Alberto, e le mutazioni???

Alberto, tempo fa ci avevi scritto di essere alle prese con la selezione di nuove mutazioni.
Nel rispetto del dovuto riserbo, ci puoi dire a che punto è questo tuo,progetto?
Paolo

ho riprodotto i bruno a petto viola e i bruno anche a petto bianco, sono tutti a testa nera. Ho anche riprodotto un grosso ancestrale testa arancio portatore di bruno. Già la scorsa stagione avevo svezzato un ancestrale portatore di bruno e di blu e due portatori di bruno e di lutino, il primo non mi ha fecondato un uovo,mentre un portatore di lutino e bruno mi ha dato un paio di novelli,l'unica speranza di avere una femmina satinè (bruno + lutino) è in una femmina ad occhio rosso quindi lutina ma mi resta sa aspettare che cresca per vedere cosa ne esce. Questa stagione ho poi ottenuto anche un maschio pastello singolo fattore petto bianco portatore di bruno . . . i propositi per la prossima stagione non mancano, anche perchè ho intenzione ampliare l'allevamento

eccoli qui

Alberto, complimenti davvero per come interpreti la tua passione!
La mia personalissima opinione è che i Gould sono belli proprio per i colori che esprimono gli ancestrali.
Ciò detto, rimango sempre colpito da quello che esperienza e conoscenza riescono a "modellare".
Congratulazioni ed in bocca al lupo per i successi che riuscirai certamente ad ottenere.
Spero di poter visitare un giorno il tuo allevamento: non siamo molto distanti...
Paolo

si ovviamente gli ancestrali rendono di più. Ma anche un pastello a petto bianco o lutino da il suo bel colpo d'occhio dai . . . personalmente i ''multi mutati'' tipo blu pastello petto bianco non mi piacciono molto. I bruni hanno il loro perchè sono un ancestrale diluito leggermente, il bello è nelle femmine che fino a prima non avevano una colorazione similare. Poi il bello sta nel fatto che con una mutazione nuova si aprono mille orizzonti nel fatto delle sovrapposizioni, ho visto di persona i bruno blu e non sono malissimo,ma io ambisco al bruno pastello per il fatto che son curioso di mio e poi amante delle rarità. Dai ti aspetto questa estate a muta finita, sarà poco più di un ora di macchina,poi ti porto a mangiare in un chiosco dove fanno dei panini da kg

La selezione di mutazioni diverse e rare rappresenta un'evoluzione per un allevatore.
Sono d'accordo con te che questo schiude orizzonti sempre nuovi e diversi.
Ti ringrazio per l'invito che accetterò senz'altro!
Paolo

allora quando vuoi passare fammi un fischio, il chiosco è sempre aperto :-)

ecco come sono i bruni, con un intruso lutino

Complimenti Andrea!
P

Il Gould ancestrale abbaglia per i colori forti ed intensi, ma entrando nel suo mondo con il tempo si finisce con apprezzare molto anche le mutazioni, a condizioni che mantengano la caratteristica di “uccello colorato” anche se con tinte più delicate, come il Blu PSF petto bianco. Le mutazioni che rispondono meno a questo mio gusto, sono interessanti per gli studi che consentono la loro genetica; gli allevatori che si decano, come Alberto, sono da apprezzare per l’impegno, la pazienza e perseveranza che richiede…..loro lavorano e noi ci divertiamo a leggere i risultati ed ammirare i nuovi soggetti che porteranno alle mostre