[POL-ITA] Scontri tra studenti e polizia a Torino

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princepsoptimus
00martedì 19 maggio 2009 15:12
TORINO - Lacrimogeni, sassaiole e il rumore degli elicotteri che sorvolano l'area del Castello del Valentino: dopo una mattinata di relativa calma, Torino ha vissuto un mezzogiorno di guerriglia urbana, come lasciavano presagire i tafferugli di lunedì. Gli scontri sono cominciati poco dopo le 13 in corso Marconi, tra gli agenti e una parte dei partecipanti al corteo degli studenti dell’Onda, che ha cercato di forzare il cordone di polizia che presidiava la facoltà di Architettura, dove era in corso il G8 University Summit. Al tentativo degli studenti di raggiungere la facoltà, la polizia ha reagito con il lancio di lacrimogeni. e gli studenti hanno risposto con il lancio di sassi e anche di bombe carta.

TRE FERITI - Il bilancio degli scontri è, al momento, di tre feriti, due intossicati (tra cui probabilmente un agente) e uno studente con un trauma facciale. Lasciato il Castello del Valentino, gli studenti dell'Onda sono tornati nei pressi di Palazzo Nuovo, sede delle Facoltà Umanistiche, dove hanno terminato la manifestazione di protesta. Un rappresentante dell'Onda ha ringraziato tutti i partecipanti ed ha annunciato che alle 15 ci sarà un momento di confronto tra gli studenti.

AUDIO - Manganellate e sassaiole, situazione tesa l'inviato G.Fasano

«PRONTI AL DIALOGO» - «Non ci siamo barricati, siamo sempre stati e rimaniamo aperti al dialogo con gli studenti. In quello che è successo ieri e oggi c'è stato un difetto di comunicazione»: è il commento del rettore del Politecnico di Torino, Francesco Profumo, del presidente della Crui Enrico Decleva e di Giovanni Puglisi, il rappresentante della Commissione Italiana per l'Unesco, che oggi hanno tenuto laconferenza stampa conclusiva del G8 delle università. I rettori hanno voluto sottolineare che il vertice ha toccato i temi dello sviluppo sostenibile e responsabile di interesse degli stessi studenti contestatori. A dimostrarlo è la Dichiarazione finale che sarà consegnata al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il G8 delle università (che riunisce oltre 40 rappresentanti delle Università di tutto il mondo) ha sottolineato, secondo i rettori, il ruolo chiave che le università devono svolgere per diffondere una cultura dello sviluppo sostenibile e responsabile in cui gli aspetti economici, ambientali, etici e sociali siano intrecciati. Il summit, si concluderà con una dichiarazione che verrà portata alla presidenza del Consiglio in occasione del G8 de L'Aquila di luglio.


SCRITTE CONTRO LE BANCHE - La manifestazione , prima degli scontri, si era già mossa per le vie del centro storico del capoluogo piemontese. Alla base della mobilitazione, la protesta contro il summit dei rettori del G8, iniziato lunedì, ma anche l'economia globale. Nel mirino soprattutto le banche, accusate di avere speculato sulla crisi. Ecco allora perché un gruppo di manifestanti ha apposto i catenacci alla cancellata di ingresso alla banca Sai di corso Vittorio Emanuele II. In precedenza si era registrato un lancio di uova e fumogeni che aveva avuto come bersaglio una filiale Unicredit in via Pietro Micca. Presa di mira anche un'agenzia di lavoro interinale davanti alla quale alcuni ragazzi hanno fatto una catena umana e hanno poi scritto con lo spray sulla serranda «no sfruttamento». Numerosi anche gli slogan contro il ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini, e contro l'attuale congiuntura economica: «Noi la crisi non la paghiamo - urla il corteo - noi la crisi ve la creiamo». La prima tappa era stata di fronte al rettorato, nella centrale via Po, dove gli studenti hanno deposto davanti all'ingresso un sacco vuoto dell'immondizia, ribattezzato «compost toilet». «Dal letame nascono fior di....» lo slogan utilizzato contro il rettore, Ezio Pellizzetti, colpevole a loro dire di aver chiuso nei giorni scorsi per motivi di sicurezza Palazzo Nuovo.

CITTA' BLINDATA - L'area circostante il Castello del Valentino è stata presidiata fin dalla prima mattinata da carabinieri e agenti di polizia mentre i vigili urbani hanno progressivamente chiuso al traffico le vie interessate dalla manifestazione studentesca che partita da Palazzo Nuovo raggiungerà corso Marconi, davanti al Castello. Proprio corso Marconi, tra corso Massimo D'Azeglio e via Madama Cristina, è completamente chiuso al traffico mentre nelle vie limitrofe cartelli sconsigliano il posteggio delle auto. Anche i commercianti della zona si preparano ad abbassare le serrande al passaggio della manifestazione.

MILANESI IN RITARDO - Il corteo, fanno sapere gli organizzatori, è partito con un po' di ritardo sul previsto. I promotori della protesta, infatti, hanno aspettato l'arrivo del treno degli studenti di Milano che prima della partenza hanno avuto un faccia a faccia molto ravvicinato con gli agenti mandati a presidiare la stazione. Erano invece già arrivati nella notte i pullman dalle altre zone d'Italia (sei da Roma e quattro da Napoli). Tante le bandiere rosse, con falce e martello, e i fischietti colorati. «Sono i fischietti originali anti G8, diffidate dalle imitazioni», urlava ad alta voce un manifestante che li vendeva ad un euro l'uno.

fonte: Corriere.it

Lpoz, cosa è successo?
Lpoz
00martedì 19 maggio 2009 18:46
Guarda, ero li questa mattina, a far foto...
Gli scontri, son stati causati apertamente dagli studenti, o comunque da quelli che già parecchi isolati prima del castello del Valentino, si stavano raggruppando, mettendo caschi e bandane in faccia.

Dopo un'attimo di pausa, sono avanzati verso il blocco della polizia, una linea singola, lunga quanto il corso, con dietro i mezzi.
Hanno iniziato con lo svuotare un estintore, e a lanciare bombecarta, bulloni e altre cose.
Ero propio li, a 10 metri dal punto dello scontro.

Non ho letto l'articolo, questo è brevemente il racconto di quanto ho visto io, essendo in testa al corteo, tra polizia e manifestanti.
princepsoptimus
00martedì 19 maggio 2009 20:23
Re:
Lpoz, 19/05/2009 18.46:

Guarda, ero li questa mattina, a far foto...
Gli scontri, son stati causati apertamente dagli studenti, o comunque da quelli che già parecchi isolati prima del castello del Valentino, si stavano raggruppando, mettendo caschi e bandane in faccia.

Dopo un'attimo di pausa, sono avanzati verso il blocco della polizia, una linea singola, lunga quanto il corso, con dietro i mezzi.
Hanno iniziato con lo svuotare un estintore, e a lanciare bombecarta, bulloni e altre cose.
Ero propio li, a 10 metri dal punto dello scontro.

Non ho letto l'articolo, questo è brevemente il racconto di quanto ho visto io, essendo in testa al corteo, tra polizia e manifestanti.




meglio di una testata giornalistica [SM=x751532]
Lpoz
00martedì 19 maggio 2009 20:54
Re: Re:
princepsoptimus, 19/05/2009 20.23:




meglio di una testata giornalistica [SM=x751532]




bhe, almeno io non devo pensare al politicamente corretto, o all'editore che mi paga per dire le cose in un determinato e dato modo..

magari poi metto su un paio di foto, che descrivono al meglio la cosa [SM=x751526]

così non lascio parole al vento..
Hareios
00martedì 19 maggio 2009 21:03
Re:
Lpoz, 19/05/2009 18.46:

Guarda, ero li questa mattina, a far foto...



dai dillo che stavi vendendo i fischietti anti G8 taroccati a 90 centesimi [SM=x751525]

lpoz aspettiamo le tue foto in esclusiva su arenapolitica

Lpoz
00martedì 19 maggio 2009 22:08
Re: Re:
Hareios, 19/05/2009 21.03:



dai dillo che stavi vendendo i fischietti anti G8 taroccati a 90 centesimi [SM=x751525]

lpoz aspettiamo le tue foto in esclusiva su arenapolitica





sisi..
ho tirato su un affare non da poco..
ihih

dai, appena le sistemo, ne seleziono un tot per fare il fotoracconto.. [SM=x751525]
Arvedui
00martedì 19 maggio 2009 22:11
Interessante, postane più che puoi ;)
Lpoz
00martedì 19 maggio 2009 23:17
Ecco le foto promesse... [SM=x751525]




Corso Vittorio Emanuele II ang. Via Madama Cristina, inizia il raggruppamento di quelli con caschi e botti. Notare come nessuno cerchi di isolarli.





Il corteo avanza, e continua l'assembramento, ben protetti dal resto della folla.
La polizia ntanto si trova(con due ufficiali) ad almeno 25M, e con il resto della colonna(10-12uomini) a 50m, spalle al corteo.





Continua la vestizione, bandane, paragomiti e maglie maniche lunghe




Corso Marconi, a un isolato dal Castello del Valentino.
Fino ad ora tutto si è svolto senza problemi, dal camion noleggiato, con sopra mixer, e casse, sono andati avanti a urlare slogan, e a madare musica.
Tutto fermo, almeno sembra.
In verito, la testa inizia ad allontanarsi dal resto del gruppo, rimasto un isolato indietro.
Sono tutti con casco e passamontagna.
Due frange si spostano all'incrocio con le vie precedenti, dove si trovano due posti di blocco, uno con Carabinieri, e l'altro con Polizia.
(notare la tipina con il casco..chiedeva "gentilmente" di levarsi dal cazzo, e di smettere di fare foto)



quelli alla testa, che sorreggono lo striscione, che invece è uno scudo. Notare gli estintori


altra serie di armamentario..










Questa è la serie dell'izio degli scontri.
Notare come il mezzo della polizia sia stato messo in mezzo al corso, in modo da impedire il fronte unico dei manifestanti, che comunque passano compatti, portandosi addosso alla polizia. Dopo l'avvicinamento, la calma dura cira due secondi. Parte l'ordine di azionare gli estintori, che subito ricoprono la fila di agenti. Dopo di che è solo nebbia, non si capisce più nulla. Tra il fumo degli estintori, dei fumogeni, e l'urticante dei lacrimogeni, diventa tutto molto difficile.



e dopo la carica il fermo (uno solo)


Tranquilli, non gli hanno fatto troppo male, anche se dai video sembrache lo stiano massacrando..appena dietro al cordone lo mettono in piedi ammanettato, e si regge da se



E ora una carrellata di extra..
le chicche della giornata.

Il pool di avvocati, che andavano in giro con pettorina arancione e numero di cellulare, pronti a inveire contro la polizia e a mettersi nel mezzo delle operazioni di fermo.




e poi varie ed eventuali di distruzione..
saranno contro la crisi, ma le macchine distrutte non sono dei ricchi, e i bus saranno ripuliti da un interinale extracomunitario sottopagato..ma ciò non ha importanza penso







-Giona-
00mercoledì 20 maggio 2009 12:30
Quando ero all'università avevo detto a degli aderenti dell'«Onda» che secondo me, nonostante avessero ragione da vendere, era sbagliato proporre queste manifestazioni in stile no-global perché sicuramente ci si sarebbero infiltrati i soliti casinisti dei centri sociali e simili. Tuttavia, quelli mi avevano risposto che non sarebbe stato male se fosse successo del casino, perché almeno i media ne avrebbero parlato. Dipende da come, però... (c.v.d.).
princepsoptimus
00mercoledì 20 maggio 2009 15:05
qui vi devo dare ragione, casino senza alcun motivo...
-Kaname-chan
00mercoledì 20 maggio 2009 17:27
Re:
Lpoz, 19/05/2009 23.17:

Ecco le foto promesse... [SM=x751525]



Continua la vestizione, bandane, paragomiti e maglie maniche lunghe




Corso Marconi, a un isolato dal Castello del Valentino.
Fino ad ora tutto si è svolto senza problemi, dal camion noleggiato, con sopra mixer, e casse, sono andati avanti a urlare slogan, e a madare musica.
Tutto fermo, almeno sembra.
In verito, la testa inizia ad allontanarsi dal resto del gruppo, rimasto un isolato indietro.
Sono tutti con casco e passamontagna.
Due frange si spostano all'incrocio con le vie precedenti, dove si trovano due posti di blocco, uno con Carabinieri, e l'altro con Polizia.
(notare la tipina con il casco..chiedeva "gentilmente" di levarsi dal cazzo, e di smettere di fare foto)





Ma che orrore, rovinarsi l'acconciatura con quell'affare sul cranio, ma chi glielo fa fare? [SM=x751545]

A parte gli scherzi abbiamo assistito alla dimostrazione più inutile degli ultimi anni. il cosiddetto G8 universitario non è altro che una tavola rotonda tra prof che discutono su qualcosa. Ne fanno in continuazione su ogni argomento. Nel mio campo ad esempio ho comprato gli atti di una tavola rotonda sull'Asia Minore tra greci e romani [SM=x751545] Ecco quelli hanno fatto una cosa del genere solo che invece di antiche macerie hanno discusso di moderno riscaldamento globale

Pius Augustus
00mercoledì 20 maggio 2009 18:00
di cosa ti occupi kaname? ^^
Lpoz
00mercoledì 20 maggio 2009 18:34
QUello che mi interessa particolarmente è l'aspetto mediatico di questa cosa.

Gli studenti questa volta è stato chiaro, son stati ripresi propio nel momento in cui hanno iniziato loro gli scontri..

Tutto è messo a tacere...
poce paroel qua e la..
hanno parlato più degli sconti di lunedì, le cui uniche immagini erano quelle della polizia che carica...
Lpoz
00giovedì 21 maggio 2009 23:06
Ho trovato questo video in rete, che fa vedere ben come è iniziato il tutto

www.youreporter.it/video_Attivisti_azionano_estintori_contro_forze_di_p...
Staib
00venerdì 22 maggio 2009 03:53
Re:
Lpoz, 20/05/2009 18.34:

QUello che mi interessa particolarmente è l'aspetto mediatico di questa cosa.

Gli studenti questa volta è stato chiaro, son stati ripresi propio nel momento in cui hanno iniziato loro gli scontri..

Tutto è messo a tacere...
poce paroel qua e la..
hanno parlato più degli sconti di lunedì, le cui uniche immagini erano quelle della polizia che carica...



A Torino non è successo proprio niente, qualche carica e molti lacrimogeni, pochi minuti giusto per i titoli dei giornali, rifondazione ha fatto la sua comparsa frignante con la dirigente che si è fratturata il braccio (quando poi i rifondaroli se ne sono andati prima degli scontri) e Maroni ha detto le sue stronzate. Ognuno ha avuto il suo, anche tu che hai giocato a fare il fotoreporter, o l'apprendista digossino.
Lpoz
00venerdì 22 maggio 2009 10:03
Re: Re:
Staib, 22/05/2009 3.53:



A Torino non è successo proprio niente, qualche carica e molti lacrimogeni, pochi minuti giusto per i titoli dei giornali, rifondazione ha fatto la sua comparsa frignante con la dirigente che si è fratturata il braccio (quando poi i rifondaroli se ne sono andati prima degli scontri) e Maroni ha detto le sue stronzate. Ognuno ha avuto il suo, anche tu che hai giocato a fare il fotoreporter, o l'apprendista digossino.





[SM=x751544] [SM=x751544] [SM=x751544] [SM=x751544]

si, niente di più vero, non è successo nulla...
semplicemente ora negli ambienti universitari, specialmente negli ambienti dei baroni universitari, circolano mail e simili, che dicono che gli scontri sono stati causati dalla polizia, e non il contrario...
sottolineo il baroni universitari, che sono gli stessi che tutti odiano, ma sono quelli che appoggiano ogni evento, come è stato in precedenza a palazzo nuovo per eventi riguardo il 25 aprile, e come è stato l'altro giorno...


ps
non ho giocato, essendo questo il mio lavoro (non digos, sia chiaro)...


pps
è un piacere riaverti ogni tanto!! [SM=x751526]
Staib
00venerdì 22 maggio 2009 14:05
Re: Re: Re:
Lpoz, 22/05/2009 10.03:


si, niente di più vero, non è successo nulla...
semplicemente ora negli ambienti universitari, specialmente negli ambienti dei baroni universitari, circolano mail e simili, che dicono che gli scontri sono stati causati dalla polizia, e non il contrario...
sottolineo il baroni universitari, che sono gli stessi che tutti odiano, ma sono quelli che appoggiano ogni evento, come è stato in precedenza a palazzo nuovo per eventi riguardo il 25 aprile, e come è stato l'altro giorno...



Non è successo niente nel senso che è stata poca roba. Anche i danni alla città veramente esigui.
Le cariche di lunedì sono colpa della polizia, martedì regolare tentativo di sfondamento.

Lpoz, 22/05/2009 10.03:


ps
non ho giocato, essendo questo il mio lavoro (non digos, sia chiaro)...



Cioè ti pagano? E ti occupi solo delle foto o scrivi? Dove?
Lpoz, 22/05/2009 10.03:


pps
è un piacere riaverti ogni tanto!! [SM=x751526]


[SM=x751551]
Lpoz
00venerdì 22 maggio 2009 14:24
Per altre cose si..

li ero per i fatti miei come freelance...

solitamente lavoro per altro...
se ti interessa possiamo parlarne in privato.. ;-)


edit
tu eri qua lunedì e martedì?

Lpoz
00venerdì 22 maggio 2009 15:14

Milanese, 26 anni: lavora
in Prefettura. Nel suo zaino benzina
e petardi: «Mi servivano per una coreografia»

RAPHAËL ZANOTTI
TORINO

Qualcuno si è spinto a parlare di «terrorismo», i più hanno condannato gli atti di violenza e il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha parlato di «delinquenti arrivati con lo scopo di provocare violenze». La paura per L’Aquila fa lievitare brutti pensieri, ma a onor della cronaca c’è da dire che i due arrestati per gli scontri del G8 dei Rettori, Domenico Sisi e Alessandro Arrigoni, sono incensurati.

Ventinove anni il primo, di Torino, ventisei il secondo, di Milano, sono comparsi ieri davanti al giudice Silvia Salvadori per la convalida dell’arresto eseguito dalle forze dell’ordine il giorno del corteo. Sisi, nipote del più noto Vincenzo indagato nell’inchiesta sulle nuove Br, è accusato di detenzione di materiale esplosivo. È stato fermato durante un normale controllo e nello zaino gli sono stati trovati petardi e una piccola tanica di benzina. Il contenuto della sacca è stato sequestrato e Sisi è finito in manette.

Difeso dall’avvocato Gianluca Vitale, ieri non si è sottratto alle domande del giudice. «Sisi non si è avvalso della facoltà di non rispondere e ha chiarito la sua posizione» si limita a dire il suo legale. Quel che si sa è che ha cercato di giustificarsi: benzina e petardi non erano destinati alle forze dell’ordine - è stata la sua versione - ma dovevano avere un effetto «coreografico». In pratica un «approccio teatrale» alla contestazione. Gioco pirotecnico o meno, la detenzione è rimasta. Tanto che il giudice, nel pomeriggio, ha convalidato il suo arresto. Stessa sorte è toccata ad Arrigoni, il quale, difeso dall’avvocato Claudio Novaro, è accusato invece di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale in concorso.

Su Arrigoni pesa il ferimento di tutti e 24 i poliziotti e carabinieri che il giorno degli scontri si sono fatti refertare. Per adesso è l’unico a cui viene contestata questa ipotesi di reato. Il concorso è con persone che restano da identificare e su questo la Scientifica della polizia sta lavorando visionando i filmati girati nei momenti più duri degli scontri, quando i manifestanti hanno attaccato con il lancio di sanpietrini e le forze dell’ordine hanno risposto con un massiccio uso di lacrimogeni e con cariche di alleggerimento.

Arrigoni, come Sisi, non è il solito «balordo». È laureato in Scienze Politiche e si trova in Italia solo perché ha ottenuto un lavoro a tempo determinato alla prefettura di Milano. In realtà gli ultimi mesi li ha passati in Inghilterra per seguire un master post universitario in scienze politiche internazionali alla prestigiosa università di Oxford. Dopo la convalida dell’arresto, il suo legale spera che la prefettura di Milano non sospenda il suo contratto: avere un lavoro potrebbe essere molto importante per eventuali successive richieste di scarcerazione.

Scarcerazione che ieri in serata hanno chiesto a gran voce alcuni esponenti dell’Onda anomala, il movimento che ha organizzato e guidato la protesta contro il G8 dei Rettori. Il gruppo ha chiamato a raccolta aderenti e simpatizzanti per un presidio al capolinea del 3, sotto il carcere Lorusso e Cutugno. Ma a quell’ora il giudice aveva già deciso la sorte per i due arrestati: la misura della custodia cautelare in carcere è stata confermata. I legali ora attendono l’ordinanza, che dovrebbero ricevere in mattinata, per valutare quale linea difensiva adottare e un’eventuale ricorso al tribunale della libertà.




Lpoz
00lunedì 6 luglio 2009 18:25

G8 Università, ventuno arresti
A Torino, Padova, Bologna e Napoli

La Digos di Torino ha eseguito 21 misure cautelari per gli incidenti del 18 maggio in occasione del G8 dell'Università: 12 persone sono state arrestate a Torino, le altre a Padova, Bologna e Napoli. Nelle scorse settimane erano già state arrestate due persone, Domenico Sisi (parente del sindacalista processato a Milano con l'accusa di far parte di un'organizzazione terroristica) e Alessandro Arrigoni, dipendente della prefettura di Milano.

Le accuse sono a vario titolo di violenza, resistenza, lesioni e danneggiamento. Le proteste scoppiarono l'ultimo giorno del G8 dell'università, svoltosi a Torino dal 17 al 19 maggio, in una sorta di guerriglia urbana tra manifestanti e polizia al termine del corteo degli studenti nel centro del capoluogo piemontese.






G8 Torino, proteste degli studenti
Occupazioni in diverse università

Dopo gli arresti in relazione agli incidenti del G8 di Torino, gli studenti hanno occupato per protesta le sedi di diverse università italiane. A Milano, all'università Statale, un gruppo di giovani è entrato nell'ufficio del rettorato, esponendo striscioni organizzando cortei interni. Stessa situazione anche a Roma, dove è stato occupato l'edificio del rettorato. Gli studenti dell'Onda protestano anche a Venezia, a Pisa e a Napoli.

Pisa: occupato il rettorato
Una ventina di studenti del movimento pisano dell'Onda ha occupato il rettorato dell'università di Pisa per solidarietà con gli studenti arrestati per le contestazioni avvenute al G8 dei rettori svoltosi a Torino lo scorso maggio. I manifestanti chiedono al rettore, Marco Pasquali, "che prenda posizione contro questa deriva di repressione ai danni degli studenti".

Venezia: proteste davanti allo Iuav
Gli studenti dell'Onda protestano anche a Venezia davanti allo Iuav denunciando il "meccanismo repressivo che mira a colpire il movimento dell'Onda".

Napoli: occupato il rettorato
Anche a Napoli è stato occupato il rettorato dell'università da un centinaio di studenti dell'Onda. Solidarietà è stata espressa in particolare a Egidio Giordano, un giovane attivista napoletano, che figura tra i 21 arrestati. Egidio il giorno prima aveva partecipato a L'Aquila alla fiaccolata per ricordare i 307 mori nel sisma d'Abruzzo.

Roma: "Dal rettorato non ce ne andiamo"
Gli studenti continuano ad occupare gli uffici del rettorato dell'ateneo La Sapienza invadendo anche gli uffici del pro-rettore. "Non ce ne andremo finché il rettorato non farà un gesto di solidarietà e a favore della libertà di espressione e di aggregazione".

Milano: occupata la Statale
Anche l' Università Statale di Milano ha visto entrare nell'ufficio del rettorato alcune decine di studenti che poi hanno esposto striscioni e organizzato cortei interni.

Milano, "possibili azioni dei no global"
I militanti no global e della cosiddetta area antagonista milanese potrebbero compiere "iniziative estemporanee" in città mercoledì, in concomitanza con il G8 all'Aquila. Lo ipotizzato dalla Questura di Milano a due giorni dal vertice in Abruzzo.

Bologna: sit-in in centro
Poco meno di un centinaio di studenti dell'Onda hanno prima cercato di occupare il rettorato di Bologna; poi, si sono riuniti in un corteo improvvisato bloccando per alcune decine di minuti il traffico nel centro del capoluogo emiliano. Non ci sono stati scontri con le forze dell'ordine, solo disagi per la circolazione di vetture e autobus bloccati dalla manifestazione.

Mandato d'arresto per studente in Iran
"Uno degli arrestati per gli scontri del G8 dell'università di Torino ha ricevuto il mandato d'arresto mentre sta manifestando in Iran al fianco degli studenti iraniani. E' un ricercatore di Urbino e appartiene all'Onda padovana". E' quanto riferito dagli studenti dell'Onda che hanno occupato l'aula del Senato accademico del rettorato della Sapienza di Roma.




e poi cè chi lo fa di lavoro... [SM=x751532]
Lpoz
00lunedì 6 luglio 2009 18:36
Trovo però una cazzata il fatto di averli arrestati ora poco prima del G8....

gli errori dello scorso a Genova non hanno insegnato nulla..
ora avranno la scusa per far comunque casino, o per avere un pretesto in più..
Lux-86
00lunedì 6 luglio 2009 18:38
Re:
Lpoz, 06/07/2009 18.36:

Trovo però una cazzata il fatto di averli arrestati ora poco prima del G8....

gli errori dello scorso a Genova non hanno insegnato nulla..
ora avranno la scusa per far comunque casino, o per avere un pretesto in più..



questo governo ha sempre preferito gestire i G8 come scontri di piazza, piuttosto che con la testa. poi probabilmente berlusconi aveva paura che gli studenti arrestati avessero delle foto di villa certosa [SM=x751525]


Lpoz
00lunedì 6 luglio 2009 18:45
Re: Re:
Lux-86, 06/07/2009 18.38:



questo governo ha sempre preferito gestire i G8 come scontri di piazza, piuttosto che con la testa. poi probabilmente berlusconi aveva paura che gli studenti arrestati avessero delle foto di villa certosa [SM=x751525]






bhe, considerando che gli scontri sono inevitabili, e quelli di sabato ne sono la dimostrazione, aggiungere benzina sul fuoco mi pare una cazzata..
tanto valeva arrestarli dopo il g8...
princepsoptimus
00lunedì 6 luglio 2009 23:38
Ma l'avranno fatto volutamente (cioè per far scatenare una nuova Genova) o no??...
Lpoz
00martedì 7 luglio 2009 00:10
Re:
princepsoptimus, 06/07/2009 23.38:

Ma l'avranno fatto volutamente (cioè per far scatenare una nuova Genova) o no??...




non so, secondo me lo hanno fatto per dire "fate occhio, che tanto vi becchiamo tutti"..

ma mi sa che hanno fatto male i conti..
comunque la DIGOS o comunque gli investigatori hanno dimostrato di poter pinzare tutto e tutti senza troppi problemi...
Lux-86
00martedì 7 luglio 2009 18:01
G8, via Veneto chiusa da una cancellata
La polizia ha chiuso l'accesso a via Veneto da piazza Barberini con una cancellata mobile di colore blu. Esplode la polemica tra i manifestanti e la polizia.

foto

Ma non è davvero un po' eccessivo questo spiegamento di forze? A Genova hanno fatto così e si sa come è finita, però qua neanche hanno cominciato a fare manifestazioni e già tirano su barricate, mah... [SM=x751574]

Lpoz
00martedì 7 luglio 2009 18:16
prevenire è meglio di reprimere no??

almeno, credo che la logica voglia essere questa...
ma tanto sappiamo come andrà a finire, e secondo me pure a questo giro ci scapperà il morto...
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