Aumento tariffe Trenitalia

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sandro.raso
00lunedì 22 ottobre 2007 20:34
Dal 1 novembre aumentano mediamente del 30% le tariffe relative alle tratte interregionali dei treni del Trasporto Regionale.
Le nuove tariffe, valide sia per biglietti che per abbonamenti, saranno calcolate in base alle tariffe in vigore nelle diverse Regioni ed in proporzione ai kilometri percorsi nelle tratte di competenza di ciascuna delle regioni interessate.
"Grazie Trenitalia": i tempi di percorrenza sono aumentati, ora aumentano in proporzione anche le tariffe.
xoth
00lunedì 22 ottobre 2007 21:51
La FIAT e autostrade SPA ringraziano :)
Richzena
00lunedì 22 ottobre 2007 21:56
Consiglio per risparmiare
Se avete meno di 26 anni e viaggiate verso la riviera di ponente in intercity chiedete il biglietto eurocity fino a mentone con la tariffa Young, costa (da Principe) 10€ compresa la prenotazione del posto, io la uso quando vado a Bordighera e risparmio circa 3€ a tratta. Magari lo sapevate già... a me lo ha detto un capotreno stupito che io non lo sapessi....
sandro.raso
00lunedì 22 ottobre 2007 22:04
Non dirlo troppo forte, sennò eliminano anche questa agevolazione (che comunque non mi compete, data l'età).
chicc0zz0
00lunedì 22 ottobre 2007 22:19
Re: Consiglio per risparmiare
Richzena, 22/10/2007 21.56:

Se avete meno di 26 anni e viaggiate verso la riviera di ponente in intercity chiedete il biglietto eurocity fino a mentone con la tariffa Young, costa (da Principe) 10€ compresa la prenotazione del posto, io la uso quando vado a Bordighera e risparmio circa 3€ a tratta. Magari lo sapevate già... a me lo ha detto un capotreno stupito che io non lo sapessi....



grazie della segnalazione!
di solito non prendo mai IC/EC, ma comunque!
em66
00lunedì 5 novembre 2007 15:57
da www.trenitalia.com

Dal 1° novembre 2007: modifiche alla tariffa regionale e abolizione della week-end Liguria

A partire da giovedì 1° novembre entrerà in vigore un adeguamento tariffario dei soli biglietti di corsa semplice a tariffa 39/9 Liguria e con la stessa decorrenza verrà abolita la tariffa week-end.

Come utilizzare i biglietti acquistati fino al 31 ottobre:

I biglietti a fasce chilometriche, compresi quelli a tariffa 39/9/WE Liguria, sono utilizzabili in qualsiasi giorno della settimana senza scadenza.

I biglietti con l’indicazione della data di emissione, compresi quelli a tariffa 39/9/WE Liguria, sono utilizzabili in qualsiasi giorno della settimana entro la loro scadenza.

Gli abbonamenti regionali a tariffa 40/9 Liguria rimangono invariati e sono utilizzabili come in precedenza

sandro.raso
00venerdì 9 novembre 2007 21:08
E bravo Merlo!!!
Dopo tanti discorsi sul monitoraggio dei servizi e sulle multe a Trenitalia, l'assessore Merlo fa aumentare le tariffe regionali.

Il servizio di Trenitalia è allo sfascio, ogni giorno sempre peggio, tanto che persino gli "incensatori di professione" quali il sig. Pallavicini (pendolari Genova - Milano) da qualche tempo tacciono.

E tutto ciò che si ottiene è un ennesimo aumento delle tariffe, con treni ormai tanto lerci che solo sedersi fa senso.

Sicuramente quando andremo a votare ce ne ricorderemo.

E sicuramente avrà qualcosa da dire Sonia Zarino, che ora è consigliere provinciale (e guarda caso della medesima coalizione che detiene la maggioranza in Regione): speriamo di sentirla presto.
sandro.raso
00martedì 15 gennaio 2008 21:43
Anche Repubblica...
Su "Repubblica" di oggi compare un interessantissimo articolo sugli aumenti tariffari di Trenitalia e sulla confusione fra le molte categorie di treni e di biglietti disponibili, nonchè sul fatto che il sistema di prenotazione mette in evidenza primariamente le soluzioni più costose.

Interessante anche il fatto che - alla faccia di chi crede nella separazione fra gestore dell'infrastruttura e impresa di trasporti ferroviari - digitando su Google "Trenitalia" si apre il sito di RFI.
cliobini
00mercoledì 16 gennaio 2008 08:41
Digitando su google "trenitalia" viene fuori il sito del gruppo delle "Ferrovie dello Stato", sito che si apre automaticamente digitando l'indirizzo della home page di qualunque altro sito societario del gruppo
Flavio4687
00mercoledì 19 novembre 2008 20:32
Articolo tratto dal secolo xix online:

Vesco dice no ai rincari chiesti dalle ferrovie
sandro.raso
00mercoledì 19 novembre 2008 21:06
Ottima presa di posizione dell'assessore Vesco, che del resto non ha sinora dimostrato fiducia nei vertici di Trenitalia.

Prima di qualsiasi aumento tariffario, Trenitalia deve (PRIMA E NON DOPO) migliorare il servizio, a partire dalla pulizia e manutenzione dei rotabili.
3215
00mercoledì 19 novembre 2008 21:23
Parole vuote. Vesco con i rincari delel tariffe nazionali non c'entra niente. Lui può parlare di tariffe regionali, i cui costi ed eventuali aumenti sono stabiliti dalle Regioni, e fortunatamente quelle liguri sono tra le più basse.
sandro.raso
00giovedì 20 novembre 2008 08:03
Se ritieni realmente che le tariffe che paghiamo siano anormalmente basse, sei liberissimo di contribuire con offerte al sostentamento dei poveri dirigenti di RFI/Trenitalia, che notoriamente sono sempre sul punto di morire di fame!

Comunque Vesco ha tutto il diritto di parlare e se io fossi al suo posto farei anche di più: aumenterei a dismisura le multe a Trenitalia sino a trattenere l'intero importo dei finanziamenti, visto che non solo Moretti continua a chiedere altri soldi (vedi ieri sera su La7) ma peggiora in continuazione i servizi e non si sogna nemmeno di rivolgere una sola parola di scusa per quanto ha combinato e continua a combinare.

D'altra parte, come si è visto su La7, NON E' VERO che le tariffe italiane siano più basse che all'estero: ci sono molti casi in cui, per esempio, in Francia si viaggia più veloci e su tratte più lunghe spendendo meno.
3215
00giovedì 20 novembre 2008 12:04
Attenzione [SM=g27988]

Non ho detto che ritengo le tariffe basse, o valgono confronti vari e cose simili.

Ho detto solo che: Vesco può strepitare quanto vuole, ma non ha alcun potere per intervenire sulle tariffe nazionali e sui prezzi "di mercato" che caratterizzano i servizi ESCity, su cui è icentrato l'articolo. Lui può intervenire solo in ambito reginale, dove ha anche facoltà di stabilire aumenti. Quelle nazionali sono sotto la "iurisdizione" del Governo.

Quanto alle tariffe liguri, ho sempicemente osservato che soo trale + basse (se non le + basse in assoluto) tra quelle del trasporto regionale italiano. C'èanche una tabella al riguardo sul sito della Regione. Coe esempio, tipossodire che u viaggiodi 100 km in Liguria costa circa quanto un 80Km in Toscana.
Flavio4687
00sabato 6 dicembre 2008 20:29
Plinio: «Treni gratis in Liguria per i disabili»

Il capogruppo regionale An ha presentato un documento da discutersi in sede di Bilancio di previsione 2009 per chiedere l’istituzionedella tessera di libera circolazione sulla rete ferroviaria regionale per i cittadini appartenenti a fasce socialmente deboli

Il capogruppo regionale An, Gianni plinio, ha presentato un documento da discutersi in sede di Bilancio di previsione 2009 per chiedere l’istituzione in Liguria della tessera di libera circolazione sulla rete ferroviaria regionale per i cittadini disabili appartenenti a fasce socialmente deboli.

«Con questa iniziativa intendiamo corrispondere alle sollecitazioni di tanti disabili in condizioni di indigenza e della stessa Consulta regionale dell’handicap - ha detto -. Chiediamo di reperire nei capitoli del Bilancio 2009 le risorse necessarie per poter introdurre nel prossimo contratto di servizio tra Regione Liguria e Trenitalia questa particolare esenzione tariffaria. Si spenda meno in consulenze, in trasferte ed in iniziative pubblicitarie e si sostengano i nostri disabili bisognosi».
sandro.raso
00venerdì 19 dicembre 2008 08:19
Belle novità sugli abbonamenti....
Dal 1 gennaio 2009:
- gli abbonamenti IC e AV non sono più validi per viaggiare sui treni regionali;
- sono soppresse tutte le carte di ammissione, IC pass eccetera;
- gli abbonati IC/ES sorpresi a viaggiare sui treni regionali verranno regolarizzati come senza biglietti;
- i possessori di abbonamento regionale che vogliono viaggiare su treni IC/AV dovranno di volta in volta acquistare il cambio servizio a tariffa competente con un minimo in ogni caso di € 3.

Andiamo bene...
AMTGenova4ever
00venerdì 19 dicembre 2008 14:22
[SM=x1177058] [SM=x1177058]
3215
00martedì 23 dicembre 2008 22:19
a parte l'ultimo punto, che mi pare sia già attualmente così (ma potrei ricordare male), gli altri sono proprio un bello scandalo! POsso capire un abbonamento AV, ma quello IC deve essere valido anche sui REG!!! Speriamo le Regioni si attivino, anche se immagino bene come finirà...
em66
00mercoledì 7 gennaio 2009 17:32
buone notizie sugli abbonamenti IC-ES da www.regione.liguria.it

Genova, 27 DICEMBRE 2008
Pendolari, accordo con Trenitalia

Accordo tra Regione Liguria e Trenitalia per gli abbonamenti Intercity ed Eurostar, al termine di un incontro, oggi, nella sede della Regione Liguria, tra l'assessore ai Trasporti Enrico Vesco e il direttore della Direzione Trasporti Regionale Silvano Roggero.
Vesco e Roggero si erano incontrati anche la vigilia di Natale, ma i dettagli sono stati definiti in mattinata.
"Dal 31 dicembre - spiega Vesco- sarà quindi disponibile nelle biglietterie il titolo di viaggio Carta Tutto Treno Liguria. Questa tessera, con validità dal 1 gennaio 2009, consentirà ai cittadini residenti in Liguria e possessori di abbonamento a tariffa regionale e sovra-regionale, sia mensile , sia annuale, di accedere anche ai treni classificati Eurostar City, InterCity e InterCity-plus".
"Quando Trenitalia ci aveva annunciato la volontà di non vendere più gli IC pass e di escludere la possibilità di un abbonamento integrato, che permettesse di utilizzare sia i treni Intercity, sia quelli regionali, ci siamo subito mossi per tutelare i pendolari e per incentivare il trasporto pubblico su ferro, una priorità regionale. Dapprima- afferma Vesco- abbiamo proposto, ma senza successo, una moratoria di un mese all'abolizione dell'IC pass, poi, dopo diversi incontri con le associazioni dei pendolari, tra cui il Coordinamento dei pendolari liguri guidato da Sonia Zarino, abbiano deciso di chiudere la partita entro dicembre, e così è stato. Un accordo che sulla base di un intervento della Regione Liguria che ha messo a disposizione 600 mila euro, garantisce ai nostri abbonati la possibilità di usufruire di tutti i tipi di treni a un prezzo ragionevole".
Il nuovo titolo di viaggio, con una validità di 12 mesi, riporterà il nome del titolare, sarà venduto al prezzo di 150 euro per i percorsi fino a 100 Km e 250 euro per quelli superiori, con origine o destinazione del viaggio in Regione Liguria. Il titolo sarà valido per il percorso per cui è stato emesso l'abbonamento regionale a cui è abbinato, e sarà disponibile solo per la seconda classe.
La Carta Tutto Treno Liguria sostituirà le tessere IC Pass, sia semestrali che annuali, che non verranno quindi più distribuite, e le Carte di ammissione. Le attuali carte IC Pass mantengono comunque la validità per accedere ai servizi Intercity ed Eurostar City fino alla loro naturale scadenza, e quindi anche oltre il 31 dicembre 2008. "Abbiamo inoltre raggiunto un accordo a favore dei pendolari che hanno necessità di muoversi su tratte regionali o sovra-regionali solo per pochi mesi e non avrebbero quindi convenienza ad acquistare la Carta Tutto Treno. Per chi si trova in queste condizioni sarà possibile infatti sottoscrivere l'abbonamento mensile InterCity o Eurostar City e, con l'onere aggiuntivo del 5% su tali abbonamenti, utilizzare anche convogli regionali", conclude l'assessore ai Trasporti della Regione Liguria.

Robyk65
00lunedì 28 marzo 2011 15:52
Dal Consiglio Regionale ai pendolari: il trasporto pubblico infiamma il dibattito

Regione. L’aumento dei biglietti dei treni a fronte di una diminuzione dei servizi, continua a essere un argomento particolarmente attuale, trattato anche oggi in Regione. Il consigliere Armando Ezio Capurro, infatti, ha presentato un’interrogazione sull’argomento.

“Oltre alla cancellazione di treni importanti anche per i trasfertisti (esempio i pendolari diretti a Milano) ci sono anche problemi sui tempi di percorrenza. Il costo del biglietto è aumentato di 50 centesimi (nella tratta Recco – Ge Brignole con un tragitto inferiore ai 20 chilometri), ma il servizio e’ peggiorato”. Secondo Capurro le tariffe hanno subito aumenti ingiustificati.

“La Regione Liguria ha stipulato un contratto di servizio con Trenitalia per il quinquennio 2009 – 2014, in seguito modificato a causa dei continui tagli alle risorse pubbliche operati dal Governo – continua Capurro – riduzione dei finanziamenti che hanno finito per penalizzare ulteriormente il trasporto pubblico su rotaia nella nostra Regione”.

Trenitalia ha affermato che i tagli operati recentemente, vengono effettuati esclusivamente dove “si pensa ci sia meno utenza” senza però pensare alla copertura essenziale del servizio stesso. Il taglio deliberato delle corse ha portato all’assurdo che molte località, oltre una cert’ora serale, non sono più servite da alcun tipo di mezzo.

L’assessore regionale ai Trasporti Vesco ha ricordato gli sforzi della Regione Liguria per fare fronte ai pesanti tagli decisi dal Governo. Nella nostra regione, infatti, sono stati soppressi 19 treni dei 294 in forza nel 2010, cercando accuratamente di non penalizzare i pendolari. Vesco ha inoltre ricordato come tre dipendenti della Regione quotidianamente circolino sui convogli per verificare che vengano garantiti gli standard minimi stabiliti dal contratto di servizio stipulato con Trenitalia.

“Purtroppo in alcuni casi l’aumento medio del biglietto ha avuto effetti pesantissimi, al riguardo nella tratta Recco – Brignole il prezzo è aumentato di 50 centesimi, importo penalizzante soprattutto per i pendolari” ha concluso Capurro.

Sonia Zarino, portavoce dei Pendolari Liguri, ha confermato l’effettiva difficoltà del trasporto pubblico, che finisce sempre per penalizzare i soggetti deboli, cioè gli utenti. “L’aumentato è indiscutibile e anche il taglio dei servizi, sopratutto quello dei treni notturni, dei festivi e dei prefestivi – La situazione dipende dai mancati trasferimenti al trasporto pubblico, ma prima di arrivare ai tagli e agli aumenti delle tariffe, che dovrebbero essere proprio le soluzioni estreme, bisognava pensare a migliorare l’integrazione fra i vari mezzi pubblici”.

Secondo Zarino l’unica vera soluzione sarebbe quella di creare un piano regionale dei trasporti. “Ciò che manca è una corretta programmazione che sia in grado di far funzionare efficacemente il trasporto pubblico – conclude – se continuerà a mancare una visione sistematica, infatti, il servizio andrà peggiorando sempre di più e le persone saranno sempre meno incentivate ad utilizzare i mezzi pubblici”.

www.genova24.it/2011/03/dal-consiglio-regionale-ai-pendolari-il-trasporto-pubblico-infiamma-il-dibatti...
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