RCA IN PISTA
Se porto una moto in pista senza targa,ho bisogno lo stesso dell'assicurazione?
Si, xche se fai danni sei penalmente perseguibile e obbligato a pagare i danni, ma basta fare la tessera fim sport, e con 150 euro sei assicurato. Non dimenticate che la legge "in pista ognuno pensa x se" è una grande cazzata, quando si firma la causale prima di entrare, si firma x l'esonero da responsabilita del circuito, nn delle nostre. Parola del mio avvocato e di quelli dei miei amici che come me e voi vanno agirare in pista!
Ragazzi,fate attenzione: intanto dovete sapere che qualunque turno
classico di prove libere che non sia durante un week-end di gara riconosciuta FMI, è considerata pura e semplice "circolazione turistica". questo significa che dentro la pista valgono tutte ma proprio tutte, le regole del codice della strada: se tampono qualcuno o gli procuro un danno sono chiamato a risponderne! e addirittura non potrei entrare in pista se la moto non rispetta il codice.
quindi addirittura l'assicurazione per legge è obbligatoria ( a meno chel'organizzatore, o la pista, non si tutelino organizzando dei turni riservati ai piloti con moto racing e turni separati per moto in regola).
Ciò che succede, invece, è una gran miscellanea di moto in regola e moto non in regola.
quindi, praticamente, nel 90% dei casi siamo tutti fuorilegge, utilizzatori e organizzatori. tutto va bene finché non succede qualcosa e non si trova coinvolto qualcuno con un buon avvocato... che poi potrà togliere la pelle a organizzatori e "colpevoli" del danno subito dal suo cliente (indipendentemente
da qualunque pezzo dic arta abbiamo firmato prima di entrare in pista...).
l'assicurazione, nei turni di prove libere, vale eccome, a meno che non sia espressamente scritto nel contratto che nel caso di uso in pista l'assicurazione decada. attenzione che in alcune assicurazioni c'è scritto che decadono in caso di uso sportivo, ma le prove libere non sono una gara o una competizione, bensì "circolazione turistica", quindi deve valere ed è sempre consigliabile averla. Certo che, se faccio l'assicurazione, e poi la mia moto
non è perfettamente in regola (ad esempio uso gomme in mescola non omologate per uso stradale), e il mio assicuraratore è "sveglio", l'assicurazione non mi coprirà più la responsabilità e siamo daccapo: un buon avvocato mi può togliere la pelle....
Una buona soluzione è la tessera sport della FMI, che ci assicura, ma
attenzione, anche questa vale solo nelle piste omologate FMI, che non sono tutte...in pista non esiste il limite di velocità, ma, per assurdo, dovremmo invece rispettare la distanza di sicurezza! comunque, a tutti gli effetti, se l'assicurazione non contempla espressamente il fatto che non vale in pista,
allora è attiva. e vale anche per le polizze infortuni. il problema è che se dici di avere avuto un incidente in pista, l'assicurazione ci prova sempre e serve un buon avvocato...
il vero problema è che se è qualcun'altro a crearci il danno, dobbiamo
rifarci sulla sua assicurazione, ma se lui non è assicurato... allora dovremmo rifarci su di lui e/o sull'organizzatore, che gli ha permesso di entrare in pista senza assicurazione! e allora poi se ne vedono delle belle!
Agli assicuratori fa comodo rispondere che "non vale", perché quando si parla di pista l'associano immediatamente alle gare. ma, ripeto, le prove libere non sono gare, bensì circolazione turistica, quindi, a meno che non sia espressamente specificato nel contratto che l'assicurazione non copre in caso di uso in pista non agonistico (l'uso agonistico o sportivo di solito èspecificato), qualunque buon avvocato è in grado di far pagare l'assicurazione.