GinevraCorvino
00giovedì 2 maggio 2013 13:15
Scusate infinitamente se rompo. So che la maggior parte delle ragazze che scvrivono non possonoaver avuto questa esperienza, ma se qualcuna l'ha avuta, io è 2 settimane che sclero, ( e scelo male).
Scusate tantissimo il post, ma i medici mi uratano e le mie amiche come è normale non sono obbiettive.
Domanda, qualcuno ha avuto la mia stessa esperiena?
So che è una domanda strapersonale, ma siccome ci sto dando di balta, vorrei un parere obbiettivo da chi non conosco.
Ginevra.
Unsub
00giovedì 2 maggio 2013 13:43
Il senso del messaggio non si capisce. Cosa vuoi sapere esattamente? Non ci sono risposte che calmano quel tipo di dolore e, per quanto un'esperienza del genere possa avvicinare, nessuno sa come ti senti. Le reazioni in quei frangenti sono personali, così come il modo di affrontare al cosa.
GinevraCorvino
00giovedì 2 maggio 2013 14:10
Lo so, sono laureata in Psicologia, ma, scusa forse neanche dovevo porre la domanda e tenermela per me.
Ti dico solo, non so...sto come fuori da me. Cerco di non pensarci , ma è l'unica cosa a cui penso.
Quando ero all'ospedale, mio marito mi prestava il cell per distrarmi e venivo su questo sito, come se nulla fosse, ora a casa..non so...non ti so spiegare, è come dire: è così, non devi averne.
GinevraCorvino
00giovedì 2 maggio 2013 14:13
Scusami, forse l'unica cose è che vorrei parlarne con chi non sa chi sono, solo parlare, senza che nessuno mi guardi con compassione.
Unsub
00giovedì 2 maggio 2013 14:41
Re:
GinevraCorvino, 02/05/2013 14:10:
è come dire: è così, non devi averne.
Guarda, a me era stato detto che non potevo avere figli e che, se anche fossi riuscita a rimanere incinta (cosa altamente imbrobabile a detta dei dottori), non avrei mai portato a termine la gravidanza. Dopo l'aborto spontanea, ribadirono la sentenza: niente figli.
Ho una figlia di 19 mesi, alla faccia dei dottori.
GinevraCorvino
00giovedì 2 maggio 2013 14:46
Re: Re:
Unsub, 02/05/2013 14:41:
Guarda, a me era stato detto che non potevo avere figli e che, se anche fossi riuscita a rimanere incinta (cosa altamente imbrobabile a detta dei dottori), non avrei mai portato a termine la gravidanza. Dopo l'aborto spontanea, ribadirono la sentenza: niente figli.
Ho una figlia di 19 mesi, alla faccia dei dottori.
Grazie!
Io non sapevo neanche di essere incinta mi sono ritrovata in bagno con un?emorragia.
La cosa aberrante è che io neanche avrei voluto avere figli (ora), questa cosa invece, sono molto sincera, mi ha dato un'istinto materno da morire, forse sbagliato, tornata a casa, da 2 ore, sola perchè mio marito non c'è ho aperto una bottiglia di fino, mi sento così una merda che non immagini.
E' colpa mia?
E' colpa mia che sono sempre nell'ansia?
E' colpa mia?
GinevraCorvino
00giovedì 2 maggio 2013 14:59
Nella vita io cerco di essere molto fredda, specie di ciò che mi fa male. Posso sembrare stronza insensibile, e mi va benissimo. Tanto poii le lacrime sono mie. Non sono una brava persona, magari, sono arrogante, superba,mio marito SANTO, che anche lui ha i suoi difetti però mi ama da marorire a volte penso più di me, ma io è tanto che non provo più niente. In realtà se lui non ci fosse sarei perduta.
Lui all'ospedale neanche mi ha chiesto del feto: voleva sapere come savo io.
Fortunata, sono davvero amata.Ma il doloree a chi lo racconto?
@yukino@
00giovedì 2 maggio 2013 17:28
Non so bene cosa dirti, queste cose sono estremamente personali...posso raccontarti l'esperienza di mia madre, e sperare che possa in qualche modo farti sentire meglio. Lei ha avuto un aborto spontaneo che era già avanti con gli anni, aveva già quattro figli e un quinto sarebbe stato estremamente pesante per lei sia a livello fisico che economico...tutte considerazioni razionali che continuavano a ripeterle tutti e che non l'hanno aiutata. Allora noi figli abbiamo ipotizzato il sesso del bambino, assieme a lei, gli abbiamo dato un nome, un compleanno, l'abbiamo disegnato da grande, abbiamo ipotizzato un carattere. Gli abbiamo dato una persona vera e propria da piangere, è come se avessimo reso "legittimo", in un certo senso, il suo dolore. Come se le avessimo detto "è morto tuo figlio a tutti gli effetti, va bene stare male, va bene piangere, noi siamo qui". Questo l'ha aiutata a elaborare il suo lutto e andare avanti. Ovviamente tutti reagiscono in maniera diversa e per te magari una cosa simile sarebbe impensabile perché ti farebbe solo stare peggio...però in sostanza quello che l'ha aiutata è parlarne. Parlarne con persone che la amano e non la giudicano se piange per qualcuno che non è neanche nato, che considerano il suo dolore legittimo e le stanno accanto. Sono felice di sapere che hai un marito che ti ama e che ti sta accanto. Mi dispiace non poter fare nulla concretamente.
GinevraCorvino
00domenica 5 maggio 2013 03:07
Re:
@yukino@, 02/05/2013 17:28:
Non so bene cosa dirti, queste cose sono estremamente personali...posso raccontarti l'esperienza di mia madre, e sperare che possa in qualche modo farti sentire meglio. Lei ha avuto un aborto spontaneo che era già avanti con gli anni, aveva già quattro figli e un quinto sarebbe stato estremamente pesante per lei sia a livello fisico che economico...tutte considerazioni razionali che continuavano a ripeterle tutti e che non l'hanno aiutata. Allora noi figli abbiamo ipotizzato il sesso del bambino, assieme a lei, gli abbiamo dato un nome, un compleanno, l'abbiamo disegnato da grande, abbiamo ipotizzato un carattere. Gli abbiamo dato una persona vera e propria da piangere, è come se avessimo reso "legittimo", in un certo senso, il suo dolore. Come se le avessimo detto "è morto tuo figlio a tutti gli effetti, va bene stare male, va bene piangere, noi siamo qui". Questo l'ha aiutata a elaborare il suo lutto e andare avanti. Ovviamente tutti reagiscono in maniera diversa e per te magari una cosa simile sarebbe impensabile perché ti farebbe solo stare peggio...però in sostanza quello che l'ha aiutata è parlarne. Parlarne con persone che la amano e non la giudicano se piange per qualcuno che non è neanche nato, che considerano il suo dolore legittimo e le stanno accanto. Sono felice di sapere che hai un marito che ti ama e che ti sta accanto. Mi dispiace non poter fare nulla concretamente.
Ei posso dire una cosa: grazie.
Yo non mmaginavo niente, figurati credevo fosse il ciclo che mi era tornato fupri misura e ho èreso il mio Oki. Poi sicome syavo da bestia e a Siena ho solo mio marito l'ho chiamato per portarmi al prontosoccorso,
Onestamente non penso che saeò mai una buona madre, è capitato, ma che nessuno quando so trova un grumo di cellule davanti resti indifferente, e io sonp per l'abprto. Ma lo guardavo quel grumo di sangue e lo volevo. TANTO.
Grazie per il post.. Davvero tanto.
eugeal
00sabato 11 maggio 2013 01:10
A me non è mai successo però in un altro forum che frequento
nel corso degli anni ho letto i messaggi di tante ragazze a cui è capitato e ho capito alcune cose.
Una cosa certa è che non è colpa tua, in nessun modo.
Non è raro che alcune gravidanze non vadano avanti, specialmente se sono all'inizio e non dipende da un comportamento sbagliato della madre. Quando succede così presto di solito è segno che qualcosa non andava nel feto (e pure questo dipende solo dalla sfortuna, a parte rari casi), è un meccanismo di difesa del corpo per non portare avanti gravidanze che andrebbero male.
Non sei sola nel tuo dolore, ed è normale che tu stia male anche se non cercavi una gravidanza. Ti servirà un po' di tempo per superare il lutto (perché è questo che è), ma ce la farai e la prossima volta andrà bene.
E sono sicura che quando sarà il momento sarai un'ottima mamma.
Un abbraccio e se senti il bisogno di sfogarti, fallo.
GinevraCorvino
00lunedì 20 maggio 2013 14:09
Ringrazio
Chiunque si sia sbattuto di rispondermi qui, anche se stavo troppo male per rispondere e chiunque si sia preoccupata per me per pvt e mail.
Davvero grazie, è stato importante e per me ha valso molto.
Sto meglio.