COME CAMBIARE UN PANNOLINO

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sorriso.brescia
00giovedì 25 ottobre 2007 15:48
Tratto da: Alessandro Baricco

Il pannolino può essere cambiato per tre ragioni:

a) perché lo dice la mamma;

b) perché lo dice la suocera;

c) perché il bimbo ha cagato.

Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua
drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza
della merda. Di solito accade così. La mamma prende in braccio il bambino,
lo annusa un po' e dice con voce gaia e piuttosto cretina: 'E qui cosa
abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino ? cosa ha fatto l'angioletto?'.

Poi la mamma va di là e vomita. A questo punto si riconosce il padre di
destra e il padre di sinistra.

Il padre di destra dice: 'Che schifo!' e chiama la tata.

Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.


Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio.

Il fasciatoio è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un
sacco di cose sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza.

Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui
appoggiare il bambino.

Far star fermo il bambino su quel piano è come far stare una trota in bilico
sul bordo del lavandino.

E' fondamentale non distrarsi mai. Il neonato medio non è in grado quasi di
girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di
buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si
allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua. Dunque:
tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che
Gadda chiamava "l'estruso".

E' il momento della verità. Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il
pannolino si apre. La zaffata è impressionante. E' singolare cosa riesca a
produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le
aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tant'è: non
c'e niente da fare. O meglio: si inventano tecniche di sopravvivenza.

Io, ad esempio, mi son convinto che tutto sommato la merda dei bambini
profuma di yogurt.

Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che vostro figlio si
sia seduto su una confezione famiglia di Yomo doppia panna. Se guardate è
più difficile. Ma senza guardare?

Io con questo sistema sono riuscito ad ottenere ottimi risultati: adesso
quando apro uno yogurt sento odor di merda.

Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo su come una
gallina.

Con la destra aprire la confezione di salviettine profumate e prenderne una.
Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le salviettine vengono via solo a
gruppi di ottanta. Scuotete allora il blocchetto fino a rimanere con tra le
dita un numero inferiore a cinque salviette. A quel punto, di solito, la
gallina-trota, stufa si stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se
non vi cade, riuscirà comunque a spargere un po' di cacca in giro. Tamponate
ovunque con le salviettine profumate.

Ritirate su il pollo e con gesto rapinoso pulite il sedere del bambino.

Posate le salviettine usate nel pannolino e richiudetelo. A quel punto la
vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota coi lineamenti di
vostro figlio. Nella mano destra, una bomba chimica.

NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per terra.

Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando il curioso
profumo di yogurt che si spande per l'aria. Senza mollare la presa con la
mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi passate all'olio.
Ve ne versate alcune gocce sulla mano.

Esse scivoleranno immediatamente giù verso il polso, valicheranno il confine
dei polsini, e da lì spariranno nell'underground dei vostri vestiti. La sera
ne troverete traccia nei calzini.

Completamente lubrificati, passate alla Pasta di Fissan, un singolare
prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvé e del gesso liquido, ne
riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne distribuite variamente in
giro per giacche, pantaloni, ecc. A quel punto avete praticamente finito.

A quel punto il bambino fa pipì.

Il bambino non fa pipì a caso. La fa sul vostro maglione. Voi fate un
istintivo salto indietro. Errore. La trota, finalmente libera, si butta giù
dal fasciatoio. Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma
l'accaduto.

Prendere il pannolino nuovo.

Capire qual è il lato davanti (di solito c'è una greca colorata che aiuta,
facendovi sentire imbecilli).

Inserire il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere.

Il sistema è stato studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il
pannolino si chiude.

Si, ma quanto si chiude? Così è troppo stretto, così è troppo largo, così è
troppo stretto, così è troppo largo. Si pu arrivare anche ad una ventina di
tentativi. E' in quel momento che il bambino comincia ad intuire di avere un
padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione, cioè inizia a
gridare come un martire. Da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di
sudore.

Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a
rivestire il bambino.

E' questo il momento dei poussoir. Quando Dio cacci gli uomini dal paradiso
terrestre disse: partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei
vostri figli con i poussoir. Per chiudere un poussoir bisogna avere:
grandissimo sangue freddo, mira eccezionale, c... della madonna.

Il numero di poussoir presente in una tutina è sorprendente e, perfidamente,
dispari.

Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino, avete praticamente
finito.

Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco: il culetto si arrosserà.
Pensate ai bambini in Africa e concludete: si arrosserà, e che sarà mai.
Quindi prendete il bambino e lo riconsegnate alla mamma.

Lei chiederà: 'L'hai messo il borotalco?'. Voi direte: 'Si'. Con
convinzione.

Ripercussioni fisiche e psichiche.

Fisicamente, cambiare un pannolino brucia le stesse calorie di una partita
di tennis.

Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente buono
e in pace con sé stesso.

Per almeno tre ore è convinto di avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di
Calcutta.

Quando l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere
single, giovane, cretino e un po' di destra. Alcuni si spingono fino a
consultare il settore 'Decappottabili' su Gente & Motori.

Altri telefonano ad una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù.

Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi,
tragicamente, ritornano.

In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti
sicuri e un singolare, acutissimo profumo di yogurt.






maxtac
00giovedì 25 ottobre 2007 16:17
BELLISSIMA!!!! [SM=x103576] [SM=x103576]
@woody@
00giovedì 25 ottobre 2007 22:13
sono un mago a cambiare i pannolini, ma faccio ancora fatica a dargli la pappa...........
uzzolina07
00domenica 25 novembre 2007 16:07
[SM=x103578]


ho fatto la maestra all'asilo nido. Per questo ho diritto a non cambiare più pannolini quando avrò un figlio.

Il mio ragazzo dice che proprio perchè ho fatto la maestra al nido sono esperta e quindi toccherà sempre a me cambiare i pannolini.


Chi avrà la meglio?


[SM=x103632]
Dr Jekil
00domenica 25 novembre 2007 16:52
[SM=x103576] [SM=x103576] [SM=x103576] [SM=x103576] [SM=x103578] [SM=x103578]
~Ste84s2r~
00lunedì 26 novembre 2007 08:26
già letto ma spettacolare....mi maca solo di provarlo ora... [SM=x103578] [SM=x103576]
sorriso.brescia
00lunedì 26 novembre 2007 16:00
Re:
uzzolina07, 25/11/2007 16.07:

[SM=x103578]


ho fatto la maestra all'asilo nido. Per questo ho diritto a non cambiare più pannolini quando avrò un figlio.

Il mio ragazzo dice che proprio perchè ho fatto la maestra al nido sono esperta e quindi toccherà sempre a me cambiare i pannolini.


Chi avrà la meglio?


[SM=x103632]



beh riguardo alla [SM=x103632] vai tranquilla che tocca sempre a noi donne [SM=x103600]

Jackpero
00martedì 27 novembre 2007 11:26
Re:
uzzolina07, 25/11/2007 16.07:

[SM=x103578]


ho fatto la maestra all'asilo nido. Per questo ho diritto a non cambiare più pannolini quando avrò un figlio.

Il mio ragazzo dice che proprio perchè ho fatto la maestra al nido sono esperta e quindi toccherà sempre a me cambiare i pannolini.


Chi avrà la meglio?


[SM=x103632]




Avrai te la meglio perchè hai la figa con cui poterlo ricattare.

maialino 69
00martedì 27 novembre 2007 23:10
[SM=x103576] [SM=x103576] [SM=x103576]
uzzolina07
00mercoledì 28 novembre 2007 19:45
che finezza ahahah
Jackpero
00giovedì 29 novembre 2007 09:21
Re:
uzzolina07, 28/11/2007 19.45:

che finezza ahahah




Tu chiamala finezza che io la chiamo verità, ma intendiamo tutti e due la medesima cosa. [SM=g27774]

maxtac
00giovedì 29 novembre 2007 09:26
Re:
~Ste84s2r~, 26/11/2007 8.26:

già letto ma spettacolare....mi maca solo di provarlo ora... [SM=x103578] [SM=x103576]




cioè? devi provare a farti cambiare iil pannolino? [SM=x103578] [SM=x103578]
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