La FIM comunica modifiche al regolamento per le bandiere

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canox82
00martedì 14 settembre 2004 07:09
In base alle nuove modifiche del regolamento rese note oggi dalla FIM, le gare del Motomondiale non verranno più interrotte in caso di pioggia. Dopo aver riveduto la procedura da seguire in regime di bandiera rossa, l´Ufficio Permanente Gran Premi ha deciso che – esclusivamente nella categoria della MotoGP e a partir dalla stagione 2005 – le gare non verranno più interrotte a causa del maltempo.
Contemporaneamente e con effetto immediato, la FIM ha comunicato nuove norme da seguire nella procedura da mettere in atto con le bandiere gialle. A partire da oggi, qualsiasi infrazione commessa in regime di bandiera gialla obbligherà il pilota sanzionato a recuperare la posizione originale, invece di effettuare passare attraverso la corsia box, come succedeva fino al momento.
Tutte le modifiche al regolamento vengono spiegate nei dettagli nel seguente comunicato della FIM:

Decisioni dell´Ufficio Permanente Gran Premi

l´Ufficio Permanente Gran Premi, composto dal Presidente della FIM Francesco Zerbi e dall´Amministratore Delegato della Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha confermato la seguente decisione, adottata all´unanimità dalla Commissione Gran Premi:

- Bandiera gialla

- Quando viene agitata nelle postazioni dei commissari, questa bandiera indica che esiste un pericolo più avanti. I piloti devono diminuire la velocità ed essere pronti a fermarsi. È vietato sorpassare fino al punto nel quale venga mostrata una bandiera verde.

- Ogni infrazione di questa regola durante una sessione di prove comporterà l´annullamento del tempo effettuato nel giro in cui è stata commessa l´infrazione.

- (Nuovo:). In caso di infrazione di questa regola durante la gara, il pilota dovrà ritornare nella posizione che occupava quando ha superato. Per prima cosa la sanzione verrà comunicata al team e in seguito detta sanzione verrà comunicata al pilota mediante un pannello da mostrarsi sul traguardo per un massimo di tre giri. Se, quando gli è stato mostrato il pannello in tre occasioni, il pilota non recupera la posizione originale, verrà penalizzato con un passaggio obbligato per la corsia box. (questa modifica entra in vigor con effetto immediato).

- In entrambi i casi, potrà essere applicata una sanzione supplementare (ad esempio multa o squalifica).

- Se immediatamente dopo aver superato il pilota si rende conto che ha commesso un´infrazione, questi deve alzare il braccio e lasciare passare il pilota o i piloti che ha appena superato. In questo caso, non gli verrà applicata nessuna sanzione.

-Durante il giro finale d´ispezione, questa bandiera deve essere agitata nel punto esatto nel quale si posizionerà il commissario di percorso durante le prove e le gare´.

L´Ufficio Permanente ha inoltre confermato la seguente decisione, assunta grazie all´accordo maggioritario dei membri della Commissione Gran Premi:

- Esclusivamente per la categoria della MotoGP, in caso di pioggia la gara non verrà interrotta. (entrata in vigore: 1.1.2005).

da www.motogp.com
Dyce
00martedì 14 settembre 2004 08:21

- Esclusivamente per la categoria della MotoGP, in caso di pioggia la gara non verrà interrotta.



[SM=x107516]
mxm1970
00martedì 14 settembre 2004 08:30
risolvono un pò di problemi di regolamento (con relative polemiche) e aumentano la spettacolarità della gara (e poi in fondo a chi cazzo vuoi che gliene fregi qualcosa della sicurezza in pista). ci sarà sempre qualcuno disposto a rischiare con le slick invece che rientrare al box a cambiare moto (non c'è nessuna modifica in questo senso???) o gomme.
inoltre la differenza di regolamento tra motogp e altre categorie mi sa molto di "figli della serva".
quella sulle bandiere gialle è una cagata pazzesca.
ataru 7
00martedì 14 settembre 2004 08:32
il discorso è che la motogp deve svolgersi tutta di seguito, per questioni di satelliti sponsor e soldate varie, poi del resto chi se ne fotte... [SM=x107511]
gattopazzo80
00martedì 14 settembre 2004 08:37
E oltretutto il pilota ha tre giri a disposizione per riportarsi in posizione, ma nessuno ha pensato di imporre un tempo anche ai giudici?

Mi immagino una situazione come doninghton in cui a 2 giri dalla fine si avvisa il pilota che oramai sta vincendo che deve lasciarsi passare e tornare 4-5-6 (non mi ricordo)...

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