notare un interessante cartello...


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riprendiamo a pedalare, la strada da fare è ancora molta (o almeno così crediamo...).
La strada ora scende in direzione di Varese Ligure, dove ha inizio la salita di Passo Cento Croci. Abbiamo appena superato San Pietro Vara quando sento dietro di me un colpo secco, metallico: sento subito un'imprecazione di Max, e istintivamente penso che abbia spaccato la catena: errore, si spaccato un raggio delle sue Neutron. [SM=g8081] [SM=g8092] [SM=g8161]


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La ruota è scentratissima, sembra una frittata, va a toccare conro il pattino del freno, impensabile continuare.
Max, generosamente, ci esorta a continuare senza di lui, ma Elena ed io siamo dello stesso parere: non possiamo mollare il nostro compagno di avventure a 50 km dalla macchina, senza telefonino, in quelle condizioni. Peccato, ma il Cento Croci è sempre lì, ci torneremo!
Massimo è costretto ad allargare il freno posteriore per continuare, pian piano torniamo indietro.
A Casarza ci fermiamo a fotografare un muro dipinto secondo l'uso ligure: sembra davvero una casa!


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Dopo Sestri Levante constatiamo che la ruota di Max in qualche modo tiene e decidiamo di fare qualche variante alla classica Aurelia sulla via del ritorno: a Cavi imbocchiamo la strada che porta a Santa Giulia (dove Max non è mai stato). Peccato per le nuvole!


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Poi, dopo una sosta panino a Lavagna di durata biblica (circa mezz'ora per preparare 3 panini, senza altri clienti da servire!), dopo la galleria delle Grazie saliamo a San Pietro di Rovereto, una variante stupenda per raggiungere Zoagli.


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Quindi, dopo l'ultimissima deviazione per S.Ambrogio ritorniamo a Rapallo verso le 17.30.
Alla fine 111 km e oltre 1900 m di dislivello, per un giro abortito tutto sommato neanche male. D'altronde sono cose che possono capitare! Il fatto di essere in compagnia ha aiutato a sdrammatizzare.
Per il Cento Croci sarà per la prossima volta!
Ciao e alla prossima.
pedra85
00venerdì 10 settembre 2010 12:36
Eh purtroppo la rottura è merito delle nostre strade, non della sfiga... Le sue Neutron non sono abituate ad asfalti ruvidi o bucati e l' impatto con il bitume Oltrepadano è stato così devastante che ne ha riportato le conseguenze nel tempo...
CiclistaperCaso@
00venerdì 10 settembre 2010 13:03
Alla fine ...
... non vi è proprio andata male: avete fatto comunque un bel giro over 100 km e con dislivello di tutto rispetto.

Nella sfortuna del raggio rotto siete stati FORTUNATI, dai !!!

Io, in una mattina di quasi fine luglio, ho rotto un raggio della ruota posteriore che avevo appena comprato per montarci un pacco pignoni con 26-28-30 e con cui avevo fatto la MGC (solo 1.300 km percorsi [SM=g8092] [SM=g8092] [SM=g8092] ) e non ce stato verso di far girare la ruota ... in nessun modo, da tanto che si era piegato il cerchio.

Non vi dico come mi sono girate ... 650 Euro di ruote appena spesi [SM=g8092] [SM=g8092] [SM=g8092]

Non vi dico com'era contenta mia moglie [SM=g8216] [SM=g8216] quando alle 6,15 del mattino ho chiamato a casa implorando "Per cortesia, ho rotto un raggio. Mi verresti a prendere?" [SM=g8127] [SM=g8127] [SM=g8127]

Fortuna che ero solo a 17 km da casa in un paese che anche lei conosce, se no ... [SM=g8161] [SM=g8161] [SM=g8161]

Ciao


P.S.: il Passo di Cento Croci l'avevo fatto 2 anni fa, salendo prima al Passo del Bocco da Borgonovo Ligure e scendendo poi a Varese Ligure e Sestri. Com'è possibile, ditemi voi, che un bresciano abbia percorso in bici un Passo della Liguria che 2 Liguri DOC come Grigua e Maxi78 non hanno nel loro palmares???

Ri-ciao
CaSe63
00venerdì 10 settembre 2010 13:11
Re: Alla fine ...
CiclistaperCaso@, 10/09/2010 13.03:

... non vi è proprio andata male: avete fatto comunque un bel giro over 100 km e con dislivello di tutto rispetto.

Nella sfortuna del raggio rotto siete stati FORTUNATI, dai !!!

Io, in una mattina di quasi fine luglio, ho rotto un raggio della ruota posteriore che avevo appena comprato per montarci un pacco pignoni con 26-28-30 e con cui avevo fatto la MGC (solo 1.300 km percorsi [SM=g8092] [SM=g8092] [SM=g8092] ) e non ce stato verso di far girare la ruota ... in nessun modo, da tanto che si era piegato il cerchio.

Non vi dico come mi sono girate ... 650 Euro di ruote appena spesi [SM=g8092] [SM=g8092] [SM=g8092]

Non vi dico com'era contenta mia moglie [SM=g8216] [SM=g8216] quando alle 6,15 del mattino ho chiamato a casa implorando "Per cortesia, ho rotto un raggio. Mi verresti a prendere?" [SM=g8127] [SM=g8127] [SM=g8127]

Fortuna che ero solo a 17 km da casa in un paese che anche lei conosce, se no ... [SM=g8161] [SM=g8161] [SM=g8161]

Ciao


P.S.: il Passo di Cento Croci l'avevo fatto 2 anni fa, salendo prima al Passo del Bocco da Borgonovo Ligure e scendendo poi a Varese Ligure e Sestri. Com'è possibile, ditemi voi, che un bresciano abbia percorso in bici un Passo della Liguria che 2 Liguri DOC come Grigua e Maxi78 non hanno nel loro palmares???

Ri-ciao


Si, nel complesso hai ragione, poteva andare peggio... ma anche meglio [SM=g8091] .
Riguardo al Cento Croci, tu sei ligure di origine, o sbaglio?
Ciao. Sergio


grigua
00venerdì 10 settembre 2010 13:59



Hai capito come mai è meglio inserire il flash nei primi piani in controluce? Se proprio non volevi rovinare il panorama su Portofino potevi almeno evitare tutti le indicazioni sulla nostra posa! [SM=g8071]

Se avessimo completato il giro sarebbero venuti fuori 180 Km. abbondanti e più di 3000 m. di dislivello, ma anche così si è trattato di un "ripiego" eccellente!
Devo aver passato a Massimo le mie sfighe estive, tanto più che aveva pure dimenticato il cellulare in macchina: sembrava me!

A parte gli scherzi, quando succedono queste cose mi viene da pensare. Eravamo in tre, con la macchina lontana ma non irraggiungibile.
Se mi fosse successo da sola, su qualche salita sperduta, chi avrei potuto chiamare per venirmi a raccattare? Finora mi è andata bene, chissà in futuro...

Gran bella giornata, in fin dei conti è pure andata bene, considerando che abbiamo attraversato un paese chiamato Lapide, siamo passati vicino alla Cima Stronzi e che eravamo diretti al Passo di Cento Croci.... [SM=g8077]

Grazie per i complimenti sui miei miglioramenti, temo però solo temporanei: lo stato di forma effettivamente c'è, merito delle pedalate in vacanza, ma a poco a poco, a malincuore dovrò rassegnarmi a tornare la lumachina di sempre

Ciao!

Maxi_78
00venerdì 10 settembre 2010 18:00
Re:
pedra85, 10/09/2010 12.36:

Eh purtroppo la rottura è merito delle nostre strade, non della sfiga... Le sue Neutron non sono abituate ad asfalti ruvidi o bucati e l' impatto con il bitume Oltrepadano è stato così devastante che ne ha riportato le conseguenze nel tempo...




...sai che è la prima cosa a cui ho pensato?!?
Nei 50 km fatti il 22 Agosto in Oltrepò, più che dentro ad un buco della strada devo essere finito dentro una voragine, d'altronde la foratura è stata praticamente istantanea e la botta presa dalla ruota veramente notevole. [SM=g8075]

Mi sa che effettivamente il raggio potrebbe anche essere stata una conseguenza "tardiva" di quel colpo. [SM=g8081]

Comunque, nella sfortuna, è stato comunque meglio che l'inconveniente sia successo in un giro in compagnia, anche se mi è ovviamente dispiaciuto rovinare la giornata a Elena e Sergio, incolpevoli "spettatori" (...e uditori, il raggio ha tirato un bel colpo, rompendosi...) del mio piccolo guaio. [SM=g8127]

Cose che succedono, anche su ottime ruote che quest'estate, d'altronde, mi hanno servito egregiamente... e tuttosommato anche nella fattispecie tanto male non si sono comportate... comunque proseguire era possibilissimo, con qualche attenzione, anche se ovviamente non sarebbe stato prudente continuare il giro che avevamo previsto, allontanandosi ulteriormente dalla macchina.

Vabbè, il Cento Croci non scappa... quest'anno di salite nuove ne ho già scoperte un sacco... se le finisco tutte, poi nella prossima stagione dove vado?!? [SM=g8119]
Vedo23
00venerdì 10 settembre 2010 20:30
Che peccato per il bellissimo giro saltato (come il raggio...)!! Ma davvero siete stati "fortunati", perchè comunque la ruota in qualche modo girava e non siete dovuti tornare a recuperare l'auto e poi lo sfortunato Maxi! [SM=g8080]
Nonostante tutto un giro di tutto rispetto: piccola consolazione dai!! [SM=g8079]
Ciao!

Giorgio
orsoold
00martedì 14 settembre 2010 09:50
I raggi a volte possono anche rompersi

Alcuni tipi di tiraraggi. [SM=g8119]
utili almeno quanto le leve per copertoncini, la camera d'aria di scorta, le toppe, lo smagliacatena e la pompa



patavium82
00martedì 14 settembre 2010 10:28
Re:
orsoold, 14/09/2010 9.50:

I raggi a volte possono anche rompersi

Alcuni tipi di tiraraggi. [SM=g8119]
utili almeno quanto le leve per copertoncini, la camera d'aria di scorta, le toppe, lo smagliacatena e la pompa




Orsoold ha ragione! Anche io me lo sono spesso portato dietro. Però per bilanciare una ruota serve più perizia che per cambiare una camera d'aria. O forse sbaglio? [SM=g8077]

fiatogrosso
00martedì 14 settembre 2010 11:19
Re: Re:
patavium82, 14/09/2010 10.28:



Orsoold ha ragione! Anche io me lo sono spesso portato dietro. Però per bilanciare una ruota serve più perizia che per cambiare una camera d'aria. O forse sbaglio? [SM=g8077]




Alcuni si portano appresso anche uno due raggi di ricambio fissati al tubo orizzontale.
Però è necessario far pratica per bilanciare anche provvisoriamente la ruota.
qualche consiglio utile per gli utenti è quantomeno gradito.


Maxi_78
00martedì 14 settembre 2010 18:41
Tutto vero... però a parte il fatto che non saprei da dove cominciare, temo che sostituire e tirare un raggio delle Neutron non sia troppo semplice, visto che i nipples sono dentro al cerchio. Inoltre mi sembrano raggi molto tirati, temo sia molto facile combinare un bel guaio...

È pur vero che a detta di molti pareri che ho sentito, è stata una cosa veramente inusuale, pare che le Neutron (le avevo comprate apposta...) siano ruote affidabilissime. Mi sa che la "teoria" sulla buca in Oltrepò non sia del tutto campata per aria...

Per stavolta è andata bene, sono comunque riuscito a continuare e tornare indietro... speriamo vada sempre così!!! [SM=g8081]
fricius
00martedì 14 settembre 2010 19:14
Anche a me è capitato 5 anni fa di prendere una buca secca e poi mi si è rotto un raggio delle ksyrium nell'uscita successiva.
pedra85
00martedì 14 settembre 2010 22:24
Buche, o anche sassi/mattoni in mezzo alla strada in discesa. Per mia fortuna ero perfettamente diritto e non ho corso rischi, ma dopo aver cambiato la camera d' aria anteriore ho notato che pure quella posteriore si stava sgonfiando, abbastanza lentamente da poter tornare a casa con soste ogni 2/3km per rigonfiarla...
Maxi_78
00martedì 14 settembre 2010 23:32
Re:
pedra85, 14/09/2010 22.24:

Buche, o anche sassi/mattoni in mezzo alla strada in discesa. Per mia fortuna ero perfettamente diritto e non ho corso rischi, ma dopo aver cambiato la camera d' aria anteriore ho notato che pure quella posteriore si stava sgonfiando, abbastanza lentamente da poter tornare a casa con soste ogni 2/3km per rigonfiarla...



beh, anche il vero e proprio "trampolino" con garantito salto "a ruote pari" che abbiamo incontrato domenica non era affatto male. Chiedere a me o Pierole per ulteriori ragguagli...
grigua
00mercoledì 15 settembre 2010 00:25
fricius, 14/09/2010 19.14:

Anche a me è capitato 5 anni fa di prendere una buca secca e poi mi si è rotto un raggio delle ksyrium nell'uscita successiva.


No, per favore nooooo!!!! Mi hanno detto che le ksyrium sono indistruttibili: per come le tratto io, che riesco sempre puntualmente a centrare tutte le buche (forse ho sbagliato sport, dovevo darmi al golf [SM=g8119] ) devo iniziare a toccare ferro, legno... e verrebbe bene pure qualcos'altro, ma sono sprovvista... Ok, con quest'ultima mi "auto-banno" [SM=g8070]

Ciao!

orsoold
00mercoledì 15 settembre 2010 12:16
Se vuoi attrezzarti quì hai ampia scelta! [SM=g8119] [SM=g8127]


fricius
00mercoledì 15 settembre 2010 20:52
Re:
grigua, 15/09/2010 0.25:


No, per favore nooooo!!!! Mi hanno detto che le ksyrium sono indistruttibili: per come le tratto io, che riesco sempre puntualmente a centrare tutte le buche (forse ho sbagliato sport, dovevo darmi al golf [SM=g8119] ) devo iniziare a toccare ferro, legno... e verrebbe bene pure qualcos'altro, ma sono sprovvista... Ok, con quest'ultima mi "auto-banno" [SM=g8070]

Ciao!




Non ti preoccupare, io peso 85 kg [SM=g8161] , tu la metà, dunque le tue ksyrium rischiano quasi nulla!

Fricius
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