"Warnings":
vengono pubblicati quando il Dipartimento di Stato Usa raccomanda agli americani di evitare di recarsi in un certo paese. Sono i seguenti, e non riguardano l'Italia:
travel.state.gov/travel/cis_pa_tw/tw/tw_1764.html
"Public Announcements":
vengono pubblicati per fornire rapidamente informazioni su minacce terroristiche o su altre condizioni temporanee, possibilita' di disordini a breve termine, che potrebbero costituire un rischio per gli americani. Sono i seguenti:
travel.state.gov/travel/cis_pa_tw/pa/pa_1766.html
Quello del 21 marzo 2006, riguardante l'Italia, e' un "Public Announcement" e riguarda il periodo tra il 23 marzo 2006 e il 19 giugno 2006:
travel.state.gov/travel/cis_pa_tw/pa/pa_2853.html
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Oggi in Italia
Servizio speciale realizzato per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri
l'ambasciata in italia,
nessuna minaccia specifica
(AGI) - Roma, 23 mar. - Romano Prodi rilancia ed afferma "l'allarme e' partito da Roma. Il governo era al corrente e l'allarme e' partito dall'Italia". Intanto l'ambasciata americana precisa che non c'e' "nessuna minaccia specifica". L'Italia si legge sul sito web dell'ambasciata "continua ad essere" un Paese "con un elevato stato di allerta a causa del pericolo rappresentato dagli estremisti per la partecipazione" dell'Italia alle missioni "in Iraq ed Afghanistan e le autorita' italiane hanno annunciato che il periodo preelettorale rappresenta una fase di "preoccupazione". La missione USA specifica che il governo italiano e' al corrente della comunicazione "che corrisponde a diverse dichiarazioni pubbliche fatte dalle autorita' italiane".
Sul piano politico il leader dell'Unione, Romano Prodi risponde per le rime al Premier Silvio Berlusconi che stamani l'aveva tacciato di "coprire i violenti" e di aver interferito negli affari americani rivolgendosi all'ambasciata americana dopo l'allarme lanciato dal Dipartimento di Stato sul rischio di azioni terroristiche e violente nel nostro Paese.
Lo scontro a distanza tra Silvio Berlusconi e Romano Prodi si arricchisce in serata di un nuovo capitolo. Il Professore sottolinea "leggo sul sito dell'ambasciata USA e nelle dichiarazioni di Amanda Rogers-Harper, portavoce del Dipartimento di Stato, che l'allarme lanciato ieri dallo stesso Dipartimento e' stato diffuso perche' le autorita' italiane hanno dichiarato che 'il periodo precedente le prossime elezioni costituisce una ragione di preoccupazione'.Leggo anche che di 'questo annuncio il governo italiano e' al corrente e corrisponde a varie dichiarazioni pubbliche fatte da vari esponenti del governo italiano'. Ancora una volta si e' voluto agire sull'emozione e sulla paura".
Il Premier ha chiarito che l'allarme riguardava i cittadini americani e che il Dipartimento di Stato aveva il pieno diritto di lanciare l'allarme. Da Meise, in Belgio, dove Berlusconi partecipa al vertice degli europopolari, il Premier ribadisce che: "penso che sia assolutamente nel diritto degli USA di avvisare i propri cittadini visto cosa succede in Italia quando ci sono delle manifestazioni politiche. Avvisarli di non mischiarsi a queste manifestazioni in cui potrebbero correre dei rischi". Berlusconi sempre dal Belgio aggiunge poi: "io dico che e' cosi' forte l'astio e l'odio che c'e' nei confronti dell'America che se un cittadino americano si trova in mezzo a queste manifestazioni non credo che possa sentirsi tranquillo. L'America e' libera di dire ai suoi cittadini quello che e' piu' opportuno e di dire attenzione c'e' un momento elettorale, c'e' una forte contrapposizione che si manifesta anche attraverso le cose che abbiamo potuto vedere, quindi state alla larga". (AGI)
231930 MAR 06
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