nome: Matteo
cognome: Posarelli
nickname: Isolotto88
provenienza geografica : Firenze
ruolo: difensore centrale
età: 20
Carriera FIGC :
dopo varie esperienze in campionati UISP, dal 2007/2008 all’isolotto calcio a 5
Sport preferito (esclusi calcio a 5 e calcio):
nuoto, motociclismo
Ospite di giornata è “Isolotto88” alias Matteo Posarelli, classe 88' giocatore dell'Isolotto Juniores
1) Ciao Matteo, tutto sommato una buona stagione per la tua squadra juniores, buon piazzamento in campionato che è valso un posto nei playoff, dai quali siete usciti in semifinale contro l'ottima Futsal Fiorentina. Raccontaci quest'ultima stagione.
Ciao a tutti. Premetto che nella passata stagione ho giocato solo con l’under 21, quindi non ho seguito tutte le partite dei giovanissimi. Sicuramente gli juniores hanno fatto un campionato molto positivo, si sono impegnati al massimo riuscendo nel girone di ritorno ad agguantare i play off con alcune prestazioni superbe. Vorrei fare i complimenti a Massimo Rossi che è riuscito a trasmettere ai suoi ragazzi passione e spirito di squadra.
2) Ti abbiamo visto nelle prime battute del campionato poi c'è stato un blocco. Causa infortunio o c'è stato dell'altro?
Purtroppo, dal punto di vista famigliare, è stato un anno molto tormentato. Ho perso una persona a me molto cara, e un’altra si è ammalata in modo grave. Ho sentito la necessità di staccare con tutto, di stare vicino alla mia famiglia e basta. E quindi ho saltato praticamente più di metà campionato.
3) La prima squadra dell'Isolotto ha messo a segno grandi colpi (Tesi, Vitale, Di Lauro, Frosini) come valuti il mercato della società? E qual'è il giocatore della prima squadra che hai visto e ti ha particolarmente impressionato per le sue qualità?
Ho appena finito una settimana di preparazione aggregato alla prima squadra, quindi ho avuto modo di conoscere un po’ questi nuovi ragazzi. Sono sicuramente tutti innesti di grandissima qualità, la società ha fatto grandi sforzi che sicuramente verranno ripagati dai risultati. Inoltre dal punto di vista umano sono ragazzi fantastici, non potranno che rafforzare un gruppo già molto affiatato.
Mi ha particolarmente impressionato Di Lauro, giocatore molto grintoso e fisico.
4) Come mai a tuo modo di vedere i giovani trovano difficoltà ad inserirsi in questo sport?
Sicuramente aleggia un’aria di scetticismo su questo sport. E’ ancora, almeno per la mia esperienza, poco conosciuto in Italia e troppo spesso considerato come “il fratello brutto del calcio”. Bisognerebbe cercare di avvicinare di più i giovani a questo sport, magari esportandolo nelle scuole. Inoltre il sempre più diffuso arrivo di ragazzi dall’estero, sicuramente non facilita le cose per i giovani italiani.
5) Il ricordo più bello della tua carriera. E il rammarico più grande?
L’esordio in B è sicuramente il ricordo più emozionante, e ringrazio il mister Renzo Bellandi per avermi dato questa occasione.
Il rammarico maggiore l’ho avuto dopo la sconfitta in finale di Coppa Primavera contro il Massa e Marina.
6) Estate tempo di calcio mercato: Puoi confermarci che Matteo Posarelli sarà un giocatore dell'Isolotto anche nella prossima stagione?
al 200%
7) Te la senti di consigliarci un giovane che secondo te farà bene in futuro? (amico o avversario)
Rihai Ferhan, ottimo portiere dalle più rosee prospettive. E anche Francesco Casamenti, classe ’90 ma con stoffa da vendere.
8) L'obbiettivo personale per la prossima stagione.
Cercherò di impegnarmi al massimo e lavorare con serietà. Spero di giocare un buon campionato under21 e insieme ai miei compagni raggiungere traguardi importanti.
10) Un saluto o un ringraziamento particolare a?
Vorrei dilungarmi un pochino, se mi è concesso.
Come detto prima, la mia passata stagione è stata molto tormentata, ma se ho deciso di ricominciare è sicuramente grazie all’affetto che la società e tutte le persone che ne fanno parte hanno dimostrato nei miei confronti.
Passo quindi ai ringraziamenti:
Il presidente Borsieri, il vice Bonucci e il ds Parronchi: mi hanno riaccolto a braccia aperte, senza farmi pesare in alcun modo la mancanza dei mesi passati
Mister Perfetti: è stato il mio primo mister di calcio a 5, con lui sono cresciuto molto e mi ha saputo trasmettere la sua passione per questo sport.
Mister Bellandi: a lui devo tutte le mie esperienze in prima squadra. Ha sempre speso parole positive nei miei confronti e anche quest’anno, nonostante la mia lunga pausa, mi ha permesso di allenarmi con la prima squadra.
Mister Curci: la spinta decisiva a ricominciare l’ho avuta grazie ad un suo sms. Non ci conoscevamo, tuttavia si è dimostrato subito disponibile. Sono contento di affrontare il campionato under 21 sotto la sua guida.
Casula ,Gaggioli, Orlandini, Natali, Ragazzini, Rossi:assolutamente indispensabili per la società sul piano sportivo, grandi persone dal punto di vista umano.
I miei compagni di squadra: siamo un bel gruppo, continuiamo così!