«Lo smemorato non è mio fratello Steve, ho l'ho visto ieri a Nizza» dice la sorella dell'artista di strada indicato ieri alla polizia italiana.
L'uomo ribattezzato Piano Man
ROMA - Il pianista smemorato trovato in Gran Bretagna non è l'artista di strada francese, Steve Villa Massone, indicato ieri alla polizia italiana da Darius, un artista di strada polacco, che attualmente vive a Roma.
«Lo smemorato non è mio fratello Steve, l'ho visto ieri a Nizza», ha dichiarato la sorella Julie.
Intanto nel Regno Unito continuano a piovere segnalazioni per identificare l'uomo misterioso trovato il 7 aprile su una spiaggia di un'isola del Kent che non parla ma suona il piano da virtuoso. Oltre 400 persone hanno telefonato o mandato e-mail alla Linea telefonica nazionale per le persone scomparse in Gran Bretagna o all'ospedale del Kent dove il pianista misterioso è ricoverato. La caccia per scoprire chi sia lo sconosciuto, che appare anche fragile e spaventato, domina da qualche giorno le cronache britanniche, ma ancora nessuna pista si è rivelata concreta.
Secondo la National Helpline a causa dell'enorme massa di contatti di gente che dice di averlo riconosciuto, tutti da esaminare con l'aiuto della polizia, nessuna nuova traccia è destinata ad emergere prima delle prossime 48 ore.
Secondo Michael Camp, l'assistente sociale che lo segue da vicino, è possibile che l'identità del pianista «non venga mai scoperta. Se nessuno viene fuori e gli dà un nome, non vedo come faremo noi a scoprirlo».
I sanitari dell'ospedale di Gilligham in Kent ritengono che l'uomo possa essere finito in questo stato a causa di un forte trauma. Dai vestiti dell'individuo, misteriosamente, mancano tutte le etichette, che avrebbero potuto fornire indicazioni sulla sua provenienza. Una possibile pista è che l'uomo sia straniero, forse dell'Europa dell'est. Secondo Camp, un'altra strategia è quella di «esaminare la sua musica con esperti, per capire da quello che suona la sua provenienza».
Fonte Corriere.it