Do-re-mi-fa-sol-la-si-do
Non voglio commentare l'aspetto tecnico della gara, che tra l'altro è stata anche discreta specialmente nel primo tempo, quanto il lato più brutto, ovvero la panchina locale.
L'arbitro avrà anche invertito qualche punizione, per noi e per loro, dosato forse male in un'occasione il cartellino giallo, ma chi entra a mezzo campo dalla panchina, si deve accomodare negli spogliatoi.
Sentir urlare per ogni fallo laterale, calcio d'angolo, punizione, vera o presunta, offendere i giocatori in campo, i dirigenti nella panchina ospite, fino ad arrivare ad offendere la famiglia,non fa altro che far scaldare i toni di una partita che era stata correttissima e non dovrebbero essere certo un paio di ciucchi a tentare di rovinarla.
Mi sembra davvero da calcio di altri tempi.
A cui appartiene appunto un personaggio che si crede di essere un maestro di calcio, ma non é altro che un piccoletto che portandosi sempre dietro i suoi talismani, ha girato ormai mezza Uisp essendo spesso cacciato l'anno successivo, tante volte avendo fatta terra bruciata intorno a se.
Se a fine gara, dopo il bel trattamento ricevuto e dopo aver vinto, mi sono girato ad esultare proprio verso di lui, bè, non credo di aver esagerato.
Mi dispiace per i giocatori che se la sono presa, non ho niente contro di loro, anzi, con diversi ho anche giocato insieme e proprio per questo capiranno il motivo della mia esultanza(infatti nessuno di loro mi ha detto niente).
Tra l'altro credo di aver fatto da paciere tutta la partita e di non aver tirato una pedata(Lotti e Speranza lo possono confermare), beccandomi anche una gomitata nello stomaco da un amico, ma sono cose che giocando a calcio possono capitare, figuriamoci.
Se un giocatore della Molinese è andato a scusarsi con il nostro Mister per quello che era successo, dicendo di vergognarsi della propria panchina, un motivo c'è.
Scusate lo sfogo.