Il voto di aprile 2006 nel Dvd di Deaglio.

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Socialdemoc®atico
00domenica 19 novembre 2006 16:42
Sta per arrivare in edicola allegato al settimanale Diario, "Uccidete la democrazia!", nuovo documentario di Beppe Cremagnani e Enrico Deaglio, per la regia di Ruben H. Oliva, già autori del precedente "Quando c'era Silvio."
Il film racconta la lunga notte di lunedi 10 aprile durante lo spoglio del voto per via telematica alle ultime elezioni politiche che evidenziò il crollo verticale delle schede bianche e delle schede nulle, cosa mai avvenuta nelle elezioni degli ultimi 50 anni.
Un grande broglio per danneggiare il centrosinistra a vantaggio di Forza Italia. È questa la tesi formulata nel Dvd in uscita il 24 novembre, un Memorandum sulle elezioni di aprile 2006, come recita il sottotitolo del documentario. "Se il voto fosse stato regolare, e così non è stato - afferma Deaglio in un'intervista al quotidiano online Articolo 21 - la maggioranza di centro sinistra avrebbe adesso 15-20 senatori in più''.
eccebombo§
00lunedì 20 novembre 2006 22:21
Re:

Scritto da: Socialdemoc®atico 19/11/2006 16.42
Sta per arrivare in edicola allegato al settimanale Diario, "Uccidete la democrazia!", nuovo documentario di Beppe Cremagnani e Enrico Deaglio, per la regia di Ruben H. Oliva, già autori del precedente "Quando c'era Silvio."
Il film racconta la lunga notte di lunedi 10 aprile durante lo spoglio del voto per via telematica alle ultime elezioni politiche che evidenziò il crollo verticale delle schede bianche e delle schede nulle, cosa mai avvenuta nelle elezioni degli ultimi 50 anni.
Un grande broglio per danneggiare il centrosinistra a vantaggio di Forza Italia. È questa la tesi formulata nel Dvd in uscita il 24 novembre, un Memorandum sulle elezioni di aprile 2006, come recita il sottotitolo del documentario. "Se il voto fosse stato regolare, e così non è stato - afferma Deaglio in un'intervista al quotidiano online Articolo 21 - la maggioranza di centro sinistra avrebbe adesso 15-20 senatori in più''.



troppi commenti ci sarebbero da fare sulle tesi di deaglio.
il più amaro: nessuno, a sinistra o a destra, ha chiesto la verifica delle schede bianche deposte nelle urne (e quindi, presumo, del tutto al riparo dal marchingegno informatico che il gruppo di analisti politici e statistici capeggiato da deaglio suppone abbia trasformato una percentuale di schede bianche in voti per fi nel tragitto fra seggi e viminale).

notevole che berlusconi abbia tanto urlato su tutti i media dopo le elezioni, vociferando sulla necessità di ricontare i voti, ma senza che a tutt'oggi abbia avanzato alcuna richiesta formale in tal senso (questo almeno ha dichiarato deaglio nell'intervista su rai3 di domenica).

come si spiega questo silenzio? paura del csn che le elezioni vengano invalidate se si scopre il broglio, e si debba tornare subito alle urne?
berlusconi che chiedendo la verifica del voto si pre-costituisce un alibi (del tipo: "se chiedo la verifica, vuol dire che io di certo brogli non li ho fatti, e tanto poi lascio cadere la cosa")?
davvero non capisco.
eccebombo§
00lunedì 20 novembre 2006 22:27
Re: Re:

Scritto da: eccebombo§ 20/11/2006 22.21


troppi commenti ci sarebbero da fare sulle tesi di deaglio.
il più amaro: nessuno, a sinistra o a destra, ha chiesto la verifica delle schede bianche deposte nelle urne (e quindi, presumo, del tutto al riparo dal marchingegno informatico che il gruppo di analisti politici e statistici capeggiato da deaglio suppone abbia trasformato una percentuale di schede bianche in voti per fi nel tragitto fra seggi e viminale).

notevole che berlusconi abbia tanto urlato su tutti i media dopo le elezioni, vociferando sulla necessità di ricontare i voti, ma senza che a tutt'oggi abbia avanzato alcuna richiesta formale in tal senso (questo almeno ha dichiarato deaglio nell'intervista su rai3 di domenica).

come si spiega questo silenzio? paura del csn che le elezioni vengano invalidate se si scopre il broglio, e si debba tornare subito alle urne?
berlusconi che chiedendo la verifica del voto si pre-costituisce un alibi (del tipo: "se chiedo la verifica, vuol dire che io di certo brogli non li ho fatti, e tanto poi lascio cadere la cosa")?
davvero non capisco.



per maggiori informazioni, guardate la sintesi che delle tesi di deaglio offre gianniguelfi, fornendo eloquentemente misteriosi dati statistici:

gianniguelfi.ilcannocchiale.it/

Mystery white boy
00martedì 21 novembre 2006 10:01
una mia ricerca
un saluto a tutti,mi spiace tanto non poter intervenire più spesso,ma tra esami e tesi il periodo è nero... si sente tanto parlarein questi giorni di Deaglio e delle sue tesi,io ho fatto qualche riflessione e qualche piccola ricerca che vi espongo,partiamo dalla tanto discussa forbice che si assottiglia sempre più,exit poll e prime proiezioni quel giorno davano un risultato unanime con una vittoria dell'unione di 5 punti circa ( gli exit del senato per la verità davano 51-55 unione,49-45 cdl con una decina di senatori in più per l'unione,quindi con i poli potenzialmente vicini,ma con vittoria dell'unione),proviamo ora ad analizzare house poll e prime proiezioni delle amministrative 2006 (posto qualche articolo dell'epoca)

In house polls Istituto Piepoli per Sky Tg24 riguardante le percentuali di voto per le Amministrative di Roma:
Walter Veltroni 58%
Giovanni Alemanno 40%
Altri candidati 2%

In house polls Istituto Piepoli per Sky Tg24 riguardante le percentuali di voto per le amministrative di Napoli Rosa Russo Iervolino 49% - 52%
Franco Malvano 40% - 43%
Altri candidati 8%


In house polls Istituto Piepoli per Sky Tg24 riguardante le percentuali di voto per le Amministrative di Torino:
Rocco Buttiglione 38%
Sergio Chiamparino 60%
Altri candidati 2%

Secondo gli "In house poll" delle 15 dell'Istituto Piepoli per Skytv, nelle elezioni a sindaco di Milano Letizia Moratti (Cdl) è a 49-51%, Bruno Ferrante (Unione) al 48-50%


dati rintracciabili su freeforumzone.leonardo.it/viewdiscussioni.aspx?f=18245&idc=12


vediamo le proiezioni di quel giorno da parte di Nexus

(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Netto vantaggio dei candidati dell'Unione a Roma, Torino e Napoli; testa a testa Moratti-Ferrante a Milano, per le prime proiezioni Nexus. I dati, riguardanti una copertura del 5%, vedono a Roma Walter Veltroni al 57,7%, contro il 41,8% di Alemanno; a Napoli (copertura 6%), Rosa Russo Iervolino 51,8% e Franco Malvano 43,1%; a Milano (copertura 4%), Moratti e Ferrante hanno entrambi il 48,9%; a Torino (copertura 6%), Chiamparino e' accreditato del 57,4% e Buttiglione del 36%.



i risultati ipotizzati invece dalla quarta proiezione li potete leggere qui ilrestodelcarlino.quotidiano.net/art/2006/05/29/5417447


andiamo ora a vedere i dati definitivi

Roma:

risulta eletto con il 61,4% di preferenze il candidato del centrosinistra Walter Veltroni

Napoli:

risulta eletta la candidata del centrosinistra Rosa Russo Iervolino (57%).

Milano:

risulta eletta la candidata del centrodestra Letizia Moratti (52%).

Torino:
risulta eletto Sergio Chiamparino con il 66,6


potete dunque notare come si ripresenti lo stesso andamento,solo che il divario tra i candidati anzichè ridursi si allarga via via sempre più,potete notare come proiezioni ed house poll sbaglino alla grande,un caso su tutti Chiamparino dal 60 al 66,ma anche la Jervolino che inbilico intorna al 50 sfonda i 57...



Ma passiamo anche ad analizzare i dati delle schede bianche alle politiche partendo da un fatto importante e che spesso non viene menzionato,al senato le schede bianche sono superiori che alla camera,nonostante la camera goda di un numero di elettori maggiore,ma la cosa che subito balza agli occhi è che in teoria con un minore numero di bianche sarebbe dovuto aumentare il vantaggio del polo (in caso ovviamente di brogli),considerando anche che la cdl come numero di voti al senato ha vinto largamente (escludendo la circoscrizione estero),invece avviene il contrario,cioè diminuisce il numero di bianche malgrado un maggior numero di votantied aumentano le percentuali per l'unione,anche qui vi posterò dei dati che riguardano grandi città e si potranno cogliere le differenze tra camera e senato

Roma
camera
Schede Bianche 8344
cdl Totale Coalizione 45,98
unione Totale Coalizione 53,85

senato
Schede Bianche 9042
cdl Totale Coalizione 46,49
unione Totale Coalizione 52,78

torino
senato
unione 57,17
cdl 42,83
bianche 0,62

camera
unione 57,53
cdl 42,47
bianche0,56


napoli
camera
unione 56,66
cdl 43,11
bianche 3.132

senato
unione 54,63
cdl 44,09
bianche 3.463

Bologna
camera
unione 63,0 %
cdl 37,0 %
bianche 1.662

senato
unione 62,6
cdl 37,4
bianche 1.898



anche Milano ha ad esempio la stessa tendenza solo che non ho reperito il dato delle bianche,è interessante però notare come il divario tra le coalizioni sia minore al senato mentre aumenti a favore dell'unione alla camera,nel frattempo le schede bianche anziche aumentare diminuiscono,ovviamente sarà possibile anche trovare esempi chemostrino un trend contrario,maqueste sono le più grandi città d'Italia e quindi particolarmente significative,ora io non vogliodire che ibrogli li ha fatti l'unione,ma semplicemente che Deaglio dovrebbe leggere anche questi dati e che per fugare ogni dubbio ci potrebbe essere un riconteggio da me senz'altro auspicabile
eccebombo§
00martedì 21 novembre 2006 10:18
grazie del bel contributo, mystery.

p.s. ci si vede sul sito? sei al corrente delle novità?
Mystery white boy
00martedì 21 novembre 2006 10:24
Re:

Scritto da: eccebombo§ 21/11/2006 10.18
grazie del bel contributo, mystery.

p.s. ci si vede sul sito? sei al corrente delle novità?



più o meno si,in questa settimana ho un esame,spero la prox di farmi vedere un pò più spesso,un saluto ed a prestissimo
@Garnett21@
00venerdì 24 novembre 2006 20:57
Re: Re:
Alcune cose:
- nel 2006 si è votato con un sistema elettorale banale banale: bastaba mettere una croce. Scelto per diminuire le nulle.
- fatemi capire: la Procura della Repubblica di Roma riconta tutte le bianche; facciamo finta che scopra che ci sono 100.000 schede bianche in più rispetto a quando vidimato e certificato dalla Corte di Cassazione (come primo passaggio dalle corti d'appello di ogni città)...facciamo finta...a chi le attribuisce? Cosa dimostra tutto ciò?

Ma avete idee di quanta gente andrebbe coinvolta in una cosa del genere? Scrutatori, presidenti, corti d'appello, cassazione, ecc..PErchè anche il voto elettornico ha avuto la verifica fisica...
Tutti zitti a nascondere una cosa così??

Fatemi capire perchè veramente stiamo, come dice il presidente del consiglio, tutti impazzendo.

I grafici che postate che cosa dimostrano? Che correlazioni ci sono tra voti amministrativi e politici con due sistemi elettorali completamente diversi?

Alla fine sapete cosa dimostrerà il tutto?

Che Berlusconi ha perso.
E grazie del contributo a DEaglio e alla procura della repubblica

Cordialmente

G.


Dati e Fatti
00sabato 25 novembre 2006 23:19
Re: Re: Re:

Scritto da: @Garnett21@ 24/11/2006 20.57
Alcune cose:
- nel 2006 si è votato con un sistema elettorale banale banale: bastaba mettere una croce. Scelto per diminuire le nulle.
- fatemi capire: la Procura della Repubblica di Roma riconta tutte le bianche; facciamo finta che scopra che ci sono 100.000 schede bianche in più rispetto a quando vidimato e certificato dalla Corte di Cassazione (come primo passaggio dalle corti d'appello di ogni città)...facciamo finta...a chi le attribuisce? Cosa dimostra tutto ciò?

Ma avete idee di quanta gente andrebbe coinvolta in una cosa del genere? Scrutatori, presidenti, corti d'appello, cassazione, ecc..PErchè anche il voto elettornico ha avuto la verifica fisica...
Tutti zitti a nascondere una cosa così??

Fatemi capire perchè veramente stiamo, come dice il presidente del consiglio, tutti impazzendo.

I grafici che postate che cosa dimostrano? Che correlazioni ci sono tra voti amministrativi e politici con due sistemi elettorali completamente diversi?

Alla fine sapete cosa dimostrerà il tutto?

Che Berlusconi ha perso.
E grazie del contributo a DEaglio e alla procura della repubblica

Cordialmente

G.





A) Le nulle non sono calate. Ma non c'entra un tubo con l'ipotesi di brogli, scusa. Salvo il fatto che, misteriosamente, le nulle sono rimaste uguali a prima, mentre le bianche sono crollate.

B) Prima di tutto il numero di schede bianche in questione è assai maggiore ci 100.000 (se ho capito bene si aprla di oltre un milione di voti, che guarda caso corrisponde al gap tra i voti di Forza Italia secondo gli exit polls e quelli poi attribuiti ufficialmete...)

C) IL meccanismo amministrativo NON si occupa delle bianche, il cui conteggio e eventuale riattribuzione è affidato al sistema di trasmissione elettronica (questa è l'ipotesi di Deaglio, non mia: non dico sia vera, è l'ipotesi se non ho male interpretato, e sempre secondo tale ipotesi bastano poche persone (5 o 6) al punto giusto del sistema di trasmissione per inquinare tutti i dati, relativi alle sole bianche).

D) Tutto ciò (per ora) non dimostra un tubo: sono indizi. Chi deve indagare indaghi. Ma se qualche furbacchiotto a adestra (vedi Berlusconi) insinua che in realtà i brogli li ha fatti la sinistra, mi fa venire in mente che in realtà è lui con la coscienza sporca, e per più di un motivo che, se avrai la voglia di chiedermi e la pazienza di ascoltarmi, ti spiegherò in un altro post perché qui arebbe lungo...

E) Il presidente del Consiglio, quando parlava di Paese impazzito, si riferiva a tutt'altro, si riferiva al non più considerare l'interesse comune. Qui sei OT.

F) Voti amministrativi e politici? Per decenni, a ogni elezione, (amministrativa e politica) le schede bianche sono costantemente cresciute. In UNA elezione (importante come quella politica, appunto)sono misteriosamente crollate. Ma quel che più conta è che si sono stranamente distribuite omogeneamente sul territorio (1-2% in ogni circoscrizione, mentre prima in OGNI votazione si oscillava dal 2 al 10% con punte del 15% mi pare): cos'è? gli Italiani che votano scheda bianca si son messi tutti d'accordo all'improvviso?

G) Infine: Una autorità certifica le schede bianche. Un'altra i voti validamente espressi. Le schede bianche sono stranamente calate. I coti espressi sono tutti uguali agli exit poll, eccetto quelli di Forza Italia, il cui conteggio (strano, eh) è superiore agli exit poll ESATTAMENTE per il numero di schede bianche che mancano all'appello rispetto alle statistiche precedenti. Responsabile della società cui, senza gara d'appalto, è stato conferito l'incarico della trasmissione dati, è il figlio di Pisanu... Bisogna proseguire?

Non sono prove, per ora. Ma sono fatti che giusatificano sia il sospetto, sia la leggittima rtichiesta dei citadini di indagare.

Punto.
Andrea-CA
00sabato 25 novembre 2006 23:42
Bianche
Rieccomi!

Io mi riservo di guardare prima il documentario, perché al momento ho qualche perplessità.

L'ipotesi che il Nano abbia fatto ricorso ai brogli informatici è del tutto plausibile, ma non conoscendo bene i meccanismi dello spoglio e della comunicazione dei dati non posso esserne sicuro...

Dovrei riuscire a vederlo i prossimi giorni, poi ci risentiamo!

A presto,

Andrea (ahiò!)

PS: come sempre, un saluto a D&F, Eccebombo, JFK, Condorbianco, ecc [SM=g27780])
@Garnett21@
00domenica 26 novembre 2006 00:22
Re: Bianche

Scritto da: Andrea-CA 25/11/2006 23.42
posto:

La strana storia dei brogli elettorali

LUCA RICOLFI
Oggi il lettore del settimanale Diario troverà in edicola, oltre al nuovo numero della rivista, due sorprese: un film in Dvd (Uccidete la democrazia!) e un romanzo anonimo (Il broglio), quest’ultimo già da parecchi mesi in libreria.

Entrambi formulano abbastanza chiaramente un’ipotesi: il risultato elettorale del 9-10 aprile non è valido perché ci sono state gravissime irregolarità.

Oltre 1 milione di schede bianche sarebbe stato trasformato in una valanga di voti a Forza Italia, che solo grazie a questo trucco avrebbe ricuperato posizioni e consentito alla Casa delle libertà di sfiorare la vittoria. Dunque brogli, grandissimi brogli, sufficienti ad alterare il panorama politico e i rapporti di forza in Parlamento. Senza quei brogli ora Prodi governerebbe serenamente e non sarebbe costretto a ricorrere continuamente alla fiducia.

Le analogie fra questi due testi - il film e il romanzo - si fermano però qui. Perché nel romanzo si lascia intendere che i brogli li avrebbe fatti sì Forza Italia, sì mediante le schede bianche, ma dentro i seggi (sezioni elettorali): brogli manuali. Invece nel film i brogli li avrebbe fatti di nuovo Forza Italia, di nuovo mediante le bianche, ma - attenzione ! - non più nei seggi bensì a valle, nel percorso che dai verbali dei seggi porta alla conta finale dei voti; e questo mediante un software capace di trasformare miracolosamente schede bianche in voti validi, naturalmente in questo caso a favore di Forza Italia o dei suoi alleati: brogli elettronici, dunque. Il film di Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani, è già stato presentato a Roma e Milano nei giorni scorsi, e ciò è bastato ieri alla procura di Roma per aprire un nuovo fascicolo.

Non so che cosa intendano fare i magistrati nonché le numerose persone e istituzioni che si stanno occupando del problema. Però penso che ormai, visto che Deaglio ha lanciato l'amo e tutti stanno abboccando, ci sia almeno uno scenario assolutamente da evitare: che questa vicenda finisca all'italiana, ossia con l’'ennesimo mistero irrisolto, e con noi cittadini che ci teniamo ognuno la sua personale opinione, perlopiù fondata su antipatie, pregiudizi, paranoie di ogni genere e origine. No, questa vicenda deve chiudersi, e possibilmente anche abbastanza alla svelta. E l’esito, qualsiasi cosa si accerti, dovrà essere un cambiamento del "procedimento elettorale" (ossia delle procedure che governano l'espressione del voto e la certificazione definitiva del risultato) che elimini qualsiasi fonte di dubbi o sospetti. Se l'esito sarà questo, Enrico Deaglio avrà fatto comunque un'opera meritoria, persino nel caso risultasse (il che è perfettamente possibile) che la sua audace congettura è completamente destituita di fondamento. Ma come possiamo fare per verificare se ci sono stati brogli?

Dipende, perché l'ipotesi di brogli elettronici si controlla in modo diverso dall'ipotesi di brogli manuali. Per sapere se l'ipotesi Deaglio regge oppure no basterebbe che la Corte di Cassazione (ossia l'autorità che ha certificato in modo ufficiale i «numeri» del voto: voti di lista, bianche, nulle, contestate, premio di maggioranza, ecc.) si decidesse a rendere noti i medesimi numeri anche a livello di singolo seggio, ossia per ciascuno dei 61 mila seggi sparsi nella penisola, e non solo a livello nazionale. Con questi numeri ufficiali in mano qualsiasi cittadino potrebbe recarsi in Comune e controllare se essi corrispondono oppure no a quelli dei verbali originali, che fortunatamente sono pubblici: se Deaglio ha torto i numeri devono corrispondere, se Deaglio ha ragione nei verbali originali ci devono essere schede bianche in più, e voti a Forza Italia in meno. Vediamo ora l’ipotesi di brogli manuali, fatti direttamente nei seggi. Qui per controllare ci sono almeno due vie, entrambe piuttosto lunghe: la riconta diretta dei voti, che la Giunta per le elezioni della Camera sta facendo con una certa lentezza, e le stime indirette mediante modelli matematico-statistici, cui da tempo sto lavorando io stesso con i colleghi della rivista Polena.

Naturalmente non tutti hanno il medesimo interesse ai controlli. E' difficile che abbiano ragione sia il romanzo (brogli manuali di Forza Italia) sia il film (brogli elettronici di Forza Italia), ma se anche uno solo dei due ci avesse azzeccato ne sarebbero felici due categorie di persone: i sondaggisti, che non dovrebbero più vergognarsi dei loro errori di previsione, e i politici dell'Unione, che potrebbero rivendicare più seggi in Parlamento e avrebbero in mano una formidabile arma di delegittimazione dell'avversario.

C'è anche un’altra possibilità logica, tuttavia. E cioè che il film abbia completamente torto, e che il romanzo Il broglio ci abbia azzeccato a metà. E' possibile che i brogli manuali ci siano stati, che la loro entità non sia stata trascurabile, ma che a farli non sia stata Forza Italia, o solo Forza Italia. Qualche broglio c'è sempre, come un’ampia letteratura (prevalentemente) orale testimonia. Il problema è di sapere se nel 2006 l'ordine di grandezza del loro saldo - ossia lo spostamento irregolare di voti a favore di uno dei due schieramenti - è stato ininfluente (centinaia o migliaia di voti), o potenzialmente influente sul risultato finale (decine di migliaia di voti o più). In questo caso il gioco si fa duro, perché l’esito può essere solo di due tipi: o più seggi per l'Unione, o vittoria alla Casa delle libertà.

In entrambi i casi a perderci sarebbe la democrazia, perché la piena fiducia dei cittadini nel procedimento elettorale è un valore irrinunciabile di una democrazia sana. Speriamo che i controlli, compresi i nostri, non ci riservino brutte sorprese.
Mystery white boy
00domenica 26 novembre 2006 10:17
un particolare sfuggito da il giornale di oggi
Ad alimentare la suggestione del «grande complotto elettorale», ieri è comparso «Agente Italiano», misterioso autore del libro che ha dato il via a inchieste, ricostruzioni e speculazioni sul risultato del 10 aprile. L'instant book, intitolato «Il broglio. Romanzo simultaneo», uscito a maggio, era rimasto per mesi semiclandestino. Materia per appassionati di dietrologia e fantapolitica, da cui sono partiti Deaglio e Cremagnani per lavorare al loro film. Ora Agente Italiano ricompare a modo suo, rilasciando un'intervista «via mail» al Corriere della Sera. Lascia qualche indizio sulla sua identità ma senza rivelarsi del tutto: «Gli estensori sono stati uno o due. Potremmo essere giornalisti, scrittori, politici. O magari sondaggisti». Poi conferma la tesi del broglio. Circa 1,2 milioni di schede bianche trasformate in voti per Forza Italia.
Se Deaglio riconosce che «abbiamo trovato il cadavere, ma ci manca l'arma del delitto», Agente Italiano ammette: «Ci manca la prova regina». Ma non s'arrende e consegna al Corriere una rivelazione: «Ci sono fortissimi indizi. In Puglia, nei Comuni di centrodestra le bianche sono crollate molto di più che altrove. A San Nicola Garganico, le schede bianche sono zero: abbiamo anche trovato una signora che ci ha detto di avere votato scheda bianca».
Chiaro? Una signora testimonia di aver votato scheda bianca, ma nei risultati del suo Comune non ne figura nemmeno una. Questo sì che è un «indizio gravissimo». Anzi, un principio di prova. Una notizia di reato. Roba seria, altro che fantapolitica.
Peccato che tra i 258 Comuni pugliesi non ci sia San Nicola Garganico. Forse Agente Italiano si è fatto fuorviare dall'assonanza: voleva dire San Nicandro Garganico. Ma in quel paese di schede bianche ce ne sono state 162. O forse voleva dire Sannicola, che è in provincia di Lecce. E però anche nella cittadina salentina le schede bianche ci sono: 71.
Non ci siamo proprio, ma vogliamo dare ancora credito ad Agente Italiano. E non ci diamo per vinti. Cerchiamo tra i risultati di tutti i comuni pugliesi, ma non ce n'è nemmeno uno con zero schede bianche, dove la fantomatica signora potrebbe svelare l'inganno. Nemmeno uno. Nemmeno tra i più piccoli: le Isole Tremiti ne hanno 4 (1,5%), Celle San Vito 5 (3,4%). Tutto normale.
Ci arrendiamo. Altro che prova regina: la rivelazione di Agente Italiano è una bufala. «Come del resto tutta questa favola - spiega Peppino Calderisi, esponente dei riformatore liberali ed esperto di sistemi elettorali -. I dati del ministero degli Interni, su cui sarebbe stato consumato il broglio, non sono ufficiali. E in ogni caso sono stati confermati da 83 magistrati, tra Corti d'Appello e Cassazione, e dalla giunta parlamentare per le elezioni. Tutti complici?».
Maurizio Turco, deputato radicale e membro della giunta per le elezioni, da pugliese s'e accorto subito del bluff di Agente Italiano: «È un imbroglio». Che distoglie l'attenzione da un'altra questione elettorale all'attenzione del Parlamento: la mancata attribuzione di seggi al Senato alla Rosa nel Pugno sulla base di «uno stravolgimento della legge elettorale contestato, sia pure solo a titolo personale, anche dal ministro Amato». Qui si tratta di voti veri.
Andrea-CA
00domenica 26 novembre 2006 10:33
San Nicola Garganico esiste!
Da una ricerca su internet vedo che San Nicola Garganico non è un comune autonomo ma una località all'interno del Parco Nazionale del Gargano.
Mystery white boy
00domenica 26 novembre 2006 11:25
Re: San Nicola Garganico esiste!

Scritto da: Andrea-CA 26/11/2006 10.33
Da una ricerca su internet vedo che San Nicola Garganico non è un comune autonomo ma una località all'interno del Parco Nazionale del Gargano.



ma vi è un seggio? io non ho trovato nulla
Andrea-CA
00domenica 26 novembre 2006 11:26
Andrea-CA
00domenica 26 novembre 2006 11:28
Non saprei... spero che gli amici pugliesi o molisani possano dirci qualcosa, adesso sono curioso [SM=g27768]
@Garnett21@
00lunedì 27 novembre 2006 23:49
Re:
VERGOGNA.

Una nota firmata dal procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara
Voto: schede bianche non saranno ricontate
«I dati diffusi dal ministero dell'Interno hanno soltanto valore divulgativo. Gli unici dati ufficiali sono quelli cartacei»

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ROMA - Le schede bianche delle elezioni politiche dello scorso 9-10 aprile non saranno ricontate. Lo spiega una nota firmata dal procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara dopo l'audizione del prefetto Adriana Fabbretti, direttore centrale dell'ufficio elettorale del ministero dell'Interno, da parte dei pm Salvatore Vitello e Maria Francesca Loy che indagano sui presunti brogli. «I dati diffusi dal Viminale hanno soltanto valore divulgativo», si afferma nella nota. «Il prefetto Fabbretti ha ricostruito il procedimento elettorale, evidenziando il valore soltanto divulgativo dei dati diffusi dal Viminale, fermo restando che la procedura con valore ufficiale è quella di tipo cartaceo senza trasmissione telematica». Gli unici dati ufficiali restano quindi quelli che si originano dallo spoglio delle schede cartacee nelle singole sezioni elettorali e che vengono poi trasmessi agli uffici elettorali circoscrizionali presso le Corti di appello e nazionale presso la Corte di Cassazione. Quindi se anche ci fosse stato un programma-pirata che trasformava le schede bianche in voti per Forza Italia all'interno del computer del Viminale, come sospettato dal dvd «Uccidete la democrazia!» di «Il Diario», ciò non avrebbe modificato l'esito reale del voto proprio perché i dati del ministero dell'Interno sono solo divulgativi e non hanno valore di legge.

VALORE DIVULGATIVO - Il prefetto Fabbretti ha confermato ai magistrati ciò che aveva espresso davanti alla giunta delle elezioni della Camera il 19 luglio scorso. Oltre a ribadire che i dati del Viminale hanno valore divulgativo e non ufficiale, la funzionaria avrebbe spiegato il carattere sperimentale dello scrutinio elettronico che si svolse in alcune regioni: Lazio, Liguria, Puglia e Sardegna. Martedì i pm che hanno aperto il fascicolo sui presunti brogli denunciati dal dvd allegato al settimanale «Il Diario» dovrebbero ascoltare Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani.
eccebombo§
00martedì 28 novembre 2006 07:57
Re: Re:

Scritto da: @Garnett21@ 27/11/2006 23.49
VERGOGNA.

Una nota firmata dal procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara
Voto: schede bianche non saranno ricontate
«I dati diffusi dal ministero dell'Interno hanno soltanto valore divulgativo. Gli unici dati ufficiali sono quelli cartacei»

STRUMENTI
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ROMA - Le schede bianche delle elezioni politiche dello scorso 9-10 aprile non saranno ricontate. Lo spiega una nota firmata dal procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara dopo l'audizione del prefetto Adriana Fabbretti, direttore centrale dell'ufficio elettorale del ministero dell'Interno, da parte dei pm Salvatore Vitello e Maria Francesca Loy che indagano sui presunti brogli. «I dati diffusi dal Viminale hanno soltanto valore divulgativo», si afferma nella nota. «Il prefetto Fabbretti ha ricostruito il procedimento elettorale, evidenziando il valore soltanto divulgativo dei dati diffusi dal Viminale, fermo restando che la procedura con valore ufficiale è quella di tipo cartaceo senza trasmissione telematica». Gli unici dati ufficiali restano quindi quelli che si originano dallo spoglio delle schede cartacee nelle singole sezioni elettorali e che vengono poi trasmessi agli uffici elettorali circoscrizionali presso le Corti di appello e nazionale presso la Corte di Cassazione. Quindi se anche ci fosse stato un programma-pirata che trasformava le schede bianche in voti per Forza Italia all'interno del computer del Viminale, come sospettato dal dvd «Uccidete la democrazia!» di «Il Diario», ciò non avrebbe modificato l'esito reale del voto proprio perché i dati del ministero dell'Interno sono solo divulgativi e non hanno valore di legge.

VALORE DIVULGATIVO - Il prefetto Fabbretti ha confermato ai magistrati ciò che aveva espresso davanti alla giunta delle elezioni della Camera il 19 luglio scorso. Oltre a ribadire che i dati del Viminale hanno valore divulgativo e non ufficiale, la funzionaria avrebbe spiegato il carattere sperimentale dello scrutinio elettronico che si svolse in alcune regioni: Lazio, Liguria, Puglia e Sardegna. Martedì i pm che hanno aperto il fascicolo sui presunti brogli denunciati dal dvd allegato al settimanale «Il Diario» dovrebbero ascoltare Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani.



e allora la cosa incredibile non è più che qualcuno possa tentare brogli in un paese occidentale come l'italia, ma che gente esperta (o dovrebbe esserlo) come deaglio si sia esposta ad una figuraccia del genere.
Andrea-CA
00martedì 28 novembre 2006 08:08
Le stranezze denunciate da Deaglio rimangono senza risposta.

Nel merito, in un'intervista a Repubblica gli autori hanno detto che i dati forniti dal Viminale, sebbene solo informativi, di fatto sono presi per buoni dalla magistratura, per prassi.

Comunque non ho ancora visto il DVD e non posso dire molto [SM=g27768]
eccebombo§
00martedì 28 novembre 2006 09:58
Re:

Scritto da: Andrea-CA 28/11/2006 8.08
Le stranezze denunciate da Deaglio rimangono senza risposta.

Nel merito, in un'intervista a Repubblica gli autori hanno detto che i dati forniti dal Viminale, sebbene solo informativi, di fatto sono presi per buoni dalla magistratura, per prassi.

Comunque non ho ancora visto il DVD e non posso dire molto [SM=g27768]


e se questo fosse vero, se le commissioni di magistrati prendono per buoni i dati del iminale invece di ricontrollare tutti i conteggi fatti sul cartaceo nelle siole sezioni (mi sembra verosimile), allora possiamo scommetterci che non sapremo mai come sono andate veramente le cose: i magistrati non ammetteranno mai di aver seguito una prassi invece della regola della legge, si rifiuteranno di ri-contare le schede, e la cosa finirà così, in un merdoso fanngo di sospetti irrisolti, come al solito nel nostro sfortunato paese.
Mystery white boy
00martedì 28 novembre 2006 10:20
Re:

Scritto da: Andrea-CA 28/11/2006 8.08
Le stranezze denunciate da Deaglio rimangono senza risposta.

Nel merito, in un'intervista a Repubblica gli autori hanno detto che i dati forniti dal Viminale, sebbene solo informativi, di fatto sono presi per buoni dalla magistratura, per prassi.

Comunque non ho ancora visto il DVD e non posso dire molto [SM=g27768]



a questo rispondo io:


La Cassazione conferma
"Ha vinto l'Unione"
Prodi: "Ora governiamo"
La Cassazione ha confermato l'esito della consultazione elettorale: "Ha vinto l'Unione". Lo scarto tra le due coalizioni alla Camera è di 24.755 voti per il centrosinistra, 469 in meno rispetto ai dati diffusi dal Viminale. Anche il ricorso di Calderoli sui 45 mila voti contestati è stato respinto.

"Ora noi governiamo", è il primo commento di Romano Prodi mentre l'Ulivo parla di fine del "teorema fasullo" di Berlusconi.

Ma Tremonti non si arrende e dichiara che serve un ulteriore supplemento di controlli. Il segretario dell'udc Cesa, invece, riconosce il verdetto della Corte e augura a Prodi buon lavoro

www.repubblica.it/2006/04/dirette/sezioni/politica/elezioni/merc19aprile/in...


a quanto pare dopo i controlli della cassazione il distacco tra le coalizioni si è ridotto di poco
Mystery white boy
00martedì 28 novembre 2006 10:39
brogli all'estero
voglio aggiungere però una mia riflessione,sky qualche tempo fa aveva annunciato la messa in onda di un documentario che illustrava irregolarità gravi nel voto all'estero,di qel documentario si videro solo fotogrammi perchè inspiegabilmente non fu più trasmesso,nonostante ciò la procura di Roma non aprì alcuna inchiesta,mi chiedo il perchè,a maggior ragione considerando che quel documentario si basava su immagini vere di fatti realmente accaduti,non su congetture o interviste a programmatori di software americani,detto questo pare che la giunta per le elezioni abbia controllato per il momento solo la sardegna,che ci sia un lieve recupero della cdl e che lamaggioranza faccia ostruzionismo
Dati e Fatti
00martedì 28 novembre 2006 15:49
Re: brogli all'estero

Scritto da: Mystery white boy 28/11/2006 10.39
voglio aggiungere però una mia riflessione,sky qualche tempo fa aveva annunciato la messa in onda di un documentario che illustrava irregolarità gravi nel voto all'estero,di qel documentario si videro solo fotogrammi perchè inspiegabilmente non fu più trasmesso,nonostante ciò la procura di Roma non aprì alcuna inchiesta,mi chiedo il perchè,a maggior ragione considerando che quel documentario si basava su immagini vere di fatti realmente accaduti,non su congetture o interviste a programmatori di software americani,detto questo pare che la giunta per le elezioni abbia controllato per il momento solo la sardegna,che ci sia un lieve recupero della cdl e che lamaggioranza faccia ostruzionismo


Non so se stiamo parlando della stessa cosa, ma l'unico sospetto di broglio all'estero che io ricordi aveva fatto litigare tra loro due camdidati del csx, il primo e il secondo per voti.

Il film di Deaglio non si basa su congetture. Ci sono fatti inquietanti. Ma, piaccia o no, sono fatti. E su quelli lui fa delle congetture (ma onestamente lo dice, che sono congetture).

Se vuoi questi fatti te li elenco tutti in un altro post. Ma sono fatti. E Deaglio non deve spiegare l'accaduto. Lui da cittadino può solo fare ipotesi. Chi lo deve spiegare, se può farlo, è Pisanu, è la magistratura.
Mystery white boy
00martedì 28 novembre 2006 16:54
Re: una mia ricerca

Scritto da: Mystery white boy 21/11/2006 10.01
un saluto a tutti,mi spiace tanto non poter intervenire più spesso,ma tra esami e tesi il periodo è nero... si sente tanto parlarein questi giorni di Deaglio e delle sue tesi,io ho fatto qualche riflessione e qualche piccola ricerca che vi espongo,partiamo dalla tanto discussa forbice che si assottiglia sempre più,exit poll e prime proiezioni quel giorno davano un risultato unanime con una vittoria dell'unione di 5 punti circa ( gli exit del senato per la verità davano 51-55 unione,49-45 cdl con una decina di senatori in più per l'unione,quindi con i poli potenzialmente vicini,ma con vittoria dell'unione),proviamo ora ad analizzare house poll e prime proiezioni delle amministrative 2006 (posto qualche articolo dell'epoca)

In house polls Istituto Piepoli per Sky Tg24 riguardante le percentuali di voto per le Amministrative di Roma:
Walter Veltroni 58%
Giovanni Alemanno 40%
Altri candidati 2%

In house polls Istituto Piepoli per Sky Tg24 riguardante le percentuali di voto per le amministrative di Napoli Rosa Russo Iervolino 49% - 52%
Franco Malvano 40% - 43%
Altri candidati 8%


In house polls Istituto Piepoli per Sky Tg24 riguardante le percentuali di voto per le Amministrative di Torino:
Rocco Buttiglione 38%
Sergio Chiamparino 60%
Altri candidati 2%

Secondo gli "In house poll" delle 15 dell'Istituto Piepoli per Skytv, nelle elezioni a sindaco di Milano Letizia Moratti (Cdl) è a 49-51%, Bruno Ferrante (Unione) al 48-50%


dati rintracciabili su freeforumzone.leonardo.it/viewdiscussioni.aspx?f=18245&idc=12


vediamo le proiezioni di quel giorno da parte di Nexus

(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Netto vantaggio dei candidati dell'Unione a Roma, Torino e Napoli; testa a testa Moratti-Ferrante a Milano, per le prime proiezioni Nexus. I dati, riguardanti una copertura del 5%, vedono a Roma Walter Veltroni al 57,7%, contro il 41,8% di Alemanno; a Napoli (copertura 6%), Rosa Russo Iervolino 51,8% e Franco Malvano 43,1%; a Milano (copertura 4%), Moratti e Ferrante hanno entrambi il 48,9%; a Torino (copertura 6%), Chiamparino e' accreditato del 57,4% e Buttiglione del 36%.



i risultati ipotizzati invece dalla quarta proiezione li potete leggere qui ilrestodelcarlino.quotidiano.net/art/2006/05/29/5417447


andiamo ora a vedere i dati definitivi

Roma:

risulta eletto con il 61,4% di preferenze il candidato del centrosinistra Walter Veltroni

Napoli:

risulta eletta la candidata del centrosinistra Rosa Russo Iervolino (57%).

Milano:

risulta eletta la candidata del centrodestra Letizia Moratti (52%).

Torino:
risulta eletto Sergio Chiamparino con il 66,6


potete dunque notare come si ripresenti lo stesso andamento,solo che il divario tra i candidati anzichè ridursi si allarga via via sempre più,potete notare come proiezioni ed house poll sbaglino alla grande,un caso su tutti Chiamparino dal 60 al 66,ma anche la Jervolino che inbilico intorna al 50 sfonda i 57...



Ma passiamo anche ad analizzare i dati delle schede bianche alle politiche partendo da un fatto importante e che spesso non viene menzionato,al senato le schede bianche sono superiori che alla camera,nonostante la camera goda di un numero di elettori maggiore,ma la cosa che subito balza agli occhi è che in teoria con un minore numero di bianche sarebbe dovuto aumentare il vantaggio del polo (in caso ovviamente di brogli),considerando anche che la cdl come numero di voti al senato ha vinto largamente (escludendo la circoscrizione estero),invece avviene il contrario,cioè diminuisce il numero di bianche malgrado un maggior numero di votantied aumentano le percentuali per l'unione,anche qui vi posterò dei dati che riguardano grandi città e si potranno cogliere le differenze tra camera e senato

Roma
camera
Schede Bianche 8344
cdl Totale Coalizione 45,98
unione Totale Coalizione 53,85

senato
Schede Bianche 9042
cdl Totale Coalizione 46,49
unione Totale Coalizione 52,78

torino
senato
unione 57,17
cdl 42,83
bianche 0,62

camera
unione 57,53
cdl 42,47
bianche0,56


napoli
camera
unione 56,66
cdl 43,11
bianche 3.132

senato
unione 54,63
cdl 44,09
bianche 3.463

Bologna
camera
unione 63,0 %
cdl 37,0 %
bianche 1.662

senato
unione 62,6
cdl 37,4
bianche 1.898



anche Milano ha ad esempio la stessa tendenza solo che non ho reperito il dato delle bianche,è interessante però notare come il divario tra le coalizioni sia minore al senato mentre aumenti a favore dell'unione alla camera,nel frattempo le schede bianche anziche aumentare diminuiscono,ovviamente sarà possibile anche trovare esempi chemostrino un trend contrario,maqueste sono le più grandi città d'Italia e quindi particolarmente significative,ora io non vogliodire che ibrogli li ha fatti l'unione,ma semplicemente che Deaglio dovrebbe leggere anche questi dati e che per fugare ogni dubbio ci potrebbe essere un riconteggio da me senz'altro auspicabile



vedi dati e fatti,riporto inalto un mio post con cose realmente successe che meritano attenzione,sarebbe interessante sapere perchè Deaglio questi dati non li ha menzionati o analizzati visto che la presenza di meno bianche alla camera ha un qualcosa di inquietante,considerando poi che proprio alla camera l'unione ha preso quel plus di voti,ma aggiungo una cosa ulteriore,tale Donata Lenzi capogruppo dell'unione nella giunta per le elezioni sul corriere di stamane afferma ciò "Non mi risulta che Deaglio abbia contattato gli uffici di camera e senato per avere dati ufficiali.Non solo,quando glieli ho portati proprio alla presentazione del documentario non li ha nemmeno presi.Uno fa una ricerca e non si interessa nemmeno delle fonti?" Deaglio da par suo nega,ma uno mente,la parlamentare unionista o il giornalista? il diessino Passigli sempre sul corriere afferma: "il conteggio informatico fatto dal viminale non ha valore legale.Quelli che fanno fede sono icalcoli delle corti d'appello e delle prefetture.documenti cartacei su cui quel file nulla potrebbe,Deaglio così alza una palla formidabile per la cdl che chiede di ricontare tutti i voti e magari pure nuove elezioni" allora si che io chiedo che i voti vengano ricontati,il governo ha il dovere di prodigarsi perche insinua,ma non agisce,in giunta si sono analizzati i dati della sola sardegna e si ha un lieve recupero della cdl,proiettando il trend su scala nazionale si avrebbe il centrodestra vicinissimo all'unione,quindi questo riconteggio,visto che l'opposizione è daccordo,rifacciamolo,togliamo i dubbi e chiediamo alla maggioranza che in giunta fa ostruzionismo di attivarsi.
Per quanto riguarda i brogli all'estero io mi riferisco a quel documentario girato da sky che riprendeva seggi con schede votate per terra sui tavoli ecc... assemblate in cumuli con estrema noncuranza ed in luoghi con libertà d'accesso tanto è che il reporter documentò tutto,perchè quel documentario fu cancellato dalla programmazione nonostante fotogrammi gravi? perchè la magistratura non aprì un inchiesta?
Mystery white boy
00martedì 28 novembre 2006 17:36
ultime notizie
ROMA - Enrico Deaglio è indagato dalla procura di Roma per diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico. Lo ha annunciato lo stesso responsabile di Diario.

Nel pomeriggio il giornalista e Beppe Cremagnani, autori di "Uccidete la democrazia", film-documentario nel quale vengono denunciati presunti brogli in occasione delle ultime elezioni politiche, erano arrivati in Procura, per essere sentiti come testimoni dai pubblici ministeri Salvatore Vitello e Francesca Loy, titolari dell'inchiesta giudiziaria aperta alcuni giorni fa.
Dati e Fatti
00martedì 28 novembre 2006 18:15
Re: ultime notizie

Bravo, Mistery (a proposito, non è che per caso ti conosco anche con un altro nick?), e grazie per il tuo sforzo documentale.

Cosa vuoi che ti dica?
Più aumentano i dubbi, e più dobbiamo far casino perché si accerti la verità.
Se qualcuno ha fatto brogli (non importa se a DS o SIN) bisogna che venga smascherato.

Per questa ragione, apprezzo molto il tuo lavoro.

Ci sono però due o tre cose che mi lasciano perplesso.

a) Il movente. E' ovviamente molto più interessato a "brogliare" chi nei sondaggi è indietro. Che interesse aveva l'unione a far brogli a Torino, per esempio? L'unica città che era in bilico era (dai tuoi dati, che non ho controllato ma mi fido)solo una delle quattro che citi.

b) Alle amministrative, no, ma alle politiche era la CDL che gestiva, attraverso il Ministero dell'Interno, la regolarità delle elezioni, pertanto aveva molte possibilità in più di truccare le carte o di bloccare tentativi di brogli della parte avversa.

c) Al crollo delle bianche corrisponde (politiche) un clamoroso aumento dei voti per FI rispetto agli exit polls e ai sondaggi, in questo tutti gli osservatori sono concordi; i dati degli altri partiti, i sondaggi li avevano azzeccati.

Io, vedi, non dico per forza che i brogli ci sono stati e se ci sono stati sono a carico per forza della CDL. Però, tu capisci, i sospetti sono forti.

Quanto al fatto che Deaglio sia indagato, è un atto dovuto, visto che è stato querelato penalmente da Pisanu in persona.
E poi voglio sapere perché è indagato. Non può essere indagato per aver detto che è lecito sospettare brogli, visti i dati.
Lo può essere solo per altri motivi.


Scritto da: Mystery white boy 28/11/2006 17.36
ROMA - Enrico Deaglio è indagato dalla procura di Roma per diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico. Lo ha annunciato lo stesso responsabile di Diario.

Nel pomeriggio il giornalista e Beppe Cremagnani, autori di "Uccidete la democrazia", film-documentario nel quale vengono denunciati presunti brogli in occasione delle ultime elezioni politiche, erano arrivati in Procura, per essere sentiti come testimoni dai pubblici ministeri Salvatore Vitello e Francesca Loy, titolari dell'inchiesta giudiziaria aperta alcuni giorni fa.

Mystery white boy
00martedì 28 novembre 2006 19:39
Re: Re: ultime notizie

Scritto da: Dati e Fatti 28/11/2006 18.15

Bravo, Mistery (a proposito, non è che per caso ti conosco anche con un altro nick?), e grazie per il tuo sforzo documentale.

Cosa vuoi che ti dica?
Più aumentano i dubbi, e più dobbiamo far casino perché si accerti la verità.
Se qualcuno ha fatto brogli (non importa se a DS o SIN) bisogna che venga smascherato.

Per questa ragione, apprezzo molto il tuo lavoro.

Ci sono però due o tre cose che mi lasciano perplesso.

a) Il movente. E' ovviamente molto più interessato a "brogliare" chi nei sondaggi è indietro. Che interesse aveva l'unione a far brogli a Torino, per esempio? L'unica città che era in bilico era (dai tuoi dati, che non ho controllato ma mi fido)solo una delle quattro che citi.

b) Alle amministrative, no, ma alle politiche era la CDL che gestiva, attraverso il Ministero dell'Interno, la regolarità delle elezioni, pertanto aveva molte possibilità in più di truccare le carte o di bloccare tentativi di brogli della parte avversa.

c) Al crollo delle bianche corrisponde (politiche) un clamoroso aumento dei voti per FI rispetto agli exit polls e ai sondaggi, in questo tutti gli osservatori sono concordi; i dati degli altri partiti, i sondaggi li avevano azzeccati.

Io, vedi, non dico per forza che i brogli ci sono stati e se ci sono stati sono a carico per forza della CDL. Però, tu capisci, i sospetti sono forti.

Quanto al fatto che Deaglio sia indagato, è un atto dovuto, visto che è stato querelato penalmente da Pisanu in persona.
E poi voglio sapere perché è indagato. Non può essere indagato per aver detto che è lecito sospettare brogli, visti i dati.
Lo può essere solo per altri motivi.




ustmamò,appeno uscito (per fortuna vivo) da un periodo di esami... che dire,riguardo al primo punto i dati citati sono dati delle politiche,la discrepanza è tra senatoe camera e riguarda le bianche,l'unico movente plausibile è che visto il risultato del senato a favore della cdl l'unione si sia prodigata per ribaltare il risultato alla camera(nota bene non credo ai brogli,magari errori di conteggio,ma brogli è difficile,la mia è solo unamaniera diversa di interpretare dati che dimostra come ciascuna con quei risultati possa sospettare,sia esso di destra e di sinistra)riguardo al sewcondo punto,il viminale fornisce i mezzi,ma gli scrutatori sono scelti da una commissione elettorale di ciascun comune,il criterio di scelta contempla la possibilità di accordo tra maggioranza ed opposizione,cosicchè ciascuna fornisce dei nomi propri e si sente rappresentato in ciascun seggio,questo per onestà non sempre avviene ed allora si procede a votazione ed è ovvio che la maggioranza possa contare su più voti e su più scrutratori amici designati,in questo caso l'unione contando su più amministrazioni comunali ha avutoun vantaggio importante. Sul terzo punto non so che dire,molti sostengono che dipenda dal proporzionale ed in tal caso sarebbe interessante poter disporre dei risultati elettorali della prima repubblica,qualcun altro diceche l'abolizione dell'ici fosse un motivo allettante,ma al contempo incuteva vergogna ammetterlo.
tutto questo per dire che il riconteggio fugherebbe dubbi più o meno legittimi e che leggendo i dati in maniera diversa anche un elettore di destra può sospettare....
cmq sappi che è sempre un piacere discutere con te, a presto ust
Mystery white boy
00martedì 28 novembre 2006 20:00
guardate questo link
ecco una ricerca altrettanto interessante sulfilm di deaglio che ho beccato per caso

xoomer.alice.it/broglio/
Andrea-CA
00martedì 28 novembre 2006 22:40
Brogli
Comincio a credere che la vicenda finirà nel nulla, come accadeva negli anni '80 in occasione delle enormi e puntuali irregolarità rilevate nelle operazioni di voto in diverse regioni meridionali. Ricordate film come "Sud" ed il "Portaborse"? Non ne è mai uscito fuori nulla di concreto, purtroppo.
Dati e Fatti
00martedì 28 novembre 2006 23:00
Re: Re: Re: ultime notizie
Ah ecco, sei Ustmamò!
Scusa, non ti avevo riconosciuto...:-)
Anche per me è un piacere parlarte con te.
Posso solo dirti una cosa da vecchio insegnante? Periodi più brevi e puntueggiatura.
NOn è un dettaglio: si fa una gra fatica a seguirti così...:-)
Però ho capito (credo)

PS non te la prendi, vero?


Scritto da: Mystery white boy 28/11/2006 19.39


ustmamò,appeno uscito (per fortuna vivo) da un periodo di esami... che dire,riguardo al primo punto i dati citati sono dati delle politiche,la discrepanza è tra senatoe camera e riguarda le bianche,l'unico movente plausibile è che visto il risultato del senato a favore della cdl l'unione si sia prodigata per ribaltare il risultato alla camera(nota bene non credo ai brogli,magari errori di conteggio,ma brogli è difficile,la mia è solo unamaniera diversa di interpretare dati che dimostra come ciascuna con quei risultati possa sospettare,sia esso di destra e di sinistra)riguardo al sewcondo punto,il viminale fornisce i mezzi,ma gli scrutatori sono scelti da una commissione elettorale di ciascun comune,il criterio di scelta contempla la possibilità di accordo tra maggioranza ed opposizione,cosicchè ciascuna fornisce dei nomi propri e si sente rappresentato in ciascun seggio,questo per onestà non sempre avviene ed allora si procede a votazione ed è ovvio che la maggioranza possa contare su più voti e su più scrutratori amici designati,in questo caso l'unione contando su più amministrazioni comunali ha avutoun vantaggio importante. Sul terzo punto non so che dire,molti sostengono che dipenda dal proporzionale ed in tal caso sarebbe interessante poter disporre dei risultati elettorali della prima repubblica,qualcun altro diceche l'abolizione dell'ici fosse un motivo allettante,ma al contempo incuteva vergogna ammetterlo.
tutto questo per dire che il riconteggio fugherebbe dubbi più o meno legittimi e che leggendo i dati in maniera diversa anche un elettore di destra può sospettare....
cmq sappi che è sempre un piacere discutere con te, a presto ust

Mystery white boy
00mercoledì 29 novembre 2006 00:48
Re: Re: Re: Re: ultime notizie

Scritto da: Dati e Fatti 28/11/2006 23.00
Ah ecco, sei Ustmamò!
Scusa, non ti avevo riconosciuto...:-)
Anche per me è un piacere parlarte con te.
Posso solo dirti una cosa da vecchio insegnante? Periodi più brevi e puntueggiatura.
NOn è un dettaglio: si fa una gra fatica a seguirti così...:-)
Però ho capito (credo)

PS non te la prendi, vero?




non me la prendo,anzi so già che faccio confusione e tra l'altro sono piuttosto pigro ed odio rileggere quanto scrivo,aggiungi una tastiera decrepita ... cmq mi impegnerò un pò di più [SM=g27777] promesso!
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