Affascinanti, le tue proposte, Tak!
E infinitamente distanti dalle mie, che sono più canoniche, ma che ritengo dovute.
Questa è una delle poche annate in cui celebro la mia adolescenza pienamente, riportando un sacco di nomi di gruppi e brani che seguii proprio AL TEMPO.
Album
The Smashing Pumpkins - Gish
Jesus Lizard - Goat
Pearl Jam - Ten
Nirvana - Nevermind
Ozric Tentacles - Strangeitude
(nominato: My Bloody Valentine - Loveless)
Singoli
R.E.M. - Losing My Religion
Queen - The Show Must Go On
Guns N' Roses - Civil War
Queen - Innuendo
Blues Traveler - Mountain Cry
In una botta sola, quindi riporto tra gli album tre artisti che regnarono: gli Smashing, i Pearl Jam che ancora devo vedere live
e i Nirvana che ahimé non potrò mai vedere.
Non sono un fan stra-accanito di questi ultimi, invero, ma questo disco per me fu comunque importante e significativo.
A completare il quintetto, i formidabili Jesus Lizard, basilari per l'alternative rock e non solo e gli Ozric Tentacles, un gruppo che trovo fantastico e che mescola progressive e psichedelia.
Tra i brani, oltre a Mountain Cry del Blues Traveler, che è assai carina e articolata, ma scoperta di recente, ci metto quattro tormentoni assoluti di quell'anno, che invece conobbi come tutti all'epoca e adorai: la ballata per eccellenza degli R.E.M., il canto sofferto e urlato di Freddie Mercury, l'ultimo brano hard rock di qualità della storia (che mi venga in mente, e pur rispettando la qualità delle imitazioni dei Wolfmother nel primo album) e un secondo brano dei Queen. Fu l'anno in cui morì Freddie Mercury e so che Ozy&Beppe definiscono i Queen come i Pooh d'oltremanica, ma per me adolescente quella morte e quella di Kurt Cobain furono due ferite. Ricordo che per due anni aggiornai sulla lavagna il numero di giorni da cui era morto il cantante delle Regine!
A mio avviso, resta uno dei front men più strepitosi della storia.