"Due chiacchiere con" : "marcao" alias Marco Pieri (Aton Green Florence)

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Futs@l

00sabato 12 luglio 2008 12:17

nome: Marco
cognome: Pieri
nickname: marcao
provenienza geografica : Montelupo Fiorentino
ruolo: centrale
età: 31
Carriera FIGC :
dai 6 anni di età fino agli juniores nello Scandicci Calcio poi diversi anni di calcetto amatoriale, dopo
03/04 Atletico Scandicci D (promozione in C2)
04/05 Green Team D (promozione in C2)
05/06 Green Team C2 (salvezza ai playout)
06/07 Green Team C2 (retrocessone ai playout)
07/08 Aton Green Florence C1 (retrocessione in C2)
Sport preferito (esclusi calcio a 5 e calcio): sci e pallavolo
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Ospite di giornata è “marcao”, alias Marco Pieri, capitano e difensore goleador dell’Aton Green Florence del presidente Luca Marè.

1)Ciao Marco, la stagione appena passata è stata un’annata particolare per il Green Team.: dopo aver acquisito il “titolo” della gloriosa Fondiaria Cecchi DLF vi siete ritrovati catapultati direttamente dalla serie D , senza peralto passarci, alla serie C1. La stagione purtroppo si è conclusa con la retrocessione diretta ma con i play-out sfuggiti solo per poco, quale giudizio comunque ti senti di dare sulla stagione appena passata della tua squadra e sui verdetti finali ?... Alla luce di questo quali sono comunque gli aspetti positivi della vostra stagione? Cambieresti qualcosa se potessi tornare indietro?
A settembre eravamo visti come la cenerentola della C1 che avrebbe faticato a fare qualche punto e noi stessi avevamo non pochi dubbi sull'impatto che la categoria avrebbe avuto su di noi; l'impegno negli allenamenti settimanali e la serietà del nostro gruppo ci ha permesso di vivere questa esperienza sportiva forti della nostra unione e compattezza, abbiamo spesso creato difficoltà anche alle corazzate che da anni militano con successi in queste categorie vedendosi a volte sfuggire veri e propri risultatoni sul triplice fischio, ed è per questo che alla fine ognuno di noi può ritenersi ampiamente cresciuto e maturato. Certo che essere stati per la maggior parte della stagione fuori dalle ultime 2 posizioni e poi finirci proprio alle ultime giornate un po' fà rabbia. Forse se dopo l'intervallo della partita di Pisa contro l'IGP, in vantaggio di 2-0, avessimo continuato a giocare come nei primi 30 minuti, avremmo portato a Firenze 3 punti e magari chissà, invece di parlare di una esperienza positiva, eravamo qui a parlare di una salvezza e quindi di una vera e propria impresa.

2) Da centrale difensivo quale è stato il giocatore che ti ha dato più grattacapi nella marcatura, sia in questa stagione che nella tua carriera?..A livello di squadra invece quale credi abbia espresso il miglior gioco ? Quali sono state secondo te le sorprese e le delusioni della stagione ?
Questa stagione ho avuto l'onore di confrontarmi con molti dei più bravi giocatori della nostra regione e più in particolare con i bomber: per citarne qualcuno dico che Salvini, Borsacchi, Gassani sono veramente forti ma il De Lucia visto sul proprio campo di S.Giovanni è veramente imprendibile, tira e trova la porta anche dagli spogliatoi. Come squadre non posso giudicare L'Oasi visto che all'andata ero assente per influenza e al ritorno ero squalificato mentre mi hanno impressionato molto, specialmente per il vorticoso possesso palla, Vicarello e Tirrenia. Per quanto riguarda i verdetti direi che sono rimasto molto sorpreso dalla retrocessione della Sestoese.

3) L'estate, oltre a periodo di bilanci e prospettive, è anche il periodo del calciomercato. Quali progetti hai per la prossima stagione ? Cambi squadra ? Resti ?...In caso affermativo sai dirci come si sta muovendo il presidente Marè in ottica C2 ?
Il gruppo e le persone sono per me più importanti di categorie o successi sportivi, gioco principalmente per divertimento e nel nostro gruppo questo fattore non manca di certo, è per questo che per adesso ho detto no ad alcune offerte che mi sono arrivate. Per l'anno prossimo io non vi so' dare notizie certe ma probabilmente verrà riconfermata la stragrande maggioranza dell'attuale rosa, con magari qualche elemento che arriverà a sopperire qualche defezione tra cui la partenza di Petrone (che saluto).

4) Quale è il ricordo più bello della tua carriera ?...Hai un rammarico ?
La salvezza ai playout nella stagione 05/06 ottenuta, ribaltando la sconfitta patita a San Gimignano, al termine di un match al cardiopalma equipara quasi la vittoria a Barberino di Mugello della finale playoff 04/05: pareggiammo in casa e andammo a vincere in un palazzetto gremito di persone facendo una partita perfetta; ricordo ancora il presidente Marè gettato vestito sotte le docce......

5) Quale sarà secondo te una squadra sicura protagonista del prossimo campionato di serie C2 e perchè?.. Quale credi che potrà essere il ruolo delle neo retrocesse ?
Vedo la Sestoese come una delle sicure protagoniste per la lotta alla promozione in C1 con CF Pelletterie, Chiesanuova e Circolino Impruneta. Le altre retrocesse daranno sicuramente del filo da torcere a tutte le compagini ma non so' se potranno puntare ai primissimi posti.

6) Come abbiamo detto la tua squadra si è trovata da dover disputare la D alla C1, tra l’altro esattamente con la stessa rosa e senza alcun rinforzo. Quali differenze hai potuto notare tra le due categorie ? ..Quale credi che siano stati pregi e difetti della tua squadra in questa annata ?
La C1 non ammette errori o distrazioni, sia che giochi contro la prima o l'ultima in classifica non puoi permetterti incertezze, come sbagli vieni punito cosa che in D non avviene, hai molto più margine di errore e soprattutto hai anche a disposizione qualche partita tranquilla o comunque abbordabile; in C1, da settembre a maggio, tutti i venerdì devi giocare una finale se vuoi portare punti a casa, e a volte non basta.

7) Sei un difensore con il classico vizio del gol, c’è una segnatura che hai fatto che, se avessi a disposizione in video, riguarderesti tutti i giorni per la sua bellezza o importanza ?
Ricordo benissimo il goal al volo di controbalzo dalla trequarti di campo che sancì la vittoria nel ritorno playout contro il Sangimignano di cui vi parlavo prima. Quest'anno invece ricordo con piacere il bel goal che ho realizzato sul campo del Città di Scandicci nella prima nostra vittoria di questa stagione di C1.

8) Come deve essere l'allenatore ideale di una squadra di calcio a 5 secondo te per un successo assicurato? Autoritario? Amico di tutti? Tecnicamente preparato? Bravo a gestire il gruppo? ...... ? Quanto inoltre è importante il supporto e la presenza della società ?
La prima cosa è il gruppo, se non c'è quello si và da poche parti, è quindi indispensabile che il mister preservi questo bene visto che tutta la rosa deve tirare la carretta dalla stessa parte e con un obiettivo comune: il bene della squadra. In secondo luogo la seria preparazione tecnico-tattica è alla base dei successi sportivi. Il supporto societario diventa importante specialmente quando le cose non vanno proprio benissimo; quando si vince sempre le cose vanno avanti quasi da sole mentre se ci si scontra con ripetute sconfitte o comunque periodi neri, è molto utile il supporto dall'alto.

9) Perché secondo te i giovani trovano cosi tante difficoltà in questo movimento ?...Ti senti di consigliare un giovane che sarà sicuro protagonista delle prossime stagioni o da "consiglio per gli acquisti" ?
Molti ragazzi giovani con cui ho giocato non hanno molta voglia di sbattersi, la maggior parte hanno smesso di giocare a calcio a 11 proprio perchè l'impegno diveniva troppo pressante difatti cercano nel calcio a 5 il classico svago con la palla. Partitine a briglia sciolta, dribbling e poco sacrificio tattico non vanno sicuramente molto d'accordo con il calcio a 5 serio. Purtroppo non ho visti moltissimi giovani giocare nelle formazioni di C1, tranne nell'Oasi; posso dirvi che il nostro portiere Camorani è sicuramente un giovane dalle enormi doti tecniche ma non lo consiglio a nessuno visto che preferisco che rimanga a difendere la nostra porta.

10) Un saluto o un ringraziamento particolare a?
Un salutone a tutti i miei compagni di squadra che sono prima di tutto grandi amici e un ringraziamento a mister Ardelletti per aver riversato su di noi la sua smisurata e travolgente passione per questo sport visto che negli ultimi 2 anni non ha mai una volta ritardato di 15 minuti nemmeno un allenamento. A distanza di molto tempo voglio anche ringraziare mister Solaini che nel lontano 2003 mi vide giocare in una partita amtoriale e mi spronò a provare l'esperienza del calcio a 5 FIGC...... ciao Cristian.

Grazie mille Marco, in bocca al lupo per il tuo futuro!

tecnocyber

00sabato 12 luglio 2008 14:51

Grande!

Grazie x i complimenti ad uno dei centrali più forti anche in C1!!......spero di ricambiarli sul campo a partire dalla finale del torneo midland di lunedì (toccati!!)

Camo

nixxxxxx

00sabato 12 luglio 2008 17:17

"Molti ragazzi giovani con cui ho giocato non hanno molta voglia di sbattersi, la maggior parte hanno smesso di giocare a calcio a 11 proprio perchè l'impegno diveniva troppo pressante difatti cercano nel calcio a 5 il classico svago con la palla. Partitine a briglia sciolta, dribbling e poco sacrificio tattico non vanno sicuramente molto d'accordo con il calcio a 5 serio"

parole sante..mi trovo pienamente d'accordo..infatti credo ke in c1 ci saranno più multe ke squadre juniores... [SM=g7532]

marcao

00sabato 12 luglio 2008 19:13

Re: Grande!

tecnocyber, 12/07/2008 14.51:
Grazie x i complimenti ad uno dei centrali più forti anche in C1!!......spero di ricambiarli sul campo a partire dalla finale del torneo midland di lunedì (toccati!!)

Camo

non esagerare [SM=g7535]

lunedì saracinesca eh!!!!! [SM=g1485565]

marcao

00sabato 12 luglio 2008 19:19

Re:

nixxxxxx, 12/07/2008 17.17:
"Molti ragazzi giovani con cui ho giocato non hanno molta voglia di sbattersi, la maggior parte hanno smesso di giocare a calcio a 11 proprio perchè l'impegno diveniva troppo pressante difatti cercano nel calcio a 5 il classico svago con la palla. Partitine a briglia sciolta, dribbling e poco sacrificio tattico non vanno sicuramente molto d'accordo con il calcio a 5 serio"

parole sante..mi trovo pienamente d'accordo..infatti credo ke in c1 ci saranno più multe ke squadre juniores...

E' un vero peccato, spesso sono proprio quelli più talentuosi ad avere veramente poca voglia di mettersi ad imparare [SM=g7531]

dato che venendo dal calcio credono di non dover imparare nulla [SM=g1503467]

cicciocavi

00sabato 12 luglio 2008 19:45

Re:

nixxxxxx, 12/07/2008 17.17:
"Molti ragazzi giovani con cui ho giocato non hanno molta voglia di sbattersi, la maggior parte hanno smesso di giocare a calcio a 11 proprio perchè l'impegno diveniva troppo pressante difatti cercano nel calcio a 5 il classico svago con la palla. Partitine a briglia sciolta, dribbling e poco sacrificio tattico non vanno sicuramente molto d'accordo con il calcio a 5 serio"

parole sante..mi trovo pienamente d'accordo..infatti credo ke in c1 ci saranno più multe ke squadre juniores...

se invece di 3.000€ mettevano la multa da 5.000€ in su forse si poteva sperare in qualcosa [SM=g1514855]

MrEsse

00domenica 13 luglio 2008 15:56

uhm.....

Avete un modo di pensare che non condivido.... [SM=g1503467]

invece di mettere "multe" a chi non fa questo o quello.....
diamo incentivi a chi fa qualcosa ....è più stimolante, costruttivo....e soprattutto è un modo per iniziare a vivere in positivo i vantaggi che una squadra giovanile può dare..
Con questo mi riferisco a tutte le forme di propaganda di cui una società dispone: dall'inserimento del calcio a 5 a scuola (noi abbiamo raggiunto un accordo per il 2008/2009 con una Direzione Didattica di Monsummano per più di 100 bambini...), alla creazione di scuole calcio, alla squadra juniores o under che sia....

Se vogliamo essere costruttivi.....credo sia meglio ragionare in questi termini.... [SM=g9310]

ovviamente poi.....ognuno.......

[SM=g1542648]

nixxxxxx

00martedì 15 luglio 2008 16:09

infatti il discorso multe da una parte è sbagliato..però il senso della multa è dare uno stimolo alle società per creare i settori giovanili..magari è sbagliato xkè si obbligano le società a fare un qualcosa ke nn è nelle loro possibilità, visto ke ci vogliono i soldi e coi tempi ke corrono è difficile trovarli..

comunque il punto stabile è ke la maggior parte dei ragazzi preferisce fare i torneini xkè gli piace giochicchiare a calcetto e nn ha la voglia di impegnarsi in allenamenti, in partite alla domenica mattina o al sabato pomeriggio, in tattiche..anke a calcio quando si arriva ai 17 anni molti ragazzi smettono xkè nn hanno più volgia..è la mentalità di adesso..
è questo il problema e purtroppo io nn so come si possano incentivare i ragazzi...magari a prato qualke anno fa molti figlioli volevano giocare anke in under perkè la squadra era forte...ora ke nn c'è più il vecchio prato nn hanno interesse nel calcio a 5....

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