Re: Re: Re: abbiamo
Scritto da: aldoini 16/02/2005 12.12
Claudia, ti lascio solo un promemoria, senza la minima insistenza... ;-)
Parlo per me: sono troppo curioso di sapere come è andata poi ieri con la collega. :-)
Sei riuscita nell'impresa? ;-)
Come promesso, ecco com'è andata:
dopo essere tornata dal giro-uffici, la mia collega è rientrata e si è lasicata cadere sulla poltrona, lamentandosi della stanchezza e dle mal di piedi per esere stata in piedi e camminato tutto il giorno. Io, ovviamente, le ho consigliato di togliere le scarpe e massaggiarsi i piedi... Le non ci ha pensato due volte, ma prima mi ha chiesto se non mi desse fastidio... Certo che no, dal momento che sto più scalza che con le scarpe :)...
Allora ha sfilato le ballerine e ha cominciato a massaggiarsi un piede per volta, appoggiandosi sul mobiletto a cassetti di fianco alla scivania. Una volta libere, ho potuto vedere bene le ballerine, veramente carine, e le ho chiesto se potevo provarle, dato che mi piace il modello. Subito la collega era titubante, perchè avndo portato quelle scarpe tutta la giornata, non erano molto "fresche", ma l'ho tranquillizzata, dicendole che non mi facevo nessun fastidio, dato che anche io asvevo portato scarpe tutto il giorno, allora ha acconsentito. Ne ho preso prima una per vederla da vicino e controllare la misura e, fortunatamente era un 38, a differenza di quanto avevo stimato io quindi, seppur leggemrente strette, mi andavano bene. Ho subito sfilato le d'orsay e ho messo le ballerine rosa, lasciando al loro postole mie scarpe. Proprio in quel momento entrano 2 clienti ritardatari e io vado al bancone per servire il primo, invitando la collega a seguirmi per servire l'altro. Lei, però, non vuole venire scalza, perchè non si sente a suo agio, anche se non puù essere vista, alora le dico di mettere le mie scarpe, perchè non c'era tempo di scambiarcele. Lei guarda perplessa le mie s'orsay, le infila ai piedi da seduta ma le stanno abbastanza larghe, prova ad alzarsi e mi raggiunge barcollando letteralmente e tenendosi al bancone. Usciti i clienti, ritorniamo alla scrivania e la ragazza mi fa la classica domanda: "Ma come fai a camminare con tacchi simili?". Allora cominciamo a parlare di scarpe e tacchi, non l'avevamo mai fatto prima, perchè lavora con me solo da novembre scorso, e non avevamo ancora molta confidenza per queste cose, e mi racconta che solitamente non porta tacchi (e me n'ero accorta), solo quando esce mette decolletè col tacchetto, più basse delle mie. Pare, a quanto mi ha detto, che non ci sia nessun motivo particolare per cui non porta i tacchi, tranne che non è mai stata abituata, avendo finito la scuola da poco e non frequentando amciche e compagne che li portano.
A breve, avendo ormai un rapporto più personale con lei, proverò ad "addestrarla" ad avere un look più "professionale", soprattutto per le riunioni con i capi, alle quali la farò sicuramente partecipare...
Scusate la lunghezza..
Cla