Re: Re: Re:
Carlo Maria, 14/01/2020 06.35:
Yes. Anche accettabile, direi discreta. Ricordo quando te la propinai, in casa di Fede! 😁
Le tavole di Carnevale sono quelle che mi hanno colpito di più e fanno parte di un albo che prenderò perché mi sembra visivamente meriti. L'artista mi è sempre piaciuto molto. 😍
Mater Morbi è forse una delle rarissime storie post 120 che ho letto. La prima impressione fu buona, per due buoni motivi, ovvero i bellissimi disegni (sebbene di norma do più importanza alla sceneggiatura) e che i precedenti erano Chiaverrotti, Ruju, Mignacco, ecc. e quindi la qualità bassina.
Già alla seconda scorsa ero meno convinto.
Resta insieme al primo albo di Le Storie scritto da Recchioni, quello coi samurai, l'unica nota positiva che ho dell'autore.
Dunque su Carnevale nutrivo aspettative, pur col dubbio, fugato, che col western texiano potesse essere fuori posto.
Però le tavole in anteprima di Villa sono di alto livello e l'attesa è rovinata solo a causa della strategia pessima della SBE.
Sono soddisfatto anche del poco che si vede di Valdambrini. Faceva parte dello staff di Saguaro, un ottimo fumetto disegnato in media da schifo, e non mi ricordavo se fosse uno dei pochi a salvarsi.
Ripeto. La media è di quelle che mette di buon umore, senonché poi si scopre che a narrare le storie ci sono Nizzi, Ruju e il Boselli sfasciacarrozze attuale e tornano le note dolenti. Ed è un peccato perché con gli scrittori giusti sarebbe un'annata da ricordare.
Spero in Rauch e Manfredi e nella dea bendata...