Più o meno ho studiato....
Certo, hai ragione, ma vedi Maria, di Dio, non si può crescere senza nemmeno sentirne parlare, ti pare?
Poi, il posto dove nasciamo è determinante per la cultura religiosa che probabilmente abbracceremo.
È ovvio che da adulti, dovremo fare una scelta ponderata e soprattutto coscienziosa, di cosa offrono le principali religioni, e documentandoci, (oggi internet offre di tutto e di più), infarinarci un pò dei loro credi, dottrine, dogmi, e regole.
Io più o meno ho fatto questo percorso e sono giunto alle mie conclusioni, e cioè, rubando la massima di un amico:
Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico.
E ora veniamo alle tue ultime due domande:
A QUALE DIO CREDI?
iN CHE MODO TI RELAZIONI CON LUI?
Credo ancora in un creatore dell'universo, ma semplicemente perchè mi riesce davvero difficile credere che tutto quello che ci circonda provenga dal caso o da un fantomatico big ban....
Quando rifletto sul miracolo della vita, (neonati) non posso negare che già solo il concepimento è un miracolo della "natura"!
Per quanto riguarda la tua seconda domanda, se intendi se lo prego, quanto lo prego, o dove lo prego... bhè... non ho più questo tipo di relazione perchè non credo ch'Egli ascolti le nostre preghiere, o per lo meno non le esaudisce. Mi riferisco a pregare per gli sventurati dello Tsunami, terremotati dell'Aquila, bambini che muoiono di fame in Africa, malati terminali, ecc. ecc. Sono millenni che la gente muore nei modi più disperati e Dio non è MAI intervenuto, a cosa servono le preghiere quindi?
Mi realaziono con Lui quindi con le mie riflessioni suscitate appunto dalla bellezza della creazione.... un bel tramonto.... la bellezza delle montagne, del mare, il cielo stellato, gli animali e il loro habitat, il mio gatto stesso quando gioca o cerca le coccole o quando mi da il benvenuto rientrando a casa o il suo sguardo che mi ha insegnato parecchie cose, ecc. ecc.
Spero di averti risposto.... Shalom Maria.