La Leggenda del Pianista sull'Oceano

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Adia Shura
00martedì 30 gennaio 2007 14:42


"Da una nave si può anche scendere ma dall'Oceano..." In queste poche parole è racchiuso il mondo, il dramma e la leggenda di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, il più grande pianista che abbia mai suonato sull'Oceano. La sua storia ce la racconta il trombettista Max Tooney, uomo dall'aria malinconica e dallo spirito inquieto, che ebbe occasione di conoscerlo e di suonare con lui nei sei anni che trascorse a bordo del Virginian, una grossa nave che agli inizi del secolo faceva la spoletta fra l'Europa e l'America...
Era il primo mese del primo anno del '900 quando un vecchio marinaio trovò, abbandonato in uno scatolone sul pianoforte della sala da ballo della prima classe del Virginian, un bambino e interpretando il fatto come un segno del destino decise di tenerlo con sè come fosse suo figlio. Allevato nella sala macchine, istruito con i risultati delle corse dei cavalli e coccolato da tutto l'equipaggio, il ragazzino crebbe a bordo del piroscafo senza mai conoscere un mondo diverso da quello galleggiante che gli aveva dato i natali. Alla tenera età di otto anni emerse il suo talento musicale: gli bastava mettere le dita sulla tastiera per dar vita ad un isieme di suoni che avevano in sè qualcosa di sublime, di magico. Così da adulto finì col diventare il pianista dell'orchestra di bordo.
Pur esibendosi esclusivamente in mezzo all'Oceano, la notizia del suo straordinario talento non tardò a diffondersi anche sulla terra ferma, dove se da un lato accese l'interesse degli agenti teatrali, dall'altro indispettì alcuni musicisti tanto che qualcuno arrivò addirittura a sfidarlo ad un duello all'ultima nota.
Animato da una purezza angelica e sorretto da una fervida immaginazione, riuscì, pur non varcando mai i confini del suo mondo, a visitare i luoghi più impensati, a respirarne l'aria e a coglierne i sapori ed i profumi. Così come riuscì ad esistere senza essere mai nato e a suonare divinamente il pianoforte senza aver mai letto uno spartito.

Nato dalla penna dello scrittore torinese Alessandro Baricco, questo affascinante personaggio prende vita sul grande schermo grazie al regista premio Oscar Giuseppe Tornatore che lo ha fatto uscire dalla pagina scritta (il monologo teatrale "Novecento") e gli ha regalato un volto (quello espressivo di Tim Roth) nel suo ultimo film: La Leggenda Del Pianista Sull'Oceano. Nel pieno rispetto del testo di Baricco, Tornatore ha imbastito la sceneggiatura del film arricchendola di preziose invenzioni e tradotto i suggerimenti visionari dello scrittore in immagini di rara suggestione.
Ma il risultato non sarebbe stato così straordinario se la sceneggiatura non fosse stata supportata dall'incalzante colonna sonora del maestro Ennio Morricone e dalle interpretazioni straordinarie degli attori principali: l'asciutto Tim Roth (Novecento) e lo struggente Pruitt Taylor Vince (il trombettista Max, narratore della storia).
Coinvolgente e poetico, emozionato ed emozionante, La Leggenda Del Pianista Sull'Oceano è un film sentimentale senza sentimentalismi, un film in cui il sogno, quello di un piccolo regista italiano, diventa grande come la sua voglia di raccontare.

"Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia e qualcuno a cui raccontarla"

Anche se la descrizione fatta non è farina del mio sacco ritengo che, tra quelle che ho trovato, sia quella che più si avvicina a quello che è realmente questo splendido film del 1998 [SM=x455268] che, in 165', racconta e permette di vivere tutti i sentimenti che una persona può provare in tutta la sua esistenza (almeno secondo il mio modesto parere).

[SM=x455271] Qualcun altro lo ha mai visto?
[SM=x455271] Se si, cosa ne pensate?
(=Stefy=)
00martedì 30 gennaio 2007 14:45
IOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! [SM=x455281] [SM=x455281] [SM=x455281]
è bellissimooo!!! [SM=x455268] [SM=x455268] [SM=x455268] e tristissimo..ne parlavo giusto l'altro giorno con il mio fidanzato..


mi piacciono troppo queste due frasi!

...mi sa ke voi, sulla terra, sprechiate il vostro tempo... a porvi troppi xkè... l'inverno nn avete voglia ke arrivi l'estate, poi d'estate avete paura ke ritorni l'inverno... x questo nn vi stancate mai di viaggiare, di rincorrere il posto dove nn siete, dove e' sempre estate... nn dev'essere un bel lavoro..."


"Non fu quello che vidi a fermarmi. Fu quello che NON vidi. Quello che non vidi, è dove finiva tutto quello. La fine del mondo" "Pensa a un pianoforte. Tu sai che i tasti sono 88 e su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti loro. TU sei infinito. La musica che puoi fare è infinita. Ma se salgo su quella scaletta e davanti a me si srotola una tastiera di milioni, miliardi di tasti. Quella tastiera è infinita. Ma se quella tastiera è infinita, ed è questa la realtà, che è infinita, allora su quella tastiera non c'è musica che puoi suonare. Sei seduto sul seggiolino sbagliato. Quello è il pianoforte su cui suona Dio" "La terra... è una nave troppo grande per me, una donna troppo bella... un viaggio troppo lungo, un profumo troppo forte... una musica che NON SO suonare!


e le musiche...

sono spettacolari!!! [SM=x455268]
Adia Shura
00martedì 30 gennaio 2007 15:04
Grande Stefy [SM=x455262] , lo sapevo che tu lo avevi apprezzato. [SM=x455306]

Anche a me piacciono da matti le frasi che hai citato, e ce ne sono tante altre.

Secondo me è un film semplicemente eccezionale! [SM=x455281]
Fan.boy
00martedì 30 gennaio 2007 15:09
Beddo, beddissimo.

Poesia dalla pima all'ultima scena.

Bella la scena scena in cui 900 suona il piano col mare in tempesta ( la scena principale per intenderci), ma anche quella della sfida dei due pianisti, 900 bambino al capezzale del "padre" che gli legge i nomi dei cavalli e tantissime altre.
Tepax
00martedì 30 gennaio 2007 17:19
ho letto il libro nel '95, prima di scoprire gente come hemingway, bucozzi, carver, mc carthy e mi era sembrato un gioiellino. Leggendo poi libri di gente che sa scrivere per davvero, il libro ha perso molto e baricco é iniziato a sembrarmi un pagliaccio (e continuo tuttora a considerarlo tale). Odio il suo stile spocchioso e sperimentale che non é altro che uno specchietto per allodole. Qualche anno fa aveva pure condotto un programma pseudointellettule per pochi eletti su raitre. disgustoso.
Il film ricalca il libro, tornatore ha svolto il compitino per casa, ed il risultato é un lavoro appena sufficiente, in quanto non ha dovuto neanche inventarsi la storia.
la scena del duello a me sembra ridicola, molto meglio come la racconta baricco. D'altronde, secondo me, Novecento é un'opera non adatta né al cinema e forse neanche al teatro (checché si dica che é un monologo teatrale, ma se lo dice baricco allora...)
Il finale é patetico e conferma la mia teoria che l'autore non sapeva affatto come far finire la storia.

Fan.boy
00martedì 30 gennaio 2007 18:08
Io non ho mai letto nulla di Baricco anche se ne ho sempre sentito parlare bene (soprattutto dalle donne).
Così a pelle da l'idea di una persona antipatica e piuttosto odiosa (ma questo non vuol dire nulla).

Comunque ribadisco che secondo me la leggenda del pianista...
è un bellissimo film, forse il tuo giudizio così negativo è legato anche all antipatia dell'autore [SM=g27960]

O forse c'è quella situazione strana percui quando una cosa ti piace poco ma tutti gli altri l'adorano finisci per odiarla.
Tepax
00martedì 30 gennaio 2007 18:36
Che piaccia alle donne é vero, ma piace anche la tamarro e culicchia, quindi non é un buon segno.
Che sia odioso é verissimo, sa fare mezza cosa in croce e se la tira pure...
Posso anche essere d'accordo sul fatto che standomi sulle balle baricco sono giá partito con dei pregiudizi sul film (e neanche tornatore mi sta simpaticissimo), ma non lo reputo comunque il prodotto di livello che pretende essere.

Kars!
00martedì 30 gennaio 2007 19:57
Vi dirò quando lo vedrò [SM=x455265]


lo guarderò con Stefania il prima possibile [SM=x455281]

quindi.. mi sa che avrò un giudizio falsato dall'amour [SM=g27976]
(=Stefy=)
00mercoledì 31 gennaio 2007 19:10
Re:

Scritto da: Kars! 30/01/2007 19.57
Vi dirò quando lo vedrò [SM=x455265]


lo guarderò con Stefania il prima possibile [SM=x455281]

quindi.. mi sa che avrò un giudizio falsato dall'amour [SM=g27976]



... è impossibile che nn ti piaccia...è un capolavoro!!!!!!!! [SM=x455268] [SM=x455268] [SM=x455268] [SM=x455268] [SM=x455268]

è davvero poesia!!! era sconvolgente come capiva l'animo delle persone...per lui ogni persona era una musica..
ricordate la vecchia? quella lasciata dal marito..o il ragazzo tutto pensieroso..

e poi era fortissimo [SM=x455265] [SM=x455265] [SM=x455265] [SM=x455265] il direttore d'orchestra

mi raccomando 900!!!! perchè nn voleva che andasse fuori tempo
e quello faceva sempre di testa sua [SM=x455269] [SM=x455269] [SM=x455269]

e quando da piccolo ha detto al comandante.." in culo il regolamento"

mamma che ridere [SM=x455269] [SM=x455269] [SM=x455269] [SM=x455269] [SM=x455269]
Kars!
00mercoledì 31 gennaio 2007 20:06
a me era piaciuto tantissimo nuovo cinema paradiso..


dite che ho serie possibilità di finire a lacrimoni?
Tepax
00mercoledì 31 gennaio 2007 20:26
Re:

Scritto da: Kars! 31/01/2007 20.06
a me era piaciuto tantissimo nuovo cinema paradiso..


dite che ho serie possibilità di finire a lacrimoni?


anche a me é piaciuto nuovo cinema paradiso, e le due volte che l'ho visto ho pianto come un vitello. mannaggia [SM=g27978]
per il pianista sull'oceano non credo ci siano problemi (sono oggettivo), vai tranqui [SM=x455261]
(=Stefy=)
00mercoledì 31 gennaio 2007 20:51
vai tranqui [SM=x455269] i fazzoletti te li do io no problem..farò la scorta
anch'io!!! ho nuovo cinema paradiso..cassetta e dvd
BELLISSIMO [SM=x455268]
ValeRyo Saeba
00giovedì 1 febbraio 2007 10:27
io l'ho visto e mi è piaciuto molto... anche il libercolo non è malvagio. Non è un capolavoro, ma si può vedere con molto piacere. Ovviamente, per quel che riguarda il film, sono le musiche di Morricone a fare la differenza!
Adia Shura
00venerdì 2 febbraio 2007 13:22
Re:

Scritto da: Tepax 30/01/2007 17.19
Il finale é patetico e conferma la mia teoria che l'autore non sapeva affatto come far finire la storia.




Secondo me il film può non piacere, e sul finale sono d'accordo con te, ma non si può negare che le musiche in certe scene siano pura poesia.
Ci sono parti che secondo me non hanno molto senso, tipo quando lui va negli alloggi della terza classe di notte per vedere la ragazza, ma per il resto ritengo che sia un film veramente bello e coinvolgente.
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